25 aprile 2024
Nitroglicerina EG
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Cos'è Nitroglicerina EG (nitroglicerina)
Nitroglicerina EG è un farmaco a base di nitroglicerina, appartenente al gruppo terapeutico Nitrati.
A cosa serve Nitroglicerina EG e perchè si usa
Trattamento preventivo dell'angina pectoris in monoterapia o in associazione con altra terapia anti-anginosa.
Indicazioni: come usare Nitroglicerina EG, posologia, dosi e modo d'uso
NITROGLICERINA EG è disponibile in differenti dosaggi.
Il trattamento viene generalmente iniziato con un cerotto di NITROGLICERINA EG 5 mg/24 ore applicato sulla cute una volta al giorno. NITROGLICERINA EG 5 mg/24 ore rilascia 0,2 mg/ora di nitroglicerina. La dose deve essere adattata individualmente durante il trattamento per ottenere un effetto terapeutico ottimale, utilizzando eventualmente NITROGLICERINA EG 10 mg/24 ore (che rilascia 0,4 mg/ora di nitroglicerina) o NITROGLICERINA EG 15 mg/24 ore (che rilascia 0,6 mg/ora di nitroglicerina).
La dose massima giornaliera consentita è di 15 mg di nitroglicerina.
NITROGLICERINA EG deve essere somministrato in maniera intermittente e cioè con un intervallo di sospensione giornaliero che eviti l'insorgenza di tolleranza ai nitrati. Tale intervallo deve corrispondere nel paziente ad un periodo privo di attacchi. Una terapia antianginosa concomitante (beta-bloccanti e/o calcio antagonisti) deve essere prevista per mantenere una copertura terapeutica durante l'intervallo di sospensione da nitrati.
L'intervallo di sospensione da nitrati deve essere di almeno 8 ore.
Lo sviluppo di tolleranza ai nitrati è un fenomeno largamente conosciuto nel trattamento preventivo dell'angina ed un adeguato schema posologico che preveda un intervallo di sospensione da nitrati ne garantisce l'efficacia terapeutica.
I pazienti che soffrono di angina notturna possono beneficiare del trattamento notturno con un intervallo libero da nitrati durante il giorno. In questi pazienti, una terapia antianginosa addizionale può rendersi necessaria durante il giorno.
I pazienti che soffrono di forme gravi di angina possono altresì necessitare una terapia addizionale antianginosa durante gli intervalli liberi da nitrati.
Si raccomanda di applicare i cerotti transdermici di NITROGLICERINA EG sulla pelle (pulita e asciutta, senza residui di pomate) del torace oppure della parte più esterna e superiore del braccio, priva di rossore o irritazione e di ruotare i siti di applicazione del cerotto.
L'area di applicazione può essere depilata se necessario. Devono essere evitate le aree che formano pieghe o che sono soggette a sfregamento durante i movimenti.
NITROGLICERINA EG non è raccomandato nei bambini.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Nitroglicerina EG
- Ipersensibilità a nitroglicerina, altri nitrati o ad uno qualsiasi degli eccipienti
- insufficienza circolatoria acuta (shock, collasso)
- shock cardiogeno, a meno che, con appropriate misure, sia mantenuta un'adeguata pressione telediastolica
- cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
- insufficienza miocardica dovuta ad ostruzione (per es. in presenza di stenosi aortica o mitrale o di pericardite costrittiva)
- edema polmonare tossico
- tamponamento cardiaco
- ipotensione grave (pressione sanguigna sistolica minore di 90 mmHg)
- aumentata pressione endoculare e endocranica,
- anemia grave
- ipovolemia grave
- trauma cranico
- durante la terapia con nitrati, gli inibitori delle fosfodiesterasi (per es. sildenafil, vardenafil e tadalafil) non devono essere utilizzati (vedere par. 4.5)
- generalmente controindicato in età pediatrica.
- generalmente controindicato in gravidanza e allattamento (vedere par. 4.6).
I cerotti di nitroglicerina non sono adatti al trattamento di attacchi acuti di angina pectoris.
Nitroglicerina EG può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Non sono disponibili sufficienti informazioni sull'uso della nitroglicerina nelle donne in gravidanza.
Gli studi condotti sugli animali sono insufficienti a stabilire gli effetti sulla gravidanza e-o sullo sviluppo fetale/embrionale e-o sul parto e-o sullo sviluppo postnatale.
Non sono noti possibili rischi per le pazienti. Di conseguenza, fatta eccezione per situazioni particolari, non si raccomanda l'uso della nitroglicerina durante la gravidanza.
Allattamento
Non è noto se il principio attivo passa nel latte materno; durante il trattamento,l'allattamento non è perciò raccomandato.
Quali sono gli effetti indesiderati di Nitroglicerina EG
La frequenza di comparsa di effetti indesiderati è definita come segue: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000).
Durante la somministrazione di NITROGLICERINA EG si possono osservare i seguenti effetti indesiderati:
Patologie del sistema nervoso:
Molto comuni: cefalea
Comuni: confusione mentale, capogiri, sonnolenza
Patologie cardiache:
Comuni: tachicardia riflessa
Non comuni: aumento dei sintomi dell'angina pectoris
Patologie vascolari:
Comuni: ipotensione in posizione eretta
Non comuni: collasso (talvolta accompagnato da bradiaritmia e sincope), tachicardia, palpitazioni, vampate di calore
Patologie gastrointestinali:
Non comuni: nausea, vomito
Molto rari: pirosi
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:
Comuni: Irritazione leggera e transitoria al sito di applicazione
Non comuni: reazioni allergiche cutanee (per es. eruzione cutanea, prurito o bruciore nel sito di applicazione, arrossamenti), dermatite allergica da contatto.
Non noti: dermatite esfoliativa.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comuni: sensazione di debolezza
All'inizio del trattamento può manifestarsi cefalea che, di norma, scompare dopo qualche giorno e che può essere controllata con la somministrazione di blandi analgesici.
Gli effetti sfavorevoli possono verificarsi con maggior frequenza in casi di sovradosaggio o ipersensibilità del paziente.
A volte è stata rilevata la comparsa di lieve senso di prurito e bruciore ed arrossamento cutaneo in sede di applicazione del cerotto, manifestazioni scomparse spontaneamente in seguito alla sua asportazione.
Gravi risposte ipotensive sono state riportate per i nitrati organici ed includono nausea, vomito, agitazione, pallore ed eccessiva sudorazione.
Durante il trattamento con NITROGLICERINA EG può verificarsi una ipossiemia temporanea, a causa della ridistribuzione relativa del flusso sanguigno in aree alveolari ipoventilate. Questo può portare a ipossia miocardica, in particolare in pazienti con coronaropatia.
Patologie correlate:
- Angina
L'angina pectoris consiste in un dolore temporaneo al torace o in una sensazione di oppressione toracica provocati dall'insufficiente apporto di ossigeno al tessuto miocardico del cuore. - Flebite
Infiammazione della parete venosa, che colpisce soprattutto le vene superficiali (flebite superficiale), in particolare delle gambe. Quando l'infiammazione è associata alla presenza di un coagulo di sangue che ostruisce il vaso, si parla di tromboflebite. - Infarto
Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa di morte di primaria rilevanza in Europa. La Giornata Mondiale del cuore è l’occasione per ricordare l’importanza della prevenzione - Ipertensione
L'ipertensione è uno dei più comuni fattori di rischio cardiovascolare, eppure il 17% degli intervistati in una recente indagine lo ignora. Meglio non sottovalutarla e tenere sotto controllo la propria pressione arteriosa
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico