Merankol
Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Cos'è Merankol (dicicloverina + metilcellulosa + magnesio idrossido + algeldrato + magnesio trisilicato)
Merankol è un farmaco a base di dicicloverina + metilcellulosa + magnesio idrossido + algeldrato + magnesio trisilicato, appartenente al gruppo terapeutico Antispastici + antiacidi.
A cosa serve Merankol e perchè si usa
Antiacido, antispastico dell'apparato gastro-intestinale.
Indicazioni: come usare Merankol, posologia, dosi e modo d'uso
La dose media è di 1-2 pastiglie da masticare o sciogliere in bocca 1-2 ore dopo i pasti ed al momento di coricarsi o quando necessiti.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Merankol
Ipersensibilità nota verso i componenti; glaucoma; stenosi pilorica, ipertrofia prostatica e altre malattie stenosanti dell'apparato gastro-enterico e genito-urinario; atonia intestinale dell'anziano e dei soggetti debilitati; esofagite da riflusso; colite ulcerosa grave; sindromi miasteniche. Ipofosfatemia. Insufficienza renale.
Merankol può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento utilizzare il prodotto solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico.
Quali sono gli effetti indesiderati di Merankol
Il prodotto specie ad alte dosi può determinare secchezza della bocca, riduzione della sudorazione, tachicardia, midriasi, turbe dell'accomodazione, aumento della pressione oculare, stipsi, difficoltà alla minzione e ritenzione urinaria. Occasionalmente sono state descritte reazioni allergiche che possono manifestarsi con orticaria, prurito ed altre eruzioni cutanee.
Patologie correlate:
- Gastrite
Patologia causata dall'infiammazione acuta o cronica della mucosa che riveste la parete dello stomaco. - Ulcera
Lesione infiammatoria aperta dovuta all'azione corrosiva dei succhi gastrici, localizzata sulla superficie interna dello stomaco (ulcera gastrica) o del duodeno (ulcera duodenale).
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico