Peditrace concentrato per soluz. per infusione 10 flaconcini 10 ml

25 aprile 2024
Farmaci - Peditrace

Peditrace concentrato per soluz. per infusione 10 flaconcini 10 ml


Tags:


Peditrace concentrato per soluz. per infusione 10 flaconcini 10 ml è un medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico (classe H), a base di zinco cloruro + rame cloruro + manganoso cloruro + sodio selenito + sodio fluoruro + potassio ioduro, appartenente al gruppo terapeutico Soluzioni endovena elettrolitiche. E' commercializzato in Italia da Fresenius Kabi Italia S.r.l.


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Fresenius Kabi Italia S.r.l.

MARCHIO

Peditrace

CONFEZIONE

concentrato per soluz. per infusione 10 flaconcini 10 ml

FORMA FARMACEUTICA
preparazione iniettabile

PRINCIPIO ATTIVO
zinco cloruro + rame cloruro + manganoso cloruro + sodio selenito + sodio fluoruro + potassio ioduro

GRUPPO TERAPEUTICO
Soluzioni endovena elettrolitiche

CLASSE
H

RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico

PREZZO
73,92 €


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Peditrace disponibili in commercio:

  • peditrace concentrato per soluz. per infusione 10 flaconcini 10 ml (scheda corrente)

FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)


SCARICA IL PDF DEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (AIFA)


Foglietto illustrativo Peditrace »

N.B. Alcuni PDF potrebbero non essere disponibili


INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Peditrace? Perchè si usa?


Peditrace viene indicato come supporto per garantire il fabbisogno basale di elementi traccia in neonati e bambini durante la nutrizione parenterale.


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Peditrace?


Morbo di Wilson.

Per il basso pH (pH 2) questa soluzione non va somministrata non diluita per vena periferica e tanto meno per via intramuscolare per il potenziale pericolo di flebite da infusione.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Peditrace?


Prima di additivare alle soluzioni per nutrizione parenterale totale, il medico deve valutarne l'effettiva necessità dei vari oligoelementi da parte del paziente.

Per un giusto controllo dell'alimentazione parenterale è necessario eseguire frequenti valutazioni cliniche e determinazioni di laboratorio.

L'aggiunta deve essere eseguita con tecnica strettamente asettica, possibilmente sotto cappa a flusso laminare.

Per minimizzare il rischio di infezioni, la somministrazione deve essere completata entro le 24 ore. Inoltre è opportuno monitorare la temperatura corporea del bambino sia durante l'infusione che al termine della stessa.

Frequenti determinazioni dei livelli dei vari oligoelementi nel siero vengono consigliate come riferimento guida per regolare il dosaggio.

Peditrace deve essere usato con cautela in pazienti con ridotta funzione biliare e/o renale, nei quali l'escrezione di elementi traccia può essere significatamente ridotta. Peditrace deve essere usato con cautela anche in pazienti consegni/sintomi clinici di disfunzione epatica e/o evidenze significative di alterazione degli indicatori di funzionamento epatico (soprattutto in presenza di colestasi). Questi pazienti richiedono un attento monitoraggio biochimico.

Il Rame ed il Manganese sono escreti di norma per via biliare mentre il Selenio e lo Zinco specie in pazienti in trattamento nutrizionale per via endovenosa, sono soprattutto escreti per via urinaria.

Se il trattamento si prolunga per oltre le 4 settimane, è opportuno controllare i livelli di manganese.

Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Peditrace?


In caso di aggiunta di altri medicamenti a Peditrace è necessario verificare la loro compatibilità e controllare la stabilità delle miscele finali.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Peditrace? Dosi e modo d'uso


Da non somministrare se non diluito.

Il fabbisogno basale di elementi traccia per neonati e bambini è assicurato mediante somministrazione di 1 ml di Peditrace per Kg di peso vivo e per giorno fino ad una dose massima di 15 ml. Una dose giornaliera di 15 ml di Peditrace è in grado di soddisfare i fabbisogni basali di elementi traccia di bambini di peso superiore a 15 Kg.

Pazienti con marcate carenze metaboliche o che richiedono nutrizione parenterale prolungata vanno monitorati dal punto di vista biochimico per verificare che i fabbisogni siano adeguatamente assicurati.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Peditrace?


Zinco

I sintomi da iperdosaggio di zinco sono: nausea, vomito, deidratazione, squilibri elettrolitici, vertigini, dolori addominali, letargia e mancanza di coordinamento dei movimenti.

L'additivazione di calcio può ridurre la tossicità dello zinco.

Rame

I sintomi di tossicità da iperdosaggio di rame riferiti in letteratura comprendono: lo stato di prostrazione, i cambiamenti del comportamento, la diarrea, il marasma progressivo, l'ipotonia, la fotofobia, l'edema periferico; la D-penicillamina si è dimostrata efficace come antidoto.

Manganese

Finora non sono stati pubblicati casi di tossicità da manganese da eccessivo apporto nei cibi e/o nelle bevande, né tossicità da manganese è stata riferita in seguito su pazienti sottoposti a nutrizione parenterale totale.

In pazienti con ridotta funzione renale i biliare il rischio di accumulo di elementi traccia aumenta. In caso di un sovraccarico cronico di ferro si verifica il rischio di emosiderosi, che in casi gravi e rari può essere trattata mediante flebotomia.


EFFETTI INDESIDERATI


Quali sono gli effetti collaterali di Peditrace?


Non sono stati riportati effetti indesiderati imputabili agli elementi traccia presenti in Peditrace. In particolare, non sono state segnalate, a tutt'oggi, reazioni allergiche imputabili allo iodio presente in Peditrace nei dosaggi raccomandati.

In seguito alla somministrazione di soluzioni glucosate contenenti Peditrace sono state osservate tromboflebiti superficiali. Tuttavia non è stato possibile accertare se tali reazioni fossero correlate all'infusione di elementi traccia o meno.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Peditrace durante la gravidanza e l'allattamento?


Non pertinente


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Peditrace sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


Non pertinente


ECCIPIENTI


Acido cloridrico, acqua per iniettabili


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 36 mesi

Non conservare a temperatura superiore a 25°C. Non congelare.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Flaconcino da 10 ml in polipropilene.

10 flaconcini da 10 ml.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 18/05/2022

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



Farmaci e integratori:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Fitoretinoli: sostituti vegetali del Retinolo
Pelle
27 febbraio 2024
Notizie e aggiornamenti
Fitoretinoli: sostituti vegetali del Retinolo
One Health: la salute del microbiota inizia dalla salute delle piante
Stomaco e intestino
29 gennaio 2024
Notizie e aggiornamenti
One Health: la salute del microbiota inizia dalla salute delle piante
Alessio Fasano (MGB): il ruolo del microbioma sul nostro destino clinico
Stomaco e intestino
14 gennaio 2024
Notizie e aggiornamenti
Alessio Fasano (MGB): il ruolo del microbioma sul nostro destino clinico
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa