Brunizina 0,2% gocce nasali 10 ml

19 aprile 2024
Farmaci - Brunizina

Brunizina 0,2% gocce nasali 10 ml


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Brunizina 0,2% gocce nasali 10 ml è un medicinale di automedicazione (classe C), a base di nafazolina cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Decongestionanti. E' commercializzato in Italia da Bruschettini S.r.l.


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Bruschettini S.r.l.

MARCHIO

Brunizina

CONFEZIONE

0,2% gocce nasali 10 ml

FORMA FARMACEUTICA
gocce

PRINCIPIO ATTIVO
nafazolina cloridrato

GRUPPO TERAPEUTICO
Decongestionanti

CLASSE
C

RICETTA
medicinale di automedicazione

PREZZO
DISCR.


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Brunizina disponibili in commercio:

  • brunizina 0,2% gocce nasali 10 ml (scheda corrente)

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Foglietto illustrativo Brunizina »

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INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Brunizina? Perchè si usa?


Decongestionante nei processi infiammatori nasali, paranasali e nasofaringei.


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Brunizina?


Ipersensibilità e verso i componenti del prodotto. Riniti croniche. Malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi. Ipertiroidismi. Glaucoma. Ipertrofia prostatica.

Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni.

Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con inibitori delle monoaminossidasi. Non assumere per via orale. Non impiegare per più di quattro giorni consecutivi.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Brunizina?


Il prodotto, se accidentalmente ingerito, può determinare fenomeni tossici.

Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Nei pazienti con malattie cardiovascolari, e specialmente negli ipertesi, l'uso di decongestionanti nasali deve essere sottoposto al giudizio del medico. L'uso protratto di vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa nasale e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. La ripetizione delle applicazioni per lunghi periodi di tempo può risultare dannosa.

Pertanto, qualora non si apprezzino risultati favorevoli entro pochi giorni dall'inizio del trattamento, sospendere l'uso del preparato e consultare il medico.

La congestione di rimbalzo è frequente con l'uso di decongestionanti nasali, e può condurre, con circolo vizioso, ad un uso eccessivo del prodotto: attenersi pertanto con scrupolo alle dosi consigliate. Casi di sovradosaggio sono più frequenti e più gravi nei bambini. Particolare cautela va adottata nei bambini, negli anziani e nelle donne nei primi mesi di gravidanza. Ai bambini ed alle persone sensibili è opportuno somministrare il preparato ad una concentrazione dello 0,50 per mille, aggiungendo, cioè, ad una parte di Brunizina tre parti di acqua.

Eccipienti:

Questo medicinale contiene metil p-ossibenzoato e propil p-idrossibenzoato. Possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Brunizina?


Non sono note.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Brunizina? Dosi e modo d'uso


  • soluzione gocce: tre-quattro gocce per instillazioni endo-nasali, due o tre volte al giorno. Per aerosol nasale e faringeo: diluire una parte di soluzione in due parti di acqua distillata;
  • soluzione nebulizzata: tre nebulizzazioni endo-nasali, due o tre volte al giorno.
Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo può dar luogo ad effetti sistemici gravi.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Brunizina?


Non superare le dosi indicate, al fine di evitare effetti collaterali, quali bradicardia, sonnolenza, danni alla mucosa nasale.


EFFETTI INDESIDERATI


Quali sono gli effetti collaterali di Brunizina?


Il prodotto può causare localmente fenomeni di intolleranza o congestione mucosa di rimbalzo.

Per trattamenti ad alte dosi o per terapie prolungate oltre i quattro giorni, l'assorbimento della nafazolina attraverso le mucose infiammate può determinare effetti sistemici consistenti in ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa, cefalea, disturbi della minzione.

In caso di sovradosaggio, come in caso di assunzione accidentale per via orale, si manifesta ipertensione arteriosa, tachicardia, senso di oppressione toracica, cefalea intensa e, nei bambini, ipotermia, depressione del sistema nervoso centrale con spiccata sedazione, sintomi questi che richiedono l'applicazione di adeguate misure di urgenza.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Brunizina durante la gravidanza e l'allattamento?


Particolare cautela nell'uso del prodotto deve essere adottata durante i primi mesi di gravidanza e nel periodo dell'allattamento.


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Brunizina sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


Non sono noti.


PRINCIPIO ATTIVO


100 ml di soluzione nebulizzata e 100 ml di gocce contengono:

Principio attivo: Nafazolina cloridrato g 0.200.

Per gli eccipienti vedere paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI


p-ossibenzoici esteri, acqua depurata.


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 60 mesi

Conservare a temperatura non superiore a 30 °C.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


  • soluzione gocce: flacone contagocce in politene da ml 10
  • soluzione nebulizzata: flacone con nebulizzatore in politene da ml 10.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 16/11/2023

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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