25 aprile 2024
Farmaci - Tetrizolina Carlo Erba
Tetrizolina Carlo Erba 0,05% collirio 10 ml
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INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- SOVRADOSAGGIO
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Carlo Erba OTC S.r.l.MARCHIO
Tetrizolina Carlo ErbaCONFEZIONE
0,05% collirio 10 mlFORMA FARMACEUTICA
collirio
PRINCIPIO ATTIVO
tetrizolina cloridrato
GRUPPO TERAPEUTICO
Decongestionanti
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Tetrizolina Carlo Erba? Perchè si usa?
TETRIZOLINA CARLO ERBA è indicato nel trattamento sintomatico delle irritazioni oculari da polvere, smog, fumo e da lenti a contatto (dopo aver rimosso le lenti). È inoltre indicato nella terapia sintomatica delle manifestazioni oculari delle allergie stagionali.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Tetrizolina Carlo Erba?
Ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.
TETRIZOLINA CARLO ERBA è controindicato nel glaucoma ad angolo stretto e nei pazienti con gravi malattie oculari.
TETRIZOLINA CARLO ERBA non deve essere somministrato nei pazienti in trattamento con farmaci inibitori delle monoamminoossidasi (cfr. 4.5).
TETRIZOLINA CARLO ERBA non deve essere utilizzato nei bambini sotto i tre anni di età.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Tetrizolina Carlo Erba?
Utilizzare esclusivamente per uso oftalmico. Se non si ottiene un miglioramento in 48 ore o se l'irritazione o l'arrossamento persistono o aumentano, sospendere l'uso e consultare il medico.
Infezioni, pus, corpi estranei nell'occhio, danni meccanici, chimici, da calore richiedono l'attenzione del medico.
Qualora si manifestassero dolori oculari, cefalea, improvvise alterazioni del campo visivo, comparsa di macchie visive, intenso arrossamento dell'occhio, intolleranza alla luce o diplopia, interrompere il trattamento e consultare prontamente il medico.
Deve essere impiegato con cautela nei pazienti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, malattie cardiovascolari gravi e iperglicemia (diabete mellito).
Il prodotto, se ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici (Vedere paragrafo 4.9).
L'uso a lungo termine e l'abuso del prodotto può produrre un aumento dell'iperemia od una iperemia di rimbalzo.
L'uso del prodotto può causare una midriasi temporanea.
Popolazione pediatrica:
La sicurezza e l'efficacia del farmaco nei bambini non sono state stabilite (Vedere paragrafo 4.2).
Attenzione per chi svolge attività sportive: il prodotto contiene sostanze vietate per doping. È vietata un'assunzione diversa, per schema posologico e per via di somministrazione, da quelle riportate.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Come avviene per tutte le preparazioni oftalmiche contenenti benzalconio cloruro, l'uso del prodotto può causare irritazione agli occhi.
Evitare il contatto con lenti a contatto morbide.L'eccipiente benzalconio cloruro possiede una azione decolorante nei confronti delle lenti a contatto morbide, per questo occorre togliere le lenti a contatto prima della applicazione ed aspettare almeno 15 minuti prima di riapplicarle.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Tetrizolina Carlo Erba?
TETRIZOLINA CARLO ERBA non deve essere utilizzato nei pazienti in trattamento con farmaci inibitori delle monoamminoosidasi per la possibile insorgenza di gravi crisi ipertensive (Vedere paragrafo 4.3)
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Tetrizolina Carlo Erba? Dosi e modo d'uso
Instillare una o due gocce di TETRIZOLINA CARLO ERBA in ogni occhio due o tre volte al giorno. Non superare le dosi consigliate.
Per evitare la contaminazione del prodotto evitare il contatto con l'estremità del contagocce con qualsiasi superficie.
Le lenti a contatto vanno rimosse prima dell'uso (Vedere paragrafo 4.4).
Popolazione pediatrica:
La sicurezza e l'efficacia diTETRIZOLINA CARLO ERBA nei bambini non sono state stabilite L'uso del prodotto in bambini di età maggiore di tre anni è riservato al giudizio del medico (Vedere paragrafo 4.4).
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Tetrizolina Carlo Erba?
L'ingestione accidentale o l'impiego di TETRIZOLINA CARLO ERBA per un lungo periodo a dosi eccessive può determinare fenomeni tossici.
Si distingue una tossicità lieve-moderata (tachicardia, agitazione, pallore. diaforesi, sonnolenza, atassia) e una tossicità severa (coma, ipotensione, bradicardia, depressione respiratoria, apnea, ipotermia, iporeflessia)
Il prodotto va tenuto lontano dalla portata dei bambini perchè un'ingestione accidentale può provocare una forte sedazione.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Tetrizolina Carlo Erba durante la gravidanza e l'allattamento?
Non sono stati condotti studi adeguati e ben controllati per determinare l'effetto della tetrizolina cloridrato sul feto.
Non è noto se il prodotto sia escreto nel latte materno.
Nelle donne in stato di gravidanza o durante l'allattamento, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Tetrizolina Carlo Erba sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
I simpaticomimetici possono causare offuscamento o instabilità della vista. Occorre prestare attenzione durante la guida o nel compiere attività che richiedano particolare attenzione.
PRINCIPIO ATTIVO
100 ml di soluzione contengono:
Principio attivo
Tetrizolina cloridrato 0.5 mg/ml
Eccipiente con effetti noti: belzalconio cloruro.
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Sodio cloruro, Acido borico, Borace, Benzalconio cloruro soluzione al 50%, Disodio edetato, Acqua depurata.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 36 mesi
Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Flacone di polietilene a bassa densità.
Collirio, soluzione in flacone contagocce da 10 ml.
PATOLOGIE CORRELATE
Data ultimo aggiornamento: 06/11/2021
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico