23 aprile 2024
Destrometorfano Bromidrato Zentiva
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Cos'è Destrometorfano Bromidrato Zentiva (destrometorfano bromidrato)
Destrometorfano Bromidrato Zentiva è un farmaco a base di destrometorfano bromidrato, appartenente al gruppo terapeutico Antitussivi oppioidi.
A cosa serve Destrometorfano Bromidrato Zentiva e perchè si usa
Trattamento sedativo della tosse.
Indicazioni: come usare Destrometorfano Bromidrato Zentiva, posologia, dosi e modo d'uso
Adulti: 1 capsula per volta (pari a 15 mg di Destrometorfano bromidrato), fino a 6 capsule nelle 24 ore (pari a 90 mg di principio attivo).
Non superare le dosi consigliate.
Popolazione pediatrica:
L'utilizzo nei bambini al di sotto dei 2 anni deve essere valutato dal medico con estrema cautela e solo se il beneficio supera il rischio per il paziente.
Modo di somministrazione
È preferibile masticare la capsula prima di ingoiarla.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Destrometorfano Bromidrato Zentiva
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Non usare contemporaneamente o nelle due settimane successive a trattamento con antidepressivi. Non assumere bevande alcoliche durante la terapia con DESTROMETORFANO BROMIDRATO ZENTIVA.
Destrometorfano Bromidrato Zentiva può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
In caso di gravidanza e di allattamento, il preparato deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Quali sono gli effetti indesiderati di Destrometorfano Bromidrato Zentiva
Durante la terapia possono verificarsi:
Disturbi del sistema immunitario:
frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): reazioni cutanee allergiche come rash con prurito, orticaria, eruzione fissa da farmaci, angioedema, broncospasmo, anafilassi.
Disturbi psichiatrici:
frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): disordini psicotici inclusi allucinazioni e confusione.
Patologie del sistema nervoso:
Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): sintomi neurologici inclusi sonnolenza, vertigini, capogiri, senso di vuoto alla testa, stanchezza, difficoltà dell'eloquio e nistagmo.
Distonia specialmente nei bambini.
Patologie gastrointestinali: nausea, vomito.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Patologie correlate:
- Influenza
L'influenza è una malattia infettiva virale caratterizzata da sintomi di infiammazione acuta delle prime vie aeree (naso, gola, bronchi) e malessere generalizzato - Tosse
Di per sé non è una malattia ma un semplice sintomo che insorge ogni qualvolta le mucose delle vie respiratorie vengono irritate. Ma è talmente diffuso da rappresentare il disturbo più frequente per cui ci si rivolge al medico
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico