27 febbraio 2021
Prodotti veterinari - Scheda Florvetol Bovini
Florvetol Bovini fiala 250 ml
TITOLARE:
IntervetCONCESSIONARIO:
Intervet Italia S.r.l. Divisone Farmaceutici Gellini S.r.l.MARCHIO
Florvetol BoviniCONFEZIONE
fiala 250 ml
FORMA FARMACEUTICAliquido uso orale
PRINCIPIO ATTIVOflorfenicolo
GRUPPO TERAPEUTICOAntibiotici
RICETTAricetta medica in triplice copia non ripetibile
SCADENZA24 mesi
PREZZO100,00 €
CONFEZIONI DI FLORVETOL BOVINI DISPONIBILI IN COMMERCIOINDICAZIONIA cosa serve
Florvetol Bovini fiala 250 mlmalattie causate da batteri sensibili al florfenicolo. Trattamento preventivo e terapeutico delle infezioni dell'apparato respiratorio dei bovini dovute a Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida ed Histophilus somni. La presenza della malattia nella mandria deve essere stabilita prima del trattamento preventivo.
MODO D'USOCome si usa
Florvetol Bovini fiala 250 mlper il trattamento: via intramuscolare: 20 mg/kg di peso corporeo (1 ml per 15 kg) da somministrare 2 volte a distanza di 48 ore usando un ago di calibro 16. Via sottocutanea: 40 mg/kg di peso corporeo (2 ml/15 kg) da somministrare una volta sola, usando un ago di calibro 16. Il volume somministrato in ciascun sito di iniezione non deve superare i 10 ml. L'iniezione deve essere praticata solo nel collo.
Per la prevenzione: via sottocutanea: 40 mg/kg di peso corporeo (2 ml/15 kg) da somministrare 1 volta sola, usando un ago di calibro 16. Il volume somministrato in ciascun sito di iniezione non deve superare i 10 ml. L'iniezione deve essere praticata solo nel collo. Per assicurare un dosaggio corretto, il peso corporeo deve essere determinato il più accuratamente possibile, per evitare sottodosaggi. Ripulire il tappo prima di prelevare ogni dose. Usare aghi e siringhe sterili e asciutti.
AVVERTENZEnon usare in caso di ipersensibilità a propilenglicole e ai polietilenglicoli. Il prodotto deve essere usato congiuntamente a un test di sensibilità dei batteri isolati dagli animali. Se questo non fosse possibile, la terapia si dovrà basare sulle informazioni epidemiologiche locali(regionali e a livello di allevamento) riguardo la sensibilità dei batteri target. Prestare attenzione per evitare l'auto-inoculazione accidentale. Non usare il prodotto in casi conosciuti di ipersensibilità a propilenglicole e ai polietilenglicoli. Gli studi negli animali da laboratorio non hanno permesso di rilevare alcuna evidenza di potenziale embriotossico o fetotossico per florfenicolo. Tuttavia, l'effetto di florfenicolo sulla performance riproduttiva e sulla gravidanza nei bovini non e stato studiato. Utilizzare solo in base alla valutazione del rapporto rischio/beneficio da parte del veterinario responsabile.
Data ultimo aggiornamento: 01/02/2021Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags: