Miocamen

19 aprile 2024

Miocamen


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Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).


Cos'è Miocamen (miocamicina)


Miocamen è un farmaco a base di miocamicina, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici macrolidi.

A cosa serve Miocamen e perchè si usa


Infezioni dell'adulto e del bambino di peso superiore ai 35 kg, sostenute da germi sensibili alla miocamicina:
  • Bronchiti, polmoniti, tonsilliti, faringiti, rinofaringiti, sinusiti, otiti, otiti medie, scarlattina, foruncolosi, piodermiti, ascessi, flemmoni, ecc.
  • È attivo anche nelle infezioni odontostomatologiche, urogenitali e delle vie biliari da germi sensibili.
  • Può essere somministrato anche in soggetti allergici alla penicillina.

Indicazioni: come usare Miocamen, posologia, dosi e modo d'uso


Adulti e bambini di peso superiore ai 35 kg: la posologia giornaliera è di 1800 mg suddivisi in 2 somministrazioni per via orale, e cioè una bustina da 900 mg ogni 12 ore.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Miocamen


Ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti o a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico elencati al paragrafo 6.1.

Insufficienza epatobiliare grave.

Miocamen può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Poiché i dati clinici sull'esposizione in gravidanza alla miocamicina sono limitati, l'uso di Miocamen nel periodo gestazionale e nelle donne in età fertile, in assenza di contraccezione, non è raccomandato.

Quali sono gli effetti indesiderati di Miocamen


Fino ad ora non sono stati riportati effetti indesiderati di particolare rilevanza nei pazienti trattati con miocamicina. In qualche caso sono stati osservati disturbi a localizzazione gastrointestinale (dolore, distensione addominale, nausea, vomito, diarrea, anoressia) o manifestazioni cutanee transitorie (prurito, eruzioni cutanee). Sono stati riportati rari casi di eosinofilia, cefalea e aumento delle transaminasi GOT e GPT e fosfatasi alcalina.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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