29 marzo 2024
Farmaci - Gabesato Mesilato Ibi
Gabesato Mesilato Ibi 100 mg/5 ml polv. per soluz. per infusione 1 flaconcino + 1 fiala solv. 5 ml
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Gabesato Mesilato Ibi 100 mg/5 ml polv. per soluz. per infusione 1 flaconcino + 1 fiala solv. 5 ml è un medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico (classe H), a base di gabexato mesilato, appartenente al gruppo terapeutico Antiemorragici antifibrinolitici. E' commercializzato in Italia da Ibi Istituto Biochimico Italiano Giovanni Lorenzini S.p.A.
INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- SOVRADOSAGGIO
- EFFETTI INDESIDERATI
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Ibi Istituto Biochimico Italiano Giovanni Lorenzini S.p.A.MARCHIO
Gabesato Mesilato IbiCONFEZIONE
100 mg/5 ml polv. per soluz. per infusione 1 flaconcino + 1 fiala solv. 5 mlFORMA FARMACEUTICA
Polvere
PRINCIPIO ATTIVO
gabexato mesilato
GRUPPO TERAPEUTICO
Antiemorragici antifibrinolitici
CLASSE
H
RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico
PREZZO
8,98 €
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
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Foglietto illustrativo Gabesato Mesilato Ibi »
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Gabesato Mesilato Ibi? Perchè si usa?
Pancreatite acuta
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Gabesato Mesilato Ibi?
Ipersensibilità al principio attivo.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Gabesato Mesilato Ibi?
Durante la somministrazione del prodotto (vedere paragrafo 4.2) è consigliabile regolare la velocità di infusione in modo da non superare i 2,5 mg/kg per ora. Il prodotto può esplicare azione anticoagulante.
In alcuni studi condotti nel cane a dosi elevate si è osservata una riduzione del tempo di tromboplastina parziale. Tale evento non è stato finora osservato durante la terapia con gabesato nell'uomo.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Gabesato Mesilato Ibi?
Non note. In caso di terapia concomitante con altri farmaci per via parenterale è necessario somministrare separatamente il gabesato mesilato
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Gabesato Mesilato Ibi? Dosi e modo d'uso
Posologia
Iniziare il trattamento con 1-3 flaconcini al giorno (100-300 mg di gabesato mesilato) mediante infusione endovenosa goccia a goccia a velocità non superiore a 8 ml/minuto e ridurre successivamente il dosaggio in relazione al miglioramento del quadro clinico. In caso di necessità è possibile aumentare il dosaggio sopra indicato di 1-3 flaconcini nell'arco della stessa giornata.
Per le istruzioni sulla diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.
Modo di somministrazione
È consigliabile somministrare la soluzione per infusione e.v. lenta, regolando la velocità in modo da non superare 2,5 mg di gabesato mesilato per kg di peso corporeo e per ora.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Gabesato Mesilato Ibi?
Non sono noti sintomi da sovradosaggio.
EFFETTI INDESIDERATI
Quali sono gli effetti collaterali di Gabesato Mesilato Ibi?
Raramente possono verificarsi
- shock: in caso di caduta della pressione arteriosa, oppressione precordiale e dispnea, il trattamento deve essere immediatamente interrotto;
- flebite: durante la somministrazione il paziente deve essere accuratamente controllato, in quanto dosaggi o velocità di infusione superiori a quelli indicati possono danneggiare la parete vascolare e causare flebite. In caso di dolore, arrossamento o infiammazione nella sede di iniezione, il dosaggio deve essere ridotto e, in caso di persistenza dei fenomeni, il trattamento deve essere interrotto;
- cefalea, riduzione del tempo di tromboplastina parziale, tendenza al sanguinamento, ipotensione, nausea, vomito, diarrea, eruzione cutanea, prurito, congestione facciale: in tali circostanze è opportuno ridurre il dosaggio e, in caso di persistenza, sospendere definitivamente il trattamento.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Gabesato Mesilato Ibi durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
In corso di gravidanza accertata o presunta è consigliabile mantenere il dosaggio di gabesato mesilato ai minimi livelli efficaci (è stata osservata nel topo una perdita di peso dei feti con dosi di 100 mg/kg/die) e solo per indicazioni che implichino pericolo di vita per la gestante.
Allattamento
Non sono disponibili dati sull'eventuale escrezione nel latte materno.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Gabesato Mesilato Ibi sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non pertinente in quanto il gabesato mesilato viene somministrato solo in ambiente ospedaliero.
PRINCIPIO ATTIVO
Un flaconcino di polvere contiene:
Principio attivo: gabesato mesilato 100 mg
ECCIPIENTI
Fiala solvente: acqua per preparazioni iniettabili
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 36 mesi
Per le condizioni di conservazione dopo ricostituzione, vedere paragrafo 6.3
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Una confezione è composta da un flaconcino di polvere liofilizzata e da una fiala solvente.
Flaconcino in vetro neutro tipo I, incolore, con tappo in gomma butile con ghiera contenentepolvere liofilizzata.
Fiala solvente in vetro neutro tipo I, incolore.
Data ultimo aggiornamento: 11/01/2024
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico