28 marzo 2024
Carbidopa + Levodopa Accord
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Cos'è Carbidopa + Levodopa Accord (levodopa + carbidopa)
Carbidopa + Levodopa Accord è un farmaco a base di levodopa + carbidopa, appartenente al gruppo terapeutico Antiparkinson dopaminergici.
A cosa serve Carbidopa + Levodopa Accord e perchè si usa
Malattia di Parkinson idiopatica, in particolare per ridurre il periodo “off“ nei pazienti precedentemente trattati con levodopa/inibitori della decarbossilasi a rilascio immediato, o con levodopa da sola che hanno manifestato fluttuazioni motorie.
L'esperienza con Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato è limitata nei pazienti non precedentemente trattati con levodopa.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Carbidopa + Levodopa Accord
Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato è controindicato:
- in pazienti con ipersensibilità alla levodopa, alla carbidopa o ad uno qualsiasi degli eccipienti
- in pazienti con glaucoma ad angolo chiuso
- in pazienti con insufficienza cardiaca grave
- nell'aritmia cardiaca grave
- nell'ictus acuto
Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato non deve essere somministrato nei casi in cui sia controindicata la somministrazione di un simpaticomimetico.
È controindicata la somministrazione concomitante di Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato con gli inibitori della monoaminoossidasi (MAO) non selettivi e con gli inibitori selettivi della MAO di tipo A. La somministrazione di questi inibitori deve essere stata interrotta almeno due settimane prima dell'inizio del trattamento con Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato. Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato può essere assunto contemporaneamente alla dose raccomandata di un inibitore della MAO che è selettivo per la MAO di tipo B (ad esempio selegilina cloridrato) (vedere 4.5 ‘Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione').
In condizioni in cui i medicinali adrenergici sono controindicati, ad es. malattia epatica grave, feocromocitoma, ipertiroidismo, sindrome di Cushing, malattie cardiovascolari gravi.
Poiché la levodopa può attivare un melanoma maligno, carbidopa-levodopa non deve essere usato in pazienti con lesioni cutanee sospette non diagnosticate o una storia di melanoma.
Carbidopa + Levodopa Accord può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Non vi sono dati sufficienti sull'uso di levodopa/carbidopa nelle donne in gravidanza. I risultati degli studi sugli animali hanno evidenziato tossicità sulla riproduzione (vedere 5.3 'Dati preclinici di sicurezzà). Il rischio potenziale per l'embrione o il feto umano non è noto.
Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato non deve essere utilizzato durante la gravidanza. Qualsiasi donna in età fertile che riceve Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato deve usare metodi contraccettivi efficaci.
Allattamento
Non è noto se la carbidopa viene escreto nel latte umano. Carbidopa è stata escreta in piccole quantità nel latte di ratti. La levodopa viene escreta nel latte materno. Durante l'uso di Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato le donne non devono allattare al seno.
Quali sono gli effetti indesiderati di Carbidopa + Levodopa Accord
Durante gli studi clinici controllati in pazienti con fluttuazioni motorie da moderate a gravi, Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato non ha causato effetti collaterali legati alla formulazione a rilascio modificato.
Patologie del sistema emolinfopoietico
Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000): Leucopenia, anemia emolitica e non-emolitica, trombocitopenia
Molto raro (< 1/10.000): Agranulocitosi
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Comune (da ≥ 1/100 a < 1/10): Anoressia
Non comune (da ≥ 1/1.000 a< 1/100): Perdita ponderale, aumento ponderale
Disturbi psichiatrici
Comune (da ≥ 1/100 a < 1/10): Allucinazioni, confusione, capogiri, incubi, sonnolenza, affaticamento, insonnia, depressione con tentativi molto rari di suicidio, euforia, demenza, sensazione di stimolazione, sogni anomali
Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000): Agitazione, paura, ridotta capacità di pensare, disorientamento, cefalea, aumento della libido, intorpidimento e convulsioni, episodi psicotici che comprendono delusioni e ideazione paranoide
Frequenza non nota:
Disturbi del controllo degli impulsi
Il gioco d'azzardo patologico, l'aumento della libido, l'ipersessualità, le spese o gli acquisti compulsivi, l'iperfagia e l'assunzione compulsiva di cibo possono verificarsi nei pazienti trattati con agonisti della dopamina e/o con altri trattamenti dopaminergici contenenti levodopa, compreso Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato (vedere paragrafo 4.4 ‘Avvertenze speciali e precauzioni di impiego).
Patologie del sistema nervoso
Comune (da ≥ 1/100 a < 1/10): Discinesia (una maggiore frequenza di discinesia è stata osservata con Carbidopa e Levodopa Accord Compresse a rilascio prolungato rispetto alla formulazione a rilascio immediato di Levodopa/Carbidopa), corea, distonia, disturbi extrapiramidali e del movimento, comparsa di episodi ‘on-off'.
La bradicinesia (episodi ‘on-off') può comparire dopo alcuni mesi o anni dall'inizio del trattamento con levodopa ed è probabilmente correlata alla progressione della malattia. Può rendersi necessario l'adattamento della posologia e degli intervalli di dosaggio.
Non comune (da ≥ 1/1.000 < 1/100): Atassia, aumento del tremore delle mani
Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000): Sindrome neurolettica maligna, parestesia, cadute, difetti dell'ambulazione, trisma
L'uso di levodopa/carbidopa è associato a sonnolenza ed è stato associato molto raramente a eccessiva sonnolenza durante il giorno e ad attacchi di sonno a insorgenza improvvisa.
Non nota: Contrazioni muscolari
Patologie dell'occhio
Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000): Vista annebbiata, blefarospasmo, attivazione della sindrome di Horner latente, diplopia, dilatazione delle pupille e crisi oculogire
Il blefarospasmo può essere un segno iniziale di sovradosaggio.
Patologie cardiache
Comune (da ≥ 1/100 a < 1/10): Palpitazioni, battito cardiaco irregolare
Patologie vascolari
Comune (da ≥ 1/100 a < 1/10): Ipotensione ortostatica, tendenza allo svenimento, sincope
Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100): Ipertensione
Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000): Flebite
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100): Raucedine, dolore toracico
Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000): Dispnea, ritmo respiratorio anormale
Patologie gastrointestinali
Comune (da ≥ 1/100 a < 1/10): Nausea, vomito, secchezza delle fauci, bocca amara
Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100): Stipsi, diarrea, scialorrea, disfagia, flatulenza
Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000): Dispepsia, dolore gastrointestinale, saliva di colore scuro, bruxismo, singhiozzi, sanguinamento gastrointestinale, sensazione di bruciore della lingua, ulcera duodenale
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100): Edema
Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000): Angioedema, orticaria, prurito, arrossamento del viso, perdita dei capelli, esantema, aumento della sudorazione, sudore di colore scuro e porpora di Schönlein-Henoch
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100): Spasmi muscolari
Patologie renali e urinarie
Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100): Urina di colore scuro
Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000): Ritenzione urinaria, incontinenza urinaria, priapismo
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Astenia
Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100): Debolezza, malessere, arrossamento
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Patologie correlate:
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico