18 aprile 2024
Mirtazapina Hexal
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Cos'è Mirtazapina Hexal (mirtazapina)
Mirtazapina Hexal è un farmaco a base di mirtazapina, appartenente al gruppo terapeutico Antidepressivi.
A cosa serve Mirtazapina Hexal e perchè si usa
Trattamento degli episodi di depressione maggiore.
Indicazioni: come usare Mirtazapina Hexal, posologia, dosi e modo d'uso
Adulti
La dose giornaliera efficace è in genere compresa tra 15 e 45 mg; la dose iniziale è 15 o 30 mg.
Di solito mirtazapina inizia a esercitare i suoi effetti dopo 1-2 settimane di trattamento. Una terapia a dose appropriata dovrebbe dare luogo a una risposta positiva entro 2-4 settimane. Nel caso di risposta insufficiente, la dose può essere incrementata fino alla dose massima. In assenza di una risposta entro ulteriori 2-4 settimane, il trattamento deve essere interrotto.
Popolazione anziana
La posologia raccomandata è la stessa degli adulti. Nei pazienti anziani l'aumento della dose deve avvenire sotto stretto controllo medico, allo scopo di assicurare una risposta efficace e sicura.
Bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni
Mirtazapina Hexal non deve essere usata in bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni di età perchè l'efficacia non è stata dimostrata in due studi clinici a breve termine (vedere paragrafo 5.1) e per motivi di sicurezza (vedere paragrafi 4.4, 4.8 e 5.1).
Pazienti con funzione renale compromessa
Nei pazienti con compromissione della funzione renale da moderata a grave (clearance della creatinina <40 ml/min) la clearance della mirtazapina può risultare diminuita.
Questo deve essere tenuto in considerazione quando si prescrive Mirtazapina Hexal a questa categoria di pazienti (vedere paragrafo 4.4).
Pazienti con funzione epatica compromessa
Nei pazienti con funzione epatica compromessa la clearance di mirtazapina può risultare diminuita. Questo deve essere tenuto in considerazione quando si prescrive Mirtazapina Hexal a questa categoria di pazienti, in particolare a quelli con compromissione epatica grave, poichè questo gruppo non è stato studiato (vedere paragrafo 4.4).
Modo di somministrazione
Mirtazapina ha un'emivita di 20-40 ore e pertanto Mirtazapina Hexal è adatto per il regime di somministrazione una volta al giorno. Mirtazapina Hexal deve essere preso preferibilmente come dose singola serale, prima di coricarsi. Mirtazapina Hexal può anche essere somministrato in due dosi separate (una al mattino e una alla sera: la dose più elevata deve essere presa alla sera).
Le compresse devono essere prese per via orale, con del liquido, e vanno deglutite senza masticare.
I pazienti con depressione devono essere trattati per un periodo di almeno 6 mesi, per assicurare la scomparsa dei sintomi.
Si raccomanda di interrompere il trattamento con mirtazapina gradualmente, per evitare sintomi da astinenza (vedere paragrafo 4.4).
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Mirtazapina Hexal
Ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.
Uso concomitante di mirtazapina con inibitori delle monoaminossidasi (I-MAO - vedere paragrafo 4.5).
Mirtazapina Hexal può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
I dati limitati sull'uso di mirtazapina in donne in gravidanza non indicano alcun aumento del rischio per quanto concerne le malformazioni congenite. Gli studi condotti sugli animali non hanno mostrato alcun effetto teratogeno di rilevanza clinica, tuttavia è stata osservata tossicità evolutiva (vedere paragrafo 5.3). Quando Mirtazapina Hexal viene prescritta a donne in gravidanza è necessario prestare attenzione. Se Mirtazapina Hexal viene usata fino al parto o fino a poco prima del parto, si raccomanda un monitoraggio postnatale del neonato per possibili effetti da sospensione.
Dati epidemiologici suggeriscono che l'uso di SSRI in gravidanza, particolarmente verso la fine della gravidanza, può aumentare il rischio di ipertensione polmonare persistente nel neonato (PPHN). Sebbene nessuno studio ha indagato l'associazione tra PPHN e la terapia con mirtazapina, questo potenziale rischio non può essere escluso considerando il meccanismo di azione correlato (aumento delle concentrazioni di serotonina).
Gli studi sugli animali e gli scarsi dati relativi all'uomo hanno mostrato che mirtazapina viene escreta nel latte solo in quantità molto limitate. La decisione di continuare/interrompere l'allattamento o continuare/interrompere la terapia con Mirtazapina Hexal deve essere presa tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento per il neonato e il beneficio della terapia con Mirtazapina Hexal per la madre.
Patologie correlate:
- Anoressia
L'anoressia consiste in una alterata percezione dell'immagine corporea, con un'estrema paura di diventare obesi e rifiuto del cibo. - Bulimia
Disturbo del comportamento alimentare che consiste in eccessi di fame smodata e incontrollabile, spesso seguiti da sensi di colpa e vomito autoindotto o abuso di lassativo e diuretici. - Depressione
Stato d'animo, temporaneo o persistente, caratterizzato da profonda tristezza, pessimismo, perdita di interessi e svalutazione delle proprie capacità. - Fibromialgia
Patologia caratterizzata da dolore sordo e rigidità di muscoli, tendini e legamenti. Può interessare tutto il corpo (fibromialgia generalizzata) o solo una o più zone particolari, come mandibola, collo o muscoli della spalla (fibromialgia localizzata). - Nevrosi
Disturbo psichico di media gravità, di origine psicologica. Le nevrosi sono caratterizzate da ansia, sentimenti di inadeguatezza e insoddisfazione e da disturbi del comportamento.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico