Sodio Fosfato Angelini 13,91 g + 8,025 g/100 ml soluzione rettale 120 ml

25 aprile 2024
Farmaci - Sodio Fosfato Angelini

Sodio Fosfato Angelini 13,91 g + 8,025 g/100 ml soluzione rettale 120 ml


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INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Angelini Pharma S.p.A. - Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco A.C.R.A.F. - Sede Legale:

MARCHIO

Sodio Fosfato Angelini

CONFEZIONE

13,91 g + 8,025 g/100 ml soluzione rettale 120 ml

FORMA FARMACEUTICA
clisma

PRINCIPIO ATTIVO
sodio fosfato monobasico diidrato + disodio fosfato dibasico dodecaidrato

GRUPPO TERAPEUTICO
Lassativi


INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Sodio Fosfato Angelini? Perchè si usa?


Stitichezza occasionale. Svuotamento intestinale pre e post-operatorio in ostetricia, in preparazione ad esami radiologici ed indagini endoscopiche dell'ultimo tratto intestinale.


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Sodio Fosfato Angelini?


Ipersensibilità ai principi attivi, a sostanze simili o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Nausea, vomito o dolori addominali, malattie addominali acute, emorragie nell'apparato digerente, disfunzioni renali acute, anomalie del colon, ostruzione intestinale, ostruzione meccanica delle vie biliari. Epatopatie acute e croniche. Calcolosi biliare. Insufficienza cardiaca congestizia. Grave stato di disidratazione.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Sodio Fosfato Angelini?


Il prodotto deve essere utilizzato per via rettale.

L'uso continuativo di lassativi può provocare assuefazione o danno di diverso tipo: pertanto, fra una applicazione e l'altra, attendere almeno due giorni.

L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.

Se la stipsi è ostinata, consultare il medico. In caso di ripetute applicazioni, una parte degli ioni sodio contenuti nella soluzione può essere assorbita dall'organismo. Di questo bisogna tenere conto in caso di pazienti con malattie cardiache, disfunzioni renali o pressione sanguigna alta.

Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti.

Questo medicinale contiene Metile paraidrossibenzoato e Propile paraidrossibenzoato come eccipienti e pertanto può causare reazioni allergiche (anche ritardate).


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Sodio Fosfato Angelini?


Non sono riportati particolari casi di interazioni con altri medicinali.

Usare il prodotto con cautela in pazienti con preesistenti disturbi elettrolitici o in pazienti in trattamento con calcio-antagonisti, diuretici o altri farmaci che possano influenzare il metabolismo degli elettroliti.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Sodio Fosfato Angelini? Dosi e modo d'uso


Posologia

Per il trattamento della stitichezza: tutto il contenuto di un flacone per un clistere.

Popolazione pediatrica

Bambini sopra i due anni: mezzo flacone o secondo il parere del medico. Bambini di età inferiore ai 2 anni: solo su prescrizione medica.

Modo di somministrazione

Togliere il tappo sigillo, inserire la cannula e lubrificarla con qualche goccia di soluzione. Impugnare il flacone, lubrificare la cannula con qualche goccia di soluzione ed introdurre delicatamente la cannula nel retto. Premere il contenitore completamente per fare uscire tutto il liquido. Il paziente deve trattenere la soluzione finché la necessità di evacuare non diventi urgente.

È consigliabile usare la soluzione a temperatura ambiente riscaldandola, eventualmente, a bagnomaria.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Sodio Fosfato Angelini?


Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate.

Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo 4.4 circa l'abuso di lassativi.


EFFETTI INDESIDERATI


Quali sono gli effetti collaterali di Sodio Fosfato Angelini?


Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Sodio Fosfato Angelini durante la gravidanza e l'allattamento?


Come per gli altri farmaci, in caso di gravidanza e allattamento è consigliabile usare il prodotto nei casi di effettiva necessità solo su indicazione del medico.


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Sodio Fosfato Angelini sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


Le capacità di guida del paziente non vengono alterate dall'impiego del prodotto.


PRINCIPIO ATTIVO


100 ml contengono 13,91 g di sodio fosfato monobasico e 8,025 g di sodio fosfato bibasico dodecaidrato.       

Eccipiente(i) con effetti noti:

Metile paraidrossibenzoato     0,09 g

Propile paraidrossibenzoato     0,01 g

Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI


Metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, acqua depurata.


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 60 mesi

Tenere il contenitore ben chiuso.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Il prodotto è confezionato in flaconi in politene morbido, contenenti 120 ml, chiusi con una capsula in polipropilene, munita di sigillo di garanzia.

La confezione di vendita prevede un flacone, posto in un astuccio di cartone stampato, unitamente ad una cannula per la somministrazione ed un foglietto illustrativo.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 06/12/2022

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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