29 marzo 2024
Neo Borocillina Raffreddore e Febbre
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Cos'è Neo Borocillina Raffreddore e Febbre (paracetamolo + pseudoefedrina)
Neo Borocillina Raffreddore e Febbre è un farmaco a base di paracetamolo + pseudoefedrina, appartenente al gruppo terapeutico Antipiretici, Analgesici FANS.
A cosa serve Neo Borocillina Raffreddore e Febbre e perchè si usa
Trattamento dei sintomi del raffreddore e dell'influenza.
Indicazioni: come usare Neo Borocillina Raffreddore e Febbre, posologia, dosi e modo d'uso
Adulti e ragazzi di età superiore ai 12 anni: 1 compressa effervescente, 2-3 volte al giorno. Sciogliere la compressa in un bicchiere d'acqua e bere immediatamente la soluzione ottenuta.
Bambini: NEO BOROCILLINA RAFFREDDORE E FEBBRE non è raccomandato nei bambini al di sotto dei 12 anni (vedere paragrafo 4.3 “Controindicazioni“)
La durata della terapia è massimo 3 giorni nella popolazione pediatrica (12-18 anni) e massimo 5 giorni nella popolazione adulta.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Neo Borocillina Raffreddore e Febbre
- Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Gravidanza ed allattamento (vedere paragrafo 4.6).
- Bambini di età inferiore ai 12 anni.
- Pazienti con manifesta insufficienza della glucosio 6-fosfato deidrogenasi.
- Soggetti affetti da una forma grave delle seguenti malattie:
- malattia coronarica (angina, precedente infarto);
- ipertensione;
- aritmie;
- insufficienza epatica;
- insufficienza renale;
- ipertiroidismo;
- asma;
- diabete;
- disturbi della minzione causati da ipertrofia prostatica o da altre patologie;
- glaucoma;
- anemia emolitica.
- Soggetti che sono in trattamento con inibitori della monoamino ossidasi o che hanno interrotto questo trattamento da meno di due settimane (vedere paragrafo 4.5 “Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione“).
Neo Borocillina Raffreddore e Febbre può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
NEO BOROCILLINA RAFFREDDORE E FEBBRE è controindicato in gravidanza, accertata o presunta, e durante l'allattamento.
Quali sono gli effetti indesiderati di Neo Borocillina Raffreddore e Febbre
Effetti indesiderati dovuti al paracetamolo
Con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità; in casi molto rari sono state segnalate reazioni cutanee gravi inclusi eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica.
Sempre con il paracetamolo, sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini.
In caso di iperdosaggio il paracetamolo può provocare citolisi epatica che può evolvere verso la necrosi massiva ed irreversibile.
Effetti indesiderati dovuti alla pseudoefedrina
La pseudoefedrina cloridrato può causare vertigini, mal di testa, nausea, vomito, sudorazione, sete, tachicardia, dolore precordiale, palpitazioni, difficoltà ad urinare, debolezza muscolare e tremori, ansia, agitazione, insonnia, ipertensione, secchezza della bocca, midriasi e problemi gastrici. Si possono verificare aritmie ventricolari. Nei pazienti con ipertrofia prostatica possono verificarsi casi di ritenzione urinaria.
Si possono verificare, con frequenza non nota:
- gravi reazioni cutanee, inclusa pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP).
- Patologie gastrointestinali: colite ischemica
- patologie dell'occhio: neuropatia ottica ischemica
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico