25 aprile 2024
Farmaci - Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal
Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal soluzione sacca plastica 3500 ml
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INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- SOVRADOSAGGIO
- EFFETTI INDESIDERATI
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Piramal Critical Care Italia S.p.A.MARCHIO
Soluzione per Emodiafiltrazione PiramalCONFEZIONE
soluzione sacca plastica 3500 mlFORMA FARMACEUTICA
soluzione (uso interno)
PRINCIPIO ATTIVO
soluzioni per emofiltrazione
GRUPPO TERAPEUTICO
Emofiltrati
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal? Perchè si usa?
Soluzione per emodiafiltrazione per il trattamento di pazienti con insufficienza renale acuta.
Altre indicazioni sono il sovraccarico idrico, le turbe del bilancio elettrolitico ed il trattamento delle intossicazioni da sostanze dializzabili.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal?
Non esistono controindicazioni assolute all'emodiafiltrazione.
Insufficienza respiratoria grave, gravi disordini nel metabolismo lipidico e malnutrizione costituiscono controindicazioni relative.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal?
Utilizzare solo se la confezione è integra e se la soluzione è limpida e priva di particelle visibili a occhio nudo.
Le procedure di connessione e sconnessione della sacca devono essere effettuate in asepsi.
La preparazione si intende per una sola ed ininterrotta somministrazione.
La soluzione non deve essere utilizzata per infusione intravenosa.
L'eventuale residuo non può essere riutilizzato.
La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezione integra e correttamente conservato.
Il bilancio idroelettrolitico del paziente deve essere attentamente monitorizzato.
Iperidratazione e disidratazione possono determinare gravi conseguenze come la deplezione dei fluidi corporei, lo scompenso cardiaco congestizio o lo shock.
Potrebbe essere necessario reintegrare eventuali perdite di proteine, aminoacidi e vitamine idrosolubili.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal?
La concentrazione ematica di farmaci dializzabili può essere ridotta durante la dialisi. Se necessario potranno essere opportunamente variati i dosaggi farmacologici.
I livelli plasmatici di potassio in pazienti in terapia digitalica dovranno essere frequentemente valutati onde scongiurare il rischio di arresto cardiaco.
L'aggiunta di farmaci alla soluzione potrà essere effettuata soltanto su indicazione del sanitario ed andrà accuratamente valutata.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal? Dosi e modo d'uso
La posologia, la somministrazione e la tecnica utilizzata vengono stabilite di volta in volta dal medico in base alle singole necessità.
La scelta della concentrazione di potassio e di glucosio nella soluzione dipendono dallo stato di potassiemia e di glicemia del paziente.
La somministrazione delle soluzioni per emodiafiltrazione richiede l'uso di un set di raccordo tra la sacca ed il catetere del paziente.
Prima dell'uso occorre riscaldare la soluzione alla temperatura corporea.
Agitare bene durante la preparazione e prima dell'uso.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal?
Non pertinente.
EFFETTI INDESIDERATI
Quali sono gli effetti collaterali di Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal?
I più comuni effetti indesiderati di una emodiafiltrazione, specialmente quando troppo fluido viene rimosso dal corpo, sono:
- nausea;
- vomito;
- crampi addominali;
- ipotensione
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal durante la gravidanza e l'allattamento?
Il rischio andrà valutato dal medico in base alle condizioni delle singole pazienti.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Soluzione per Emodiafiltrazione Piramal sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non pertinente.
PRINCIPIO ATTIVO
Si utilizzano più composizioni. Le concentrazioni dei componenti per litro di soluzione, sterile ed esente da endotossine batteriche, sono comprese negli intervalli seguenti:
Componenti
Espressione in mmol
Espressione in mEq
Sodio
125 - 150
125 - 150
Potassio
0 - 4.5
0 - 4.5
Calcio
1.0 - 2.5
2.0 - 5.0
Magnesio
0.25 - 1.5
0.50 - 3.00
Acetato e/o Bicarbonato
30 - 60
30 - 60
Cloruro
90 - 120
90 - 120
Glucosio
0 - 25
Se è presente sodio bicarbonato, la soluzione bicarbonato è fornita in un contenitore o in un compartimento separato ed è aggiunta alla soluzione di elettroliti immediatamente prima dell'uso.
Possono essere usate inoltre le seguenti formulazioni:
Componenti
Espressione in mmol
Espressione in mEq
Sodio
130 - 167
130 - 167
Potassio
0 - 4.0
0 - 4.0
Bicarbonato
20 - 167
20 - 167
Cloruro
0 - 147
0 - 147
pH compreso tra 5,0 e 7,5 unità (se la soluzione contiene Glucosio pH = 4,5 - 6,5; se la soluzione contiene bicarbonato, il pH è compreso tra 7,0 e 8,5).)
Osmolarità teorica: (dipende dalla specifica formulazione).
ECCIPIENTI
Acqua per preparazioni iniettabili.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 36 mesi
In contenitori ermeticamente chiusi. Non congelare. Conservare il contenitore nel proprio confezionamento al riparo dalla luce. Non conservare al di sopra di 25°C.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Sacca in plastica flessibile da 1000 ml, 2000 ml, 2500 ml, 3000 ml, 3500 ml, 4000 ml, 4500 ml, 5000 ml.
La sacca può essere a 1 o 2 compartimenti (uno per la soluzione Acida e l'altro per la soluzione Basica da miscelare insieme al momento dell'uso).
La sacca ad un compartimento presenta due vie di erogazione, delle quali una con cono-frattura per l'erogazione del contenuto e l'altra provvista di punto iniezione con setto in para;la sacca a due compartimenti presenta tre vie di erogazione delle quali due con cono-frattura per l'erogazione del contenuto e l'altra provvista di punto iniezione con setto in para.
PATOLOGIE CORRELATE
Data ultimo aggiornamento: 16/11/2018
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico