23 aprile 2024
Paracetamolo + Vitamina C ratiopharm
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Cos'è Paracetamolo + Vitamina C ratiopharm (paracetamolo + acido ascorbico)
Paracetamolo + Vitamina C ratiopharm è un farmaco a base di paracetamolo + acido ascorbico, appartenente al gruppo terapeutico Antipiretici, Analgesici FANS.
A cosa serve Paracetamolo + Vitamina C ratiopharm e perchè si usa
Trattamento sintomatico della febbre e del dolore lieve o moderato.
Indicazioni: come usare Paracetamolo + Vitamina C ratiopharm, posologia, dosi e modo d'uso
Adulti: 2-3 compresse sciolte in un bicchiere d'acqua ripetibili, in caso di necessità ogni 4-6 ore (con un intervallo minimo di 4 ore tra una assunzione e l'altra).
Non superare i 4 grammi (12 compresse) nelle 24 ore.
Adolescenti (13 - 18 anni):
1 compressa sciolta in un bicchiere d'acqua ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una somministrazione e l'altra).
All'occorrenza la dose può essere aumentata a 2-3 compresse da assumere insieme.
Non superare i 4 grammi (12 compresse) nelle 24 ore.
Anziani
I pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati.
Le compresse vanno assunte a stomaco pieno.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Paracetamolo + Vitamina C ratiopharm
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipersensibilità verso altri analgesici ad antipiretici.
Pazienti affetti da grave anemia emolitica. Grave insufficienza epatocellulare.
Bambini al di sotto dei 13 anni.
L'aspartame presente in questo medicinale è una fonte di fenilalanina. Può essere dannoso per i soggetti affetti da fenilchetonuria.
Paracetamolo + Vitamina C ratiopharm può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Utilizzare solo nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Quali sono gli effetti indesiderati di Paracetamolo + Vitamina C ratiopharm
Con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di eritema multiforme, sindrome dì Stevens-Johnson e necrolisi epidermica.
Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini.
In caso di iperdosaggio, il paracetamolo può provocare citolisi epatica che può evolvere verso la necrosi massiva e irreversibile.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili
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Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico