Amlodipina Aristo 10 mg 14 compresse

28 marzo 2024
Farmaci - Amlodipina Aristo

Amlodipina Aristo 10 mg 14 compresse


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INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Aristo Pharma GmbH

CONCESSIONARIO:

Aristo Pharma Italy S.r.l.

MARCHIO

Amlodipina Aristo

CONFEZIONE

10 mg 14 compresse

FORMA FARMACEUTICA
compressa

PRINCIPIO ATTIVO
amlodipina besilato

GRUPPO TERAPEUTICO
Antianginosi, Antipertensivi calcioantagonisti


INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Amlodipina Aristo? Perchè si usa?


Ipertensione

Angina pectoris cronica stabile

Angina vasospastica (di Prinzmetal)


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Amlodipina Aristo?


AMLODIPINA ARISTO è controindicata nei pazienti con:
  • ipersensibilità ai derivati diidropiridinici, all'amlodipina o ad uno qualsiasi degli eccipienti
  • ipotensione grave
  • shock (incluso lo shock cardiogeno)
  • occlusione del tratto di efflusso ventricolare sinistro (ad es. stenosi aortica di grado elevato)
  • insufficienza cardiaca emodinamicamente instabile dopo infarto miocardico acuto


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Amlodipina Aristo?


Non sono state stabilite la sicurezza e l'efficacia dell'amlodipina nel trattamento delle crisi ipertensive.

Pazienti con insufficienza cardiaca

I pazienti con insufficienza cardiaca devono essere trattati con cautela. Da uno studio clinico a lungo termine controllato con placebo che ha coinvolto pazienti con insufficienza cardiaca grave (classe NYHA III e IV), è stata segnalata un'incidenza di edema polmonare più elevata nei pazienti trattati con amlodipina rispetto a quelli trattati con placebo (vedere paragrafo 5.1). I calcio antagonisti, compresa l'amlodipina, devono essere utilizzati con cautela nei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia, poiché potrebbero aumentare il rischio di eventi cardiovascolari e la mortalità.

Compromissione epatica

Nei pazienti con funzione epatica compromessa, l'emivita dell'amlodipina è prolungata e i valori dell'AUC sono più elevati; per questi pazienti non sono ancora state stabilite raccomandazioni per il dosaggio. Pertanto il trattamento con AMLODIPINA ARISTO deve essere iniziato dal limite inferiore dell'intervallo di dosaggio e bisogna procedere con cautela, sia nella fase iniziale del trattamento sia quando viene aumentata la dose. Nei pazienti con compromissione grave della funzione epatica possono essere necessari aggiustamenti della dose graduali ed un attento monitoraggio.

Anziani

Nei pazienti anziani l'aumento della dose deve essere effettuato con cautela (vedere paragrafi 4.2 e 5.2).

Pazienti con danno renale

In questi pazienti l'amlodipina può essere usata a dosaggi normali. I cambiamenti delle concentrazioni plasmatiche di amlodipina non sono correlati al grado di compromissione renale. L'amlodipina non è dializzabile.

Amlodipina Aristo contiene sodio

Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente “senza sodio“.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Amlodipina Aristo?


Effetti di altri medicinali sull'amlodipina

Inibitori del CYP3A4:

L'uso concomitante di amlodipina con inibitori potenti o moderati del CYP3A4 (inibitori della proteasi, antifungini azolici, macrolidi come eritromicina o claritromicina, verapamil o diltiazem) può dare origine ad un notevole aumento dell'esposizione all'amlodipina, ed implicare un aumento del rischio di ipotensione. La traduzione clinica di queste variazioni della farmacocinetica (PK) potrebbe essere più accentuata nei pazienti anziani. Pertanto potrebbe essere necessario il monitoraggio clinico e la correzione della dose.

La claritromicina è un inibitore del CYP3A4. Esiste aumentato rischio di ipotensione nei pazienti che ricevono claritromicina in associazione con amlodipina. È raccomandata un'attenta osservazione dei pazienti quando l'amlodipina è somministrata in concomitanza con la claritromicina.

Induttori del CYP3A4:

Al momento della somministrazione concomitante di induttori noti del CYP3A4, la concentrazione plasmatica di amlodipina può variare. Pertanto, deve essere monitorata la pressione sanguigna e deve essere valutato un possibile aggiustamento della dose sia durante sia dopo la somministrazione di farmaci concomitanti, in particolare con forti induttori del CYP3A4 (ad es. rifampicina, Hypericum perforatum).

L'assunzione di amlodipina con pompelmo o succo di pompelmo non è raccomandata, poiché in alcuni pazienti potrebbe aumentare la biodisponibilità, causando un rafforzamento dell'effetto di abbassamento della pressione arteriosa.

Dantrolene (infusione): negli animali, dopo la somministrazione di verapamil e dantrolene per endovena, sono state osservate fibrillazione ventricolare letale e collasso cardiovascolare in associazione ad iperkaliemia. A causa del rischio di iperkaliemia, si raccomanda di evitare la somministrazione concomitante di calcio antagonisti come l'amlodipina a pazienti a rischio di contrarre ipertermia maligna e sottoposti a trattamento per ipertermia maligna.

Effetti dell'amlodipina su altri medicinali

L'effetto di abbassamento della pressione arteriosa dell'amlodipina si somma a quello di altri medicinali con proprietà antiipertensive.

Negli studi clinici di interazione, l'amlodipina non ha influito sulla farmacocinetica dell'atorvastatina, della digossina o del warfarin.

Simvastatina: la somministrazione concomitante di dosi multiple da 10 mg di amlodipina con 80 mg di simvastatina ha provocato un aumento del 77% dell'esposizione alla simvastatina, rispetto al solo trattamento con simvastatina. Ridurre la dose di simvastatina a 20 mg al giorno nei pazienti trattati con amlodipina.

Tacrolimus: esiste un rischio di incremento dei livelli di tacrolimus nel sangue quando somministrato in concomitanza con amlodipina. Al fine di evitare che si manifesti un effetto tossico del tacrolimus, nei pazienti trattati con amlodipina e tacrolimus è necessario monitorare i livelli di quest'ultimo nel sangue ed, eventualmente, modificarne appropriatamente il dosaggio.

Ciclosporina: negli studi sulle interazioni tra amlodipina e ciclosporina condotti su volontari sani o altre popolazioni con eccezione dei pazienti che hanno subito un trapianto del rene, è stato osservato un incremento della concentrazione di ciclosporina (circa 0%-40%). Nei pazienti che hanno subito un trapianto di rene, i livelli di ciclosporina devono essere monitorati attentamente e, se necessario, la dose di ciclosprina deve essere ridotta.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Amlodipina Aristo? Dosi e modo d'uso


Posologia

Adulti

Sia per l'ipertensione sia per l'angina, la dose iniziale abituale è di 5 mg di amlodipina una volta al giorno che può essere aumentata fino ad un massimo di 10 mg, in base alla risposta del singolo paziente.

Nei pazienti ipertesi, AMLODIPINA ARISTO è stata utilizzata in associazione con un diuretico tiazidico, un alfa-bloccante, un beta-bloccante o un inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina. Per il trattamento dell'angina, l'amlodipina può essere utilizzata sia in monoterapia o in associazione con altri medicinali antianginosi in pazienti affetti da angina refrattaria ai nitrati e/o a dosi adeguate di beta-bloccanti.

In caso di somministrazione concomitante di diuretici tiazidici, beta-bloccanti ed inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina, non è necessario nessun aggiustamento della dose di amlodipina.

Popolazione pediatrica

Bambini e adolescenti tra i 6 e i 17 anni affetti da ipertensione

La dose orale antiipertensiva raccomandata per i pazienti di età pediatrica compresa tra 6 e 17 anni è di 2,5 mg una volta al giorno come dose iniziale, aumentata a 5 mg una volta al giorno se il controllo della pressione arteriosa non è raggiunto dopo 4 settimane. Dosi superiori ai 5 mg al giorno non sono state studiate in pazienti pediatrici (vedere paragrafi 5.1 e 5.2).

Bambini al di sotto dei 6 anni

Non ci sono dati disponibili.

Anziani

AMLODIPINA ARISTO somministrata in dosi simili a pazienti anziani o giovani è ugualmente ben tollerata. Per gli anziani si raccomanda la somministrazione di dosaggi normali, ma è necessario effettuare con cautela gli aumenti di dose (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).

Pazienti con danno renale

I cambiamenti delle concentrazioni plasmatiche di amlodipina non sono correlati al grado di compromissione renale, pertanto per questi pazienti si raccomanda un dosaggio normale. L'amlodipina non è dializzabile.

Pazienti con compromissione epatica

Non sono state stabilite raccomandazioni di dosaggio per i pazienti con compromissione della funzione epatica da lieve a moderata, pertanto la selezione della dose deve essere effettuata con cautela ed iniziare dal limite inferiore dell'intervallo di dosaggio (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). La farmacocinetica dell'amlodipina non è stata studiata nella compromissione grave della funzione epatica. Nei pazienti con compromissione grave della funzione epatica, il trattamento a base di amlodipina deve essere iniziato con la dose minima che va poi aumentata in modo graduale.

Metodo di somministrazione

Compressa per somministrazione orale.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Amlodipina Aristo?


L'esperienza di sovradosaggio intenzionale nell'uomo è limitata.

Sintomi

I dati disponibili suggeriscono che un marcato sovradosaggio possa portare ad una eccessiva vasodilatazione periferica ed eventualmente a tachicardia riflessa. È stata segnalata una marcata e probabilmente prolungata ipotensione sistemica, che può arrivare fino a, e comprendere, shock con esito fatale.

Trattamento

L'ipotensione clinicamente significativa dovuta al sovradosaggio di amlodipina richiede un supporto cardiovascolare attivo, incluso frequente monitoraggio della funzione cardiaca e respiratoria, sollevamento delle estremità e attenzione al volume dei fluidi circolanti e all'eliminazione dell'urina.

Un vasocostrittore può essere d'aiuto per ristabilire il tono vascolare e la pressione arteriosa, fatto salvo che non vi siano controindicazioni al suo impiego. Il gluconato di calcio per via endovenosa può essere utile per contrastare gli effetti dell'inibizione dei canali del calcio.

In alcuni casi può essere utile la lavanda gastrica. In volontari sani l'uso di carbone attivo fino a 2 ore dopo la somministrazione di amlodipina 10 mg ha dimostrato di ridurre il tasso di assorbimento dell'amlodipina.

Siccome l'amlodipina è altamente legata alle proteine, è improbabile che la dialisi porti beneficio.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Amlodipina Aristo durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

La sicurezza dell'amlodipina nelle donne in stato di gravidanza non è stata stabilita.

Gli studi sugli animali hanno mostrato tossicità riproduttiva a dosi elevate (vedere paragrafo 5.3).

L'uso in gravidanza è raccomandato solamente se non c'è un'alternativa più sicura e quando la malattia stessa comporta un rischio maggiore per la madre e per il feto.

Allattamento

L'amlodipina viene escreta nel latte materno. La percentuale della dose materna ricevuta dal neonato è stata stimata con un intervallo interquartile del 3 - 7%, con un massimo del 15%. L'effetto dell'amlodipina sui neonati non è noto. Si deve decidere se continuare/interrompere l'allattamento o continuare/interrompere la terapia con l'amlodipina tenendo conto del beneficio dell'allattamento per il bambino e del beneficio della terapia con amlodipina per la madre.

Fertilità

In alcuni pazienti trattati con calcio antagonisti, sono stati riscontrati cambiamenti biochimici reversibili nella testa degli spermatozoi. Non ci sono dati clinici sufficienti sui potenziali effetti dell'amlodipina sulla fertilità. In uno studio sui ratti, sono stati riscontrati effetti indesiderati sulla fertilità maschile (vedere paragrafo 5.3).


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Amlodipina Aristo sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


L'amlodipina può avere una minima o moderata influenza sulla capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari. Se i pazienti che fanno uso di amlodipina soffrono di capogiri, mal di testa, stanchezza o nausea, la loro capacità di reazione può essere compromessa. Si consiglia particolare cautela soprattutto nella fase iniziale del trattamento.


PRINCIPIO ATTIVO


Ogni compressa contiene 5 mg di amlodipina (come besilato)

Ogni compressa contiene 10 mg di amlodipina (come besilato)

Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere il paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI


Carbossimetilamido sodico (Tipo A)

Calcio idrogeno fosfato anidro

Cellulosa microcristallina

Magnesio stearato


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 36 mesi

Blister: non conservare al di sopra di 30°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Flacone HDPE: Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Le compresse sono confezionate in blister Alu/PVC o in blister Alu/OPA/Alu/PVC e inserite in un scatola o confezionate in flacone HDPE con tappo a vite (anti contraffazione).

Confezioni:

Blister (Alu/PVC) / Blister (Alu/OPA/Alu/PVC): 10, 14, 20, 28, 30, 50, 50 x 1, 60, 100 e 120 compresse.

Flacone HDPE: 20, 30, 50, 60, 100, 120, 200, 250 compresse

È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 02/11/2023

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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