Nelle patologie che richiedono un ripristino delle condizioni di idratazione in associazione ad un apporto calorico ed ad una correzione della kaliemia. Ripristino delle concentrazioni ematiche di glucosio in caso di ipoglicemia.
Per via endovenosa. La dose è dipendente dall'età, peso e condizioni cliniche del paziente. L'infusione del glucosio non deve comunque superare la velocità di 0.4 – 0.8 g/ora glucosio per Kg di peso corporeo.
Controindicato in condizioni in cui è presente iperkaliemia o in cui esiste ritenzione di potassio. Non somministrare in concomitanza con trasfusioni di sangue usando la stessa via venosa, a causa del rischio di pseudoagglutinazione.
Somministrare solo in caso di effettiva necessità. Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica
Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari,parestesie, paralisi flaccide; a carico dell'apparato cardiovascolare: ipotensione, aritmie, disturbi della conduzione. Sovraccarico idrico, stato congestizio e riduzione di concentrazione di elettroliti. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.