25 aprile 2024
Carbocisteina EG
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Cos'è Carbocisteina EG (carbocisteina sale di lisina monoidrato)
Carbocisteina EG è un farmaco a base di carbocisteina sale di lisina monoidrato, appartenente al gruppo terapeutico Mucolitici.
A cosa serve Carbocisteina EG e perchè si usa
Mucolitico, fluidificante nelle affezioni dell'apparato respiratorio acute e croniche.
Indicazioni: come usare Carbocisteina EG, posologia, dosi e modo d'uso
1 sola bustina al giorno.
Eventuali aggiustamenti della posologia possono riguardare la frequenza delle somministrazioni o il frazionamento della dose ma devono comunque essere compresi entro il dosaggio massimo giornaliero indicato.
In considerazione delle caratteristiche farmacocinetiche e della elevata tollerabilità, la posologia consigliata può essere mantenuta anche in pazienti con insufficienza renale ed epatica.
Durata del trattamento: carbocisteina sale di lisina monoidrato può essere impiegata anche per periodi prolungati, in questo caso è opportuno seguire i consigli del medico.
Sciogliere il contenuto della bustina in circa mezzo bicchiere d'acqua mescolando bene.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Carbocisteina EG
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Ulcera gastroduodenale.
Gravidanza ed allattamento.
Pazienti di età pediatrica (al di sotto degli 11 anni).
Carbocisteina EG può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Sebbene il principio attivo non risulti né teratogeno né mutageno e non abbia mostrato effetti negativi sulla funzione riproduttiva nell'animale, Carbocisteina EG non deve essere somministrato in gravidanza (vedere “Controindicazioni”).
Poiché non sono disponibili dati relativi al passaggio di carbocisteina sale di lisina monoidrato nel latte materno, l'uso durante l'allattamento è controindicato (vedere “Controindicazioni”).
Quali sono gli effetti indesiderati di Carbocisteina EG
Gli effetti indesiderati che possono verificarsi con Carbocisteina EG, classificati per sistemi e organi (SOC), sono i seguenti:
- Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: rash cutaneo, orticaria, eritema, esantema, esantema/eritema bolloso, prurito, angioedema, dermatite, Necrolisi Epidermica Tossica.
- Frequenza non nota: Sindrome di Stevens-Johnson, dermatite bollosa, eritema multiforme, eruzione cutanea tossica.
- Patologie gastrointestinali: dolore addominale, nausea, vomito, diarrea, sanguinamento gastrointestinale (frequenza non nota).
- Patologie del sistema nervoso: vertigine.
- Patologie vascolari: rossore.
- Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: dispnea.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazione-reazioni-avverse.
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Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico