Clarvisan Pva collirio, polv. e solv. per soluz. 1 flacone + tappo 7 ml con solv.

25 aprile 2024
Farmaci - Clarvisan Pva

Clarvisan Pva collirio, polv. e solv. per soluz. 1 flacone + tappo 7 ml con solv.


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Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

AbbVie S.r.l.

MARCHIO

Clarvisan Pva

CONFEZIONE

collirio, polv. e solv. per soluz. 1 flacone + tappo 7 ml con solv.

FORMA FARMACEUTICA
collirio

PRINCIPIO ATTIVO
pirenoxina sale sodico

GRUPPO TERAPEUTICO
Oftalmici: cataratta


INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Clarvisan Pva? Perchè si usa?


Cataratta senile.


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Clarvisan Pva?


Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Clarvisan Pva?


Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici. Esso va quindi tenuto lontano dalla portata dei bambini. Il prodotto va usato sotto il diretto controllo del medico.

Da usarsi esclusivamente per uso esterno, evitando l'applicazione quando la cute o le mucose siano infiammate o comunque lese. Il prodotto va somministrato sotto il diretto controllo del medico.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti:

Il conservante presente in CLARVISAN PVA, il benzalconio cloruro, può causare irritazione oculare, alterazione del film lacrimale e della superficie corneale. Da usare con cautela nei pazienti con occhio secco e con compromissione della cornea. I pazienti devono essere monitorati in caso di uso prolungato.
Le lenti a contatto devono essere tolte prima dell'instillazione e possono essere nuovamente applicate dopo almeno 15 minuti.

È nota l'azione decolorante nei confronti delle lenti a contatto morbide.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Clarvisan Pva?


Non sono stati effettuati studi di interazione.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Clarvisan Pva? Dosi e modo d'uso


Posologia

Instillare nell'occhio affetto 1 o 2 gocce di collirio 4 volte al dì, secondo prescrizione medica.

Modo di somministrazione

Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Clarvisan Pva?


Non sono riportati in letteratura effetti da sovradosaggio.


EFFETTI INDESIDERATI


Quali sono gli effetti collaterali di Clarvisan Pva?


Non evidenziati.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Clarvisan Pva durante la gravidanza e l'allattamento?


La pirenossina non ha fatto riscontrare fenomeni teratogenetici alla dose di 100 mg/kg per os nel ratto, dose questa notevolmente superiore a quella massima somministrabile nell'uomo (6 mcg/kg).


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Clarvisan Pva sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


CLARVISAN PVA non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

La pirenossina non modifica lo stato di vigilanza e può quindi essere somministrato anche in pazienti che debbano porsi alla guida di autoveicoli.


PRINCIPIO ATTIVO


Polvere liofilizzata contiene:

Principio attivo: pirenossina mg 0,376

Eccipiente con effetti noti: benzalconio cloruro

Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI


  •  forma liofilizzata: taurina
  •  forma solvente: alcool polivinilico, acido succinico, sodio succinato 6 H2O, sodio cloruro, benzalconio cloruro, sodio edetato, acqua depurata.


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 24 mesi

Non conservare a temperatura superiore a 25°C..

Per le condizioni di conservazione dopo la ricostituzione vedere paragrafo 6.3.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


1 flacone + tappo 7 ml con solvente.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 24/04/2024

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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