Ultimo aggiornamento: 14 marzo 2018
Farmaci - Travoprost NTC
Travoprost NTC 40 mcg/ml collirio, soluzione 1 flacone da 2,5 ml
INDICE SCHEDAINFORMAZIONI GENERALIAZIENDA
NTC S.r.l.MARCHIO
Travoprost NTCCONFEZIONE
40 mcg/ml collirio, soluzione 1 flacone da 2,5 ml
PRINCIPIO ATTIVOtravoprostFORMA FARMACEUTICAcollirio
GRUPPO TERAPEUTICOAntiglaucoma
CLASSEA
RICETTAmedicinale soggetto a prescrizione medica
SCADENZA24 mesi
PREZZO10,61 €
INDICAZIONI TERAPEUTICHEA cosa serve
Travoprost NTC 40 mcg/ml collirio, soluzione 1 flacone da 2,5 mlRiduzione della pressione intraoculare elevata in pazienti con ipertensione oculare o con glaucoma ad angolo aperto .
CONTROINDICAZIONIQuando non dev'essere usato
Travoprost NTC 40 mcg/ml collirio, soluzione 1 flacone da 2,5 mlIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo (qui non riportato) 6.1.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USOCosa serve sapere prima di prendere
Travoprost NTC 40 mcg/ml collirio, soluzione 1 flacone da 2,5 mlModifiche del colore degli occhi
TRAVOPROST NTC può indurre un graduale cambiamento del colore dell'iride aumentando il numero di melanosomi (granuli di pigmento) nei melanociti. Prima di iniziare il trattamento i pazienti devono essere informati della possibilità di un cambiamento permanente del colore dell'iride. Il trattamento unilaterale può portare ad eterocromia permanente. Gli effetti a lungo termine sui melanociti e ulteriori conseguenze sono attualmente sconosciuti. Il cambio del colore dell'iride avviene lentamente e può non essere notato per mesi o anni. Il cambio di colorazione degli occhi è stato notato principalmente in pazienti con iridi di colore misto (es. blu-marroni, grigio-marroni, giallo-marroni, verde-marroni); è stato tuttavia osservato anche in pazienti con occhi marroni. Tipicamente, la colorazione marrone intorno alla pupilla si diffonde concentricamente verso la periferia degli occhi interessati, ma tutta o parte dell'iride finisce per tendere al marrone. Non è stato osservato alcun ulteriore aumento della colorazione marrone dell'iride dopo sospensione della terapia.
Modifiche dell'area periorbitale e della palpebra
In studi clinici controllati è stato riportato un colorito progressivamente più scuro della zona periorbitale e/o palpebrale in associazione all'uso di Travoprost nello 0,4% dei pazienti.
Il cambio della zona periorbitale e palpebrale incluso un aumento del solco palpebrale sono stati osservati anche con gli analoghi delle prostaglandine.
TRAVOPROST NTC può indurre cambiamenti graduali nelle ciglia dello (gli) occhio(i) trattato(i); tali cambiamenti sono stati osservati in circa metà dei pazienti durante gli studi clinici e comprendono: un aumento della lunghezza, dello spessore, della pigmentazione e/o del numero di ciglia. Il meccanismo delle variazioni a livello delle ciglia e le loro conseguenze a lungo termine sono attualmente sconosciute.
Studi nelle scimmie hanno dimostrato che Travoprost NTC determina un leggero allargamento della fessura palpebrale. Comunque, questo effetto non è stato osservato durante gli studi clinici ed è considerato specie specifico.
Non c'è esperienza sull'uso di Travoprost NTC nelle infiammazioni oculari; né nei glaucomi neovascolari, da chiusura d'angolo, ad angolo stretto o congenito, e solo un'esperienza limitata nelle patologie oculari legate a disfunzioni tiroidee, nel glaucoma ad angolo aperto in pazienti pseudofachici e nel glaucoma pigmentario o pseudoesfoliativo. Travoprost NTC deve quindi essere usato con cautela nei pazienti con infiammazione intraoculare attiva.
Pazienti afachici
È stato riportato edema maculare durante il trattamento con analoghi della prostaglandina F2a. Si raccomanda cautela nell'utilizzo di TRAVOPROST NTC in pazienti afachici, in pazienti pseudofachici con una lacerazione della capsula posteriore o con lente in camera anteriore, o in pazienti a rischio conclamato per l'edema maculare cistoide.
Iriti/Uveiti
TRAVOPROST NTC deve essere utilizzato con cautela in pazienti con noti fattori di rischio predisponenti peri riti/uveiti.
Contatto con la pelle
È da evitare il contatto di TRAVOPROST NTC con la pelle poichè è stato dimostrato nei conigli l'assorbimento transdermico di travoprost.
Le prostaglandine e gli analoghi delle prostaglandine sono sostanze biologicamente attive che possono essere assorbite attraverso la pelle. Donne in stato di gravidanza o che intendono concepire devono adottare opportune precauzioni per evitare l'esposizione diretta al contenuto del flacone. In caso di accidentale contatto con una quantità abbondante contenuta nel flacone, sciacquare accuratamente ed immediatamente l'area esposta.
Lenti a contatto
Istruire i pazienti a togliere le lenti a contatto prima dell'applicazione di TRAVOPROST NTC e ad attendere 15 minuti dall'instillazione della dose prima di inserire nuovamente le lenti a contatto.
Disturbi respiratori
TRAVOPROST NTC raramente può causare dispnea o sibilo o incrementare i sintomi dell'asma.
Eccipienti
TRAVOPROST NTC contiene benzalconio cloruro che è comunemente utilizzato come conservante nelle preparazioni oftalmiche. È stato riportato che il benzalconio cloruro causa cheratopatia puntata e/o cheratopatia ulcerativa tossica, può causare irritazione oculare ed è noto alterare il colore delle lenti a contatto morbide. Si richiede un attento monitoraggio in caso di utilizzo frequente o prolungato di TRAVOPROST NTC nei pazienti affetti da secchezza oculare o nelle condizioni in cui la cornea è compromessa. Poiché le lenti a contatto possono assorbire il benzalconio cloruro, queste devono essere rimosse prima dell'applicazione di TRAVOPROST NTC ma possono essere riapplicate dopo 15 minuti .
INTERAZIONIQuali farmaci o principi attivi possono interagire con l'effetto di
Travoprost NTC 40 mcg/ml collirio, soluzione 1 flacone da 2,5 mlNon sono stati effettuati studi di interazione.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONECome si usa
Travoprost NTC 40 mcg/ml collirio, soluzione 1 flacone da 2,5 mlPosologia
Uso negli adulti, inclusa la popolazione anziana.
Il dosaggio è di una goccia di TRAVOPROST NTC nel sacco congiuntivale dello/gli occhio/i affetto/i una volta al giorno. L'effetto ottimale è raggiunto se la somministrazione avviene di sera. Si raccomanda l'occlusione nasolacrimale o di chiudere delicatamente la palpebra dopo la somministrazione. Questo può ridurre l'assorbimento sistemico dei prodotti medicinali somministrati a livello oculare e determinare una diminuzione delle reazioni avverse sistemiche.
Se viene usata più di una medicazione topica oftalmica, i medicinali devono essere somministrati a distanza di almeno 5 minuti .
Se si salta una dose, proseguire il trattamento con la dose successiva come programmato. La dose non dovrà essere superiore ad una goccia al giorno per occhio/i malato/i.
Quando TRAVOPROST NTC viene usato in sostituzione di un altro medicinale oftalmico antiglaucoma, interrompere la somministrazione dell'altro medicinale ed iniziare la terapia con TRAVOPROST NTC il giorno successivo.
Insufficienza epatica e renale
Travoprost è stato studiato in pazienti con insufficienza epatica da lieve a grave e in pazienti con insufficienza renale da lieve a grave (clearance della creatinina fino a 14 ml/min). Non è necessaria alcuna modifica del dosaggio in questi pazienti .
Popolazione pediatrica
L'efficacia e la sicurezza di TRAVOPROST NTC in pazienti minori di 18 anni non sono state stabilite e il suo uso non è raccomandato in questi pazienti finché non saranno disponibili ulteriori dati.
Modo di somministrazione
Per uso oftalmico.
Per prevenire la contaminazione della punta del flacone e della soluzione, porre attenzione a non toccare le palpebre, le aree circostanti o altre superfici con la punta del flacone.
Per i pazienti con lenti a contatto, vedere paragrafo (qui non riportato) 4.4.
SOVRADOSAGGIOCosa fare se avete preso una dose eccessiva di
Travoprost NTC 40 mcg/ml collirio, soluzione 1 flacone da 2,5 mlNon sono stati riportati casi di sovradosaggio. È improbabile che si verifichi un sovradosaggio topico o che questo sia associato a tossicità. Un sovradosaggio topico di TRAVOPROST NTC può essere rimosso dallo/dagli occhio/i sciacquando con acqua tiepida. In caso di sospetta ingestione orale, il trattamento deve essere sintomatico e di supporto.
CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
PATOLOGIE ASSOCIATE