Doxiproct
Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Cos'è Doxiproct (desametasone + calcio dobesilato + lidocaina)
Doxiproct è un farmaco a base di desametasone + calcio dobesilato + lidocaina, appartenente al gruppo terapeutico Corticosteroidi.
A cosa serve Doxiproct e perchè si usa
Emorroidi interne ed esterne. Prurito anale. Anite, perianite, criptite, papillite, trombosi emorroidarie acute, ragadi. Trattamento pre e post operatorio dell'emorroidectomia. Emorroidi della gravidanza.
Indicazioni: come usare Doxiproct, posologia, dosi e modo d'uso
Due applicazioni al giorno, una al mattino e una alla sera, se possibile dopo l'evacuazione delle feci. Il numero di applicazioni può essere aumentato a giudizio del medico.
In caso di emorroidi esterne o di prurito anale stendere un sottile velo di pomata.
Per l'applicazione profonda della pomata in caso di emorroidi interne, utilizzare l'apposita cannula avvitandola all'estremità del tubetto. Inserire la cannula il più profondamente possibile nell'ano e schiacciare il tubo dolcemente estraendo la cannula stessa. In questo caso il tubetto di pomata è previsto per 8 applicazioni.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Doxiproct
Ipersensibilità verso i componenti del prodotto o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
Doxiproct può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
In gravidanza e nell'allattamento Doxiproctâ pomata deve essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Quali sono gli effetti indesiderati di Doxiproct
Raramente possono verificarsi una temporanea sensazione di bruciore e dolore locale.
Possono insorgere reazioni di ipersensibilità che si verificano con fenomeni a carico della cute e/o febbre. Tali reazioni possono essere di origine allergica e, in questi casi, il trattamento deve essere interrotto.
Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori. Quando si presentano è tuttavia opportuno consultare il medico o il farmacista.
Patologie correlate:
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico