20 aprile 2024
Farmaci - Elettrolitica Reidratante III Salf
Elettrolitica Reidratante III Salf ev soluzione perfusionale 250 ml
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Elettrolitica Reidratante III Salf ev soluzione perfusionale 250 ml è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe C), a base di sodio cloruro + potassio cloruro + calcio cloruro + magnesio cloruro + sodio acetato + sodio citrato, appartenente al gruppo terapeutico Soluzioni endovena elettrolitiche. E' commercializzato in Italia da Salf S.p.A. Laboratorio Farmacologico
INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Salf S.p.A. Laboratorio FarmacologicoMARCHIO
Elettrolitica Reidratante III SalfCONFEZIONE
ev soluzione perfusionale 250 mlFORMA FARMACEUTICA
preparazione iniettabile
PRINCIPIO ATTIVO
sodio cloruro + potassio cloruro + calcio cloruro + magnesio cloruro + sodio acetato + sodio citrato
GRUPPO TERAPEUTICO
Soluzioni endovena elettrolitiche
CLASSE
C
RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica
PREZZO
2,43 €
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
Confezioni e formulazioni di Elettrolitica Reidratante III Salf disponibili in commercio:
- elettrolitica reidratante iii salf ev soluzione perfusionale 500 ml
- elettrolitica reidratante iii salf ev soluzione perfusionale 500 ml in flac. polipropilene
- elettrolitica reidratante iii salf soluzione per infusione 1 sacca 500 ml
- elettrolitica reidratante iii salf soluzione per infusione 15 sacche pvc free 500 ml
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Elettrolitica Reidratante III Salf? Dosi e modo d'uso
La soluzione è isotonica con il sangue e deve essere somministrata per infusione endovenosa con cautela e a velocità controllata di infusione.
Agitare bene prima della somministrazione.
La dose è dipendente dall'età, dal peso e dalle condizioni cliniche del paziente
Il medicinale deve essere somministrato solo a funzionalità renale integra e ad una velocità non superiore a 10 mEq potassio/ora.
Adulti
Generalmente la dose è di 3 litri/die, somministrati ad una velocità di infusione di circa 1 litro/ora.
Bambini
Nei bambini la sicurezza e l'efficacia del medicinale non sono state determinate.
Non iniettare per via intramuscolare, o sottocutanea o nei tessuti perivascolari.
La somministrazione deve essere interrotta se il paziente manifesta dolore o rossore al sito di iniezione, in quanto ciò potrebbe indicare uno stravaso del farmaco.
Infusioni troppo rapide possono causare dolore locale e la velocità di infusione deve essere aggiustata in rapporto alla tolleranza.
E' raccomandabile che il paziente rimanga disteso per un breve periodo dopo la somministrazione.
PATOLOGIE CORRELATE
- Malassorbimento
Condizione caratterizzata dall'insufficiente assorbimento delle sostanze nutritive a livello intestinale. Normalmente, gli alimenti vengono digeriti e successivamente le sostanze nutritive in essi contenute vengono assorbite nel circolo ematico, specialmente a livello dell'intestino tenue. - Salmonellosi
La salmonellosi è una infezione gastrointestinale molto contagiosa causate dal consumo di cibi contaminati da batteri appartenenti al genere Salmonella (esclusa la Salmonella typhi, che provoca il tifo). - Ustioni
Lesioni della cute provocate da temperature molto elevate. Anche particolari sostanze chimiche, l'elettricità e le radiazioni possono provocare ustioni.
Data ultimo aggiornamento: 22/09/2023
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico