Megexia

24 aprile 2024

Megexia


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Cos'è Megexia (megestrol acetato)


Megexia è un farmaco a base di megestrol acetato, appartenente al gruppo terapeutico Progestinici. E' commercializzato in Italia da Sophos Biotech S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Megexia disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Megexia disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Megexia e perchè si usa


MEGEXIA è indicato nel trattamento palliativo del carcinoma della mammella o dell'endometrio in fase avanzata, della sindrome anoressia-cachessia da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS.

Indicazioni: come usare Megexia, posologia, dosi e modo d'uso


Posologia

Carcinoma mammario: 1 compressa (160 mg) al giorno.

Carcinoma dell'endometrio: 1-2 compresse (160-320 mg) al giorno

Per valutarne l'efficacia è considerato in genere opportuno somministrare megestrolo acetato per almeno 2 mesi di terapia ininterrotta.

Anoressia/cachessia associata a neoplasia o in pazienti HIV positivi: iniziare con una compressa (160 mg) al giorno per almeno 15 giorni, poi aumentare il dosaggio in caso di non risposta fino ad un massimo di 800 mg/die. Negli studi effettuati, il dosaggio di 320 mg/die (2 compresse) si è dimostrato efficace nella maggioranza dei casi.

La durata del trattamento non dovrebbe superare i 90 giorni; sono possibili cicli di terapia.

Modo di somministrazione

Uso orale

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Megexia


Come test diagnostico di gravidanza.

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti

Controindicato nei primi 4 mesi di gravidanza e durante l'allattamento (vedere paragrafo 4.6)

Megexia può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

L'uso di progestinici durante i primi 4 mesi di gravidanza è sconsigliato.

Se MEGEXIA deve essere somministrato durante i primi 4 mesi di gravidanza o se la paziente rimane incinta durante la terapia, questa dovrà essere informata dei rischi potenziali per il feto. Le donne in età fertile dovranno essere informate dell'opportunità di evitare le gravidanze.

Allattamento

A causa dei potenziali effetti indesiderati a carico del neonato, l'allattamento dovrà essere interrotto durante la terapia con MEGEXIA.

Quali sono gli effetti indesiderati di Megexia


Frequenza non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili)
  • Incremento ponderale: l'incremento ponderale è un frequente effetto indesiderato di MEGEXIA. L'aumento di peso è stato associato ad aumento di appetito ma non necessariamente a ritenzione idrica.
  • Fenomeni tromboembolici: sono stati riportati fenomeni tromboembolici incluse tromboflebiti ed embolie polmonari (in alcuni casi fatali).
  • Altri effetti indesiderati: nausea e vomito, edema, perdite ematiche vaginali, dispnea, insufficienza cardiaca, ipertensione, vampate di calore, cambiamenti d'umore.
  • Aspetto cushingoide,
  • Crescita tumorale (con o senza ipercalcemia), iperglicemia, alopecia, sindrome del tunnel carpale e rash.
A seguito di sospensione del trattamento con megestrolo acetato, è stata raramente osservata insufficienza surrenalica, pertanto dopo brusca interruzione della terapia, dovrà essere controllata l'attività surrenalica delle pazienti.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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