Olanzapina Angelini

16 aprile 2024

Olanzapina Angelini


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Cos'è Olanzapina Angelini (olanzapina)


Olanzapina Angelini è un farmaco a base di olanzapina, appartenente al gruppo terapeutico Antipsicotici tienobenzodiazepinici.

A cosa serve Olanzapina Angelini e perchè si usa


Adulti

Olanzapina Angelini è indicata per il trattamento della schizofrenia.

Nei pazienti che hanno mostrato una risposta positiva al trattamento iniziale, la prosecuzione della terapia con Olanzapina Angelini consente di mantenere il miglioramento clinico.

Olanzapina Angelini è indicata per il trattamento degli episodi di mania da moderati a gravi. Nei pazienti in cui gli episodi maniacali hanno risposto al trattamento con olanzapina, olanzapina è indicata per la prevenzione della recidiva nei pazienti affetti da disturbo bipolare (vedere paragrafo 5.1).

Indicazioni: come usare Olanzapina Angelini, posologia, dosi e modo d'uso


Adulti

Schizofrenia: il dosaggio iniziale raccomandato di olanzapina è 10 mg al giorno.

Episodi di mania: il dosaggio iniziale è 15 mg, da somministrarsi in dose singola giornaliera in monoterapia, o 10 mg al giorno nell'ambito di una terapia combinata (vedere paragrafo 5.1).

Prevenzione della recidiva nel disturbo bipolare: il dosaggio iniziale raccomandato è 10 mg al giorno. Nei pazienti che stanno ricevendo olanzapina per il trattamento degli episodi maniacali, continuare la terapia al medesimo dosaggio per prevenire la recidiva della malattia. Se si verifica un nuovo episodio maniacale, misto o depressivo, il trattamento con olanzapina deve essere continuato (ottimizzando la dose in base alle necessità), con una terapia supplementare per il trattamento dei sintomi dell'umore, come clinicamente indicato.

Durante il trattamento della schizofrenia, degli episodi di mania e della prevenzione della recidiva nel disturbo bipolare, in funzione della condizione clinica del singolo paziente, il dosaggio quotidiano può essere successivamente aggiustato entro intervalli di dose di 5-20 mg al giorno. L'incremento di dose rispetto a quella iniziale raccomandata è consigliato solo sulla base di un'adeguata valutazione clinica e deve generalmente essere effettuato a intervalli di tempo non inferiori alle 24 ore. Olanzapina può essere somministrata indipendentemente dai pasti, poichè il suo assorbimento non è influenzato dal cibo. Quando si sospende il trattamento con olanzapina è necessario prendere in considerazione una riduzione graduale della dose.

Popolazioni speciali

Pazienti anziani

In genere non è necessario adottare un dosaggio iniziale più basso (5 mg/die), ma nei pazienti di età pari o superiore ai 65 anni, esso deve essere preso in considerazione quando i fattori clinici lo richiedano (vedere paragrafo 4.4).

Pazienti con compromissione della funzionalità renale e/o epatica

In questi pazienti si deve prendere in considerazione un dosaggio iniziale più basso (5 mg). Nei casi di insufficienza epatica di entità moderata (cirrosi di classe A o B, secondo la classificazione di Child-Pugh), il dosaggio iniziale deve essere pari a 5 mg e gli incrementi devono essere effettuati con cautela.

Fumatori

In genere nei fumatori, rispetto ai non fumatori, non è necessario apportare alcuna variazione al dosaggio iniziale né all'intervallo di dosaggio.

Il metabolismo di olanzapina può essere accelerato dal fumo. È raccomandato il monitoraggio clinico e può essere preso in considerazione un aumento della dose di olanzapina, se necessario (vedere paragrafo 4.5).

Quando è presente più di un fattore che induce un rallentamento del metabolismo (paziente di sesso femminile, età avanzata, non fumatore), è necessario considerare la possibilità di diminuire la dose iniziale. L'incremento di dose, quando indicato, deve essere effettuato con cautela in questo gruppo di pazienti (vedere paragrafi 4.5 e 5.2).

Popolazione pediatrica

Olanzapina non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti sotto i 18 anni d'età, a causa della mancanza di dati sulla sua sicurezza ed efficacia. Negli studi a breve termine condotti su pazienti adolescenti sono stati riportati un maggiore aumento del peso e maggiori alterazioni lipidiche e della prolattina rispetto agli studi condotti sui pazienti adulti (vedere i paragrafi 4.4, 4.8, 5.1 e 5.2).

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Olanzapina Angelini


Ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.

Pazienti a rischio noto di glaucoma ad angolo chiuso.

Olanzapina Angelini può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

Non esistono studi adeguati e ben controllati sulle donne durante la gravidanza. Le pazienti devono essere informate di avvisare il proprio medico nel caso di gravidanza in atto o programmata in corso di trattamento con olanzapina. Tuttavia, poichè l'esperienza nell'uomo è limitata, olanzapina deve essere usata in gravidanza solo se i benefici previsti giustificano il rischio potenziale per il feto.

I neonati esposti agli antipsicotici (incluso Olanzapina Angelini) durante il terzo trimestre di gravidanza sono a rischio di effetti indesiderati inclusi sintomi extrapiramidali e/o di astinenza che possono variare per gravità e durata dopo la nascita. Ci sono state segnalazioni di agitazione, ipertonia, ipotonia, tremore, sonnolenza, stress respiratorio, o disturbi dell'assunzione di cibo. Pertanto i neonati dovrebbero essere attentamente monitorati.

Allattamento

Da uno studio condotto su donne sane durante il periodo di allattamento, olanzapina viene escreta nel latte materno. In condizioni di stadio stazionario l'esposizione media del lattante (mg/kg) è stata valutata all'1,8% della dose materna di olanzapina (mg/kg). Le pazienti devono essere avvisate di non allattare al seno durante la terapia con l'olanzapina.

Fertilità

Sono sconosciuti gli effetti sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3 per le informazioni precliniche).

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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