28 marzo 2023
Farmaci - Cefazolina Teva
Cefazolina Teva 1 g polv. e solv. per soluz. iniett. 1 flac. + 1 fiala 4 ml
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Cefazolina Teva 1 g polv. e solv. per soluz. iniett. 1 flac. + 1 fiala 4 ml è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe A), a base di cefazolina sodica, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici cefalosporinici. E' commercializzato in Italia da Teva Italia S.r.l. - Sede legale
INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
- FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- SOVRADOSAGGIO
- EFFETTI INDESIDERATI
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Teva Italia S.r.l. - Sede legaleMARCHIO
Cefazolina TevaCONFEZIONE
1 g polv. e solv. per soluz. iniett. 1 flac. + 1 fiala 4 mlFORMA FARMACEUTICA
Polvere
PRINCIPIO ATTIVO
cefazolina sodica
GRUPPO TERAPEUTICO
Antibatterici cefalosporinici
CLASSE
A
RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica
PREZZO
1,89 €
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
Confezioni e formulazioni di Cefazolina Teva disponibili in commercio:
- cefazolina teva 1 g polv. e solv. per soluz. iniett. 1 flac. + 1 fiala 4 ml (scheda corrente)
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
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Foglietto illustrativo Cefazolina Teva »
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Cefazolina Teva? Perchè si usa?
Infezioni sostenute da germi sensibili, a carico dell'apparato respiratorio, dell'apparato genito-urinario, delle vie biliari, della pelle e dei tessuti molli, delle ossa e delle articolazioni. Endocarditi, flebiti, tromboflebiti, peritoniti, sepsi puerperali, setticemia.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Cefazolina Teva?
Ipersensibilità al principio attivo, alle cefalosporine o ad uno qualsiasi degli eccipienti
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Cefazolina Teva?
È stata accertata allergenicità crociata parziale a livello clinico tra penicilline e cefalosporine e, per quanto raramente, sono stati segnalati casi di reazioni anafilattiche ad entrambi i farmaci, talora anche gravi. Specialmente dopo somministrazione parenterale, le cefalosporine vanno impiegate con cautela nei soggetti ipersensibili alla penicillina e penicillamina (allergenicità crociata). In questi pazienti e nei pazienti con altre forme di allergia, la prima somministrazione richiede una maggiore cautela e deve avvenire sotto controllo medico. In caso di insufficienza renale, la posologia delle cefalosporine deve essere opportunamente ridotta sulla base dei risultati delle prove di funzionalità renale (vedere paragrafo 4.2). L'uso prolungato dell'antibiotico, può favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili: in tale evenienza, adottare le opportune misure.
La colite pseudomembranosa si può verificare come possibile complicazione. Pertanto, tutti i pazienti con diarrea durante il trattamento devono essere attentamente monitorati e devono essere trattati in modo appropriato, se necessario.
La coagulopatia può verificarsi in pazienti con uremia.
La somministrazione delle cefalosporine può interferire con i risultati di alcune prove di laboratorio, causando pseudopositività della glicosuria, con i metodi di Benedict, di Fehling e Clinitest, ma non con i metodi enzimatici. False positività del test di Coombs diretto sono state pure segnalate.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Cefazolina Teva?
Probenecid
Il Probenecid diminuisce l'escrezione renale di cefazolina e in caso di somministrazione concomitante mantiene i suoi livelli sierici elevati per un lungo periodo.
Farmaci nefrotossici
L'eventuale uso contemporaneo, o ravvicinato, di altri farmaci potenzialmente nefrotossici (aminoglicosidi come Kanamicina, Streptomicina, Colistina, Viomicina, Polimixina, Neomicina, Gentamicina) può aumentare il possibile rischio di danno renale e pertanto la funzionalità renale dovrà essere assiduamente controllata. Sia a livello clinico che di laboratorio, è stata accertata allergenicità crociata parziale tra penicilline e cefalosporine e, per quanto rari, sono stati segnalati casi di pazienti che hanno presentato reazioni ad entrambi i farmaci talora anche di tipo anafilattico, specie dopo somministrazione parenterale.
Anticoagulanti
La cefazolina può diminuire l'indice di protrombina e quindi potenziare l'azione degli anticoagulanti.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Cefazolina Teva?
Un uso eccessivo di antibiotico può favorire, come detto, lo sviluppo di microorganismi non sensibili: in tale evenienza vanno adottate le opportune misure terapeutiche. Tenere presente, in caso di insufficienza renale, la necessità di ridurre la posologia.
Alcune cefalosporine possono causare crisi convulsive, soprattutto se sono state usate dosi elevate in pazienti con insufficienza renale. In caso di sovradosaggio, la somministrazione del medicinale deve essere interrotta. La cefazolina viene rimossa per emodialisi.
EFFETTI INDESIDERATI
Quali sono gli effetti collaterali di Cefazolina Teva?
Le reazioni indesiderabili da cefalosporine sono per lo più, limitate a disturbi gastro-intestinali e, occasionalmente, a fenomeni di ipersensibilità. La frequenza di questi ultimi, è maggiore negli individui nei quali, in precedenza, si siano verificate reazioni di ipersensibilità verso farmaci e sostanze varie, ed in quelli con precedenti di ipersensibilità, asma, febbre da fieno, orticaria nella anamnesi.
Infezioni ed infestazioni
Candidiasi orale e candidiasi vulvovaginale (con lo sviluppo di microrganismi non sensibili).
Patologie del sistema emolinfopoietico
Neutropenia, leucopenia, trombocitopenia, emorragia, eosinofilia.
Disturbi del sistema immunitario
Reazione anafilattica in pazienti ipersensibili (vedere paragrafo 4.4).
Patologie gastrointestinali
Nausea, vomito, pirosi, appetito ridotto, diarrea, colite pseudo membranosa, glossite, ipercloridria, dolore addominale.
Patologie epatobiliari
Transaminasi (ALT e AST) aumentate e fosfatasi alcalina ematica aumentata.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Fastidio al torace.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Prurito, eruzione cutanea, orticaria.
Patologie renali e urinarie
Urea ematica aumentata.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Flebite dopo somministrazione endovenosa.
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Artralgia.
Patologie dell'orecchio e del labirinto
Vertigine.
Esami diagnostici
Bilirubina ematica aumentata.
Tali fenomeni collaterali richiedono l'adozione delle necessarie misure terapeutiche e l'attenta considerazione del medico che, se del caso, deciderà sulla opportunità di interrompere il trattamento.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa .
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Cefazolina Teva durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Allattamento
La Cefazolina è escreta nel latte materno.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Cefazolina Teva sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Cefazolina Teva non altera la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
PRINCIPIO ATTIVO
a) soluzione iniettabile per uso intramuscolare
Un flaconcino da 1000 mg contiene in polvere sterile
Cefazolina sodica: 1048 mg
(pari a cefazolina acida: 1000 mg).
b) soluzione iniettabile per uso endovenoso
Un flaconcino da 1000 mg contiene in polvere sterile:
Cefazolina sodica: 1048 mg
(pari a cefazolina acida: 1000 mg).
Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare:
Una fiala solvente contiene:
- lidocaina cloridrato monoidrato,
- acqua per preparazioni iniettabili.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 36 mesi
Conservare i flaconcini ermeticamente chiusi.
Per le condizioni di conservazione dopo la ricostituzione vedere paragrafo 6.3.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
CEFAZOLINA TEVA 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare
Flaconcino di vetro III F.U. IX , 1000 mg i.m + fiala di vetro I F.U. IX, incolore 4 ml
CEFAZOLINA TEVA 1 g polvere per soluzione iniettabile/per infusione per uso endovenoso
Flaconcino di vetro III F.U. IX, 1000 mg e.v.
PATOLOGIE CORRELATE
Data ultimo aggiornamento: 08/02/2023
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico