Leisguard 5 mg/ml os sosp. per cani 60 ml

20 aprile 2024
Prodotti veterinari - Scheda Leisguard

Leisguard 5 mg/ml os sosp. per cani 60 ml


Tags:

TITOLARE:

Ecuphar Italia S.r.l.

MARCHIO

Leisguard

CONFEZIONE

5 mg/ml os sosp. per cani 60 ml

FORMA FARMACEUTICA
sospensione

PRINCIPIO ATTIVO
domperidone

GRUPPO TERAPEUTICO
Antiprotozoari

RICETTA
ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile

SCADENZA
48 mesi

PREZZO
25,75 €

CONFEZIONI DI LEISGUARD DISPONIBILI IN COMMERCIO
  • leisguard 5 mg/ml os sosp. per cani 60 ml (scheda corrente)

INDICAZIONI

A cosa serve Leisguard 5 mg/ml os sosp. per cani 60 ml

riduzione del rischio di sviluppare un'infezione attiva e la malattia clinica derivanti dal contatto con Leishmania infantum, mediante il potenziamento della risposta immunitaria cellulo-mediata. L'efficacia del prodotto è stata dimostrata in cani sottoposti a molteplici esposizioni naturali al parassita in zone ad alto rischio d'infezione. Controllo della progressione clinica della leishmaniosi canina negli stadi precoci della malattia (cani con livelli anticorpali positivi da bassi a moderati e sintomi clinici lievi come linfoadenopatia periferica o dermatite papulare).

MODO D'USO

Come si usa Leisguard 5 mg/ml os sosp. per cani 60 ml

0,5 mg/kg/giorno, equivalenti a 1 ml/10 kg di Leisguard, una volta al giorno per 4 settimane consecutive. Leisguard può essere somministrato direttamente in bocca o miscelato con il cibo. Per garantire un corretto dosaggio, il peso corporeo deve essere determinato il più accuratamente possibile. Agitare bene prima dell'uso. Esistono diversi schemi di dosaggio:
Prevenzione: negli animali sani, un trattamento per 4 settimane consecutive induce un'attivazione della risposta immunitaria cellulo-mediata che porta alla creazione di una barriera efficace contro l'infezione in caso di eventuale esposizione al parassita. Negli animali sieronegativi che non hanno mai mostrato alcun segno di infezione da Leishmania spp., ma vivono o si recano in un'area endemica, è necessario programmare trattamenti con domperidone, prendendo in considerazione la temporanea diffusione dei vettori della leishmaniosi (Phlebotomus spp.) nell'area geografica in cui si trova o è diretto il paziente. In aree ad elevata diffusione oppure in climi con una lunga stagione infettiva, occorre effettuare un trattamento ogni quattro mesi. Nell'area mediterranea è consigliabile somministrare la terapia in giugno, ottobre e febbraio. In aree a bassa diffusione, può essere sufficiente effettuare un trattamento all'inizio della stagione infettiva e un altro trattamento immediatamente al termine della stagione infettiva. In ogni caso, la strategia di trattamento deve essere stabilita dal veterinario curante in funzione dell'incidenza locale della malattia e alla eventuale presenza di vettori infettivi.
Trattamento: negli animali sieropositivi con livelli anticorpali positivi da bassi a moderati e segni clinici lievi (come linfoadenopatia periferica o dermatite papulare), un trattamento di durata di 4 settimane consecutive è efficace per il controllo della progressione clinica della malattia. In questi casi, il trattamento deve essere avviato immediatamente dopo la diagnosi per favorire l'autolimitazione della malattia. Miglioramento dei segni clinici si ottiene gradualmente durante le seguenti settimane dopo la fine del trattamento. Il trattamento con Leisguard può essere ripetuto secondo necessità, in conformità al follow up clinico e sierologico effettuato dal veterinario curante.

AVVERTENZE

in caso di infezioni gravi, prima di prendere in considerazione un trattamento con questo medicinale veterinario deve essere istituito un adeguato trattamento eziologico per ridurre il carico parassitario. In ogni caso, tenendo in considerazione l'evoluzione altamente variabile della malattia, si raccomanda il follow up rigoroso del paziente per adattare il trattamento allo stadio clinico dell'animale, come necessario. Il domperidone è metabolizzato dal fegato e pertanto non deve essere somministrato ai pazienti con insufficienza epatica.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: la somministrazione di questo medicinale veterinario produce un transitorio aumento di prolattina plasmatica e potrebbe indurre disturbi endocrini come galattorrea. Pertanto deve essere somministrato con cautela negli animali con precedenti episodi di pseudogravidanza.


Data ultimo aggiornamento: 02/04/2024

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico

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