Cortivis collirio 0,3 ml 20 contenitori

29 marzo 2024
Farmaci - Cortivis

Cortivis collirio 0,3 ml 20 contenitori


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Cortivis collirio 0,3 ml 20 contenitori è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe C), a base di idrocortisone sodio fosfato, appartenente al gruppo terapeutico Corticosteroidi. E' commercializzato in Italia da Nuova Oftalmica S.r.l.


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Nuova Oftalmica S.r.l.

MARCHIO

Cortivis

CONFEZIONE

collirio 0,3 ml 20 contenitori

FORMA FARMACEUTICA
collirio

PRINCIPIO ATTIVO
idrocortisone sodio fosfato

GRUPPO TERAPEUTICO
Corticosteroidi

CLASSE
C

RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica

PREZZO
15,00 €


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Cortivis disponibili in commercio:


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Foglietto illustrativo Cortivis »

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INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Cortivis? Perchè si usa?


Affezioni infiammatorie ed allergiche del tratto anteriore del globo oculare.


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Cortivis?


Ipersensibilità a qualsiasi componente del prodotto. Ipertensione oculare. Herpes semplice acuto e malattie virali della cornea in fase acuta ulcerativa, salvo associazione con chemioterapici specifici per il virus erpetico, congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale. Tubercolosi o micosi dell'occhio. Oftalmie purulenti acute, congiuntiviti purulente e blefariti purulenti ed erpetiche che possono essere mascherate o aggravate dagli antinfiammatori. Orzaiolo.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Cortivis?


L'uso degli steroidi nelle cheratiti erpetiche virali richiede molta cautela e può essere consentito solo sotto stretta sorveglianza dell'oculista.

Nelle malattie che causano assottigliamento della cornea o della sclera, l'uso di steroidi topici può causare perforazione. In assenza di un miglioramento clinico, l'uso dei corticosteroidi non deve essere prolungato in quanto può occultare l'estensione di un'infezione, a causa dell'effetto mascherante degli steroidi.

Un'eventuale infezione da fungo deve essere sospettata in caso di ulcera corneale in cui sia in corso o sia stato fatto un trattamento prolungato con uno steroide.

Il trattamento con corticosteroidi non deve essere ripetuto o prolungato senza opportuni controlli per escludere l'insorgenza di pressione intra-oculare e di infezioni insospettate o la formazione di cataratta.

Si deve prestare attenzione quando il collirio viene somministrato a pazienti anziani.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Cortivis?


Non sono note interazioni.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Cortivis? Dosi e modo d'uso


Applicare 2 gocce (pari a circa 0,2 mg) nel sacco congiuntivale, 2 o più volte al giorno, a seconda della gravità dell'affezione.

Anziani

Non ci sono informazioni che suggeriscano un cambiamento di dosaggio nei soggetti anziani, tuttavia bisogna fare attenzione quando il medicinale viene somministrato a questo gruppo di pazienti (vedi 4.4)


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Cortivis?


Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.


EFFETTI INDESIDERATI


Quali sono gli effetti collaterali di Cortivis?


Rialzo della pressione endoculare con possibile sviluppo di glaucoma; formazione di cataratta subcapsulare posteriore in seguito a trattamenti prolungati; sviluppo o aggravamento di infezioni batteriche da Herpes simplex o da funghi; ritardo della cicatrizzazione; manifestazione, dopo somministrazioni prolungate, di effetti collaterali gravi quali ispessimento della sclera, midriasi, rilassamento delle palpebre.

Dal momento che si può verificare un assorbimento sistemico in seguito all'uso topico di corticosteroidi si possono verificare effetti avversi sistemici: cefalea, ipotensione, rinite e faringite


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Cortivis durante la gravidanza e l'allattamento?


Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso topico dell'idrocortisone sodio fosfato in donne in stato di gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere 5.3). CORTIVIS 0,3 ml collirio, soluzione non deve essere usato durante la gravidanza, se non in caso di assoluta necessità.

Non è noto se dell'idrocortisone sodio fosfato per uso topico sia escreto nel latte umano. L'escrezione di idrocortisone sodio fosfato dopo somministrazione topica non è stata studiata negli animali.

Una decisione se continuare/interrompere l'allattamento o continuare/interrompere la terapia con CORTIVIS 0,3 ml deve essere presa tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Cortivis sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


CORTIVIS 0,3 ml collirio, soluzione non ha nessuna influenza sulla capacità di guidare e di usare macchine.


PRINCIPIO ATTIVO


Ogni contenitore monodose contiene:

Principio attivo

Idrocortisone sodio fosfato 1,005 mg

Per la lista degli eccipienti, vedi la sezione 6.1


ECCIPIENTI


Acido ialuronico sale sodico, sodio cloruro, potassio cloruro, sodio fosfato bibasico dodecaidrato, sodio fosfato monobasico biidrato, acqua per preparazioni iniettabili.


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 24 mesi

Nessuna.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Astuccio contenente 4 o 6 buste di alluminio termosaldate, ciascuna delle quali contiene una strip di 5 contenitori monodose in polietilene a bassa densità da 0,33 ml.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 12/04/2023

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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