Citrato Espresso S. Pellegrino flacone 40 g
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INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- SOVRADOSAGGIO
- EFFETTI INDESIDERATI
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Sanofi S.r.l.MARCHIO
Citrato Espresso S. PellegrinoCONFEZIONE
flacone 40 gFORMA FARMACEUTICA
sospensione
PRINCIPIO ATTIVO
magnesio idrossido
GRUPPO TERAPEUTICO
Antiacidi
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Citrato Espresso S. Pellegrino? Perchè si usa?
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Citrato Espresso S. Pellegrino?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Generalmente controindicato durante la gravidanza (vedere paragrafo 4.6). Generalmente controindicato in età pediatrica (vedere paragrafo 4.4).
Controindicato in caso di grave insufficienza renale (clearance della creatinina inferiore a 30 mL/min).
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Citrato Espresso S. Pellegrino?
Avvertenze
L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali.
Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.
L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
Occorre tenere presente che il prodotto può interferire con la somministrazione contemporanea di tetracicline che può dar luogo alla formazione di complessi insolubili con conseguente riduzione dell'assorbimento e dell'attività di tali antibiotici. È comunque opportuno non somministrare altri farmaci per via orale entro 1 o 2 ore dall'impiego del prodotto.
Precauzioni per l'uso
Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico.
Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia.
Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti.
È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Il prodotto contiene saccarosio (10 g di saccarosio in ogni flacone) e sali di sodio, di ciò si tenga conto in caso diabete o di affezioni che richiedono un regime dietetico iposodico.
I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di fruttosio-galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi non devono assumere questo medicinale.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Citrato Espresso S. Pellegrino?
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale.
Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.
In particolare deve essere evitata l'associazione contemporanea di tetracicline (vedere par. 4.4. "Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego"). In caso di somministrazione concomitante con tetracicline lasciar trascorrere un intervallo di almeno tre ore prima dell'assunzione di Citrato Espresso S. Pellegrino.
Il latte o gli antiacidi possono modificare l'effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno un'ora prima di prendere il lassativo.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Citrato Espresso S. Pellegrino? Dosi e modo d'uso
Adulti: l'intero contenuto del flacone.
Bambini: da un terzo a metà dose, secondo l'età ed il peso corporeo.
Versare il contenuto del flacone in un bicchiere e aggiungere una quantità d'acqua pari al contenuto del flacone stesso e mescolare. La soluzione deve essere assunta ad effervescenza ultimata.
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata.
Assumere preferibilmente la sera.
I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Citrato Espresso S. Pellegrino?
Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo “Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso“ circa l'abuso di lassativi.
Trattamento del sovradosaggio di magnesio: reidratazione, diuresi forzata. In caso di insufficienza renale è necessaria l'emodialisi o la dialisi peritoneale.
EFFETTI INDESIDERATI
Quali sono gli effetti collaterali di Citrato Espresso S. Pellegrino?
Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Citrato Espresso S. Pellegrino durante la gravidanza e l'allattamento?
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto.
Il magnesio è considerato compatibile con l'allattamento.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Citrato Espresso S. Pellegrino sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Citrato Espresso S. Pellegrino non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
PRINCIPIO ATTIVO
Un flacone da 40 g contiene:
Principio attivo: magnesio idrossido 7,12 g
Eccipienti: Saccarosio
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Saccarosio, acido citrico anidro, sodio bicarbonato, aroma naturale di arancio.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 60 mesi
Nessuna precauzione particolare.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Flacone in polietilene da 40 g.
PATOLOGIE CORRELATE
Data ultimo aggiornamento: 06/11/2021
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico