07 marzo 2021
Prodotti veterinari - Scheda Marbocyl 10%
Marbocyl 10% im, ev o sottoc. 1 flacone 100 ml
TITOLARE:
Vetoquinol SACONCESSIONARIO:
Vétoquinol Italia S.r.l.MARCHIO
Marbocyl 10%CONFEZIONE
im, ev o sottoc. 1 flacone 100 ml
FORMA FARMACEUTICAflaconi iniettabili
PRINCIPIO ATTIVOmarbofloxacina
GRUPPO TERAPEUTICOAntibiotici
RICETTAricetta medica in triplice copia non ripetibile
SCADENZA36 mesi
PREZZO146,20 €
CONFEZIONI DI MARBOCYL 10% DISPONIBILI IN COMMERCIOINDICAZIONIA cosa serve
Marbocyl 10% im, ev o sottoc. 1 flacone 100 mlIn bovini: Trattamento delle infezioni respiratorie causate da ceppi sensibili di Pasteurella multocida, Mannheimia (Pasteurella) haemolytica e Mycoplasma bovis. Trattamento delle mastiti acute causate da ceppi di E. coli sensibili alla marboflossacina durante il periodo di lattazione.
In scrofe: Trattamento della sindrome Metrite - Mastite - Agalassia causata da ceppi batterici sensibili alla marboflossacina.
MODO D'USOCome si usa
Marbocyl 10% im, ev o sottoc. 1 flacone 100 mlIn bovini: trattamento delle infezioni respiratorie: Trattamento delle infezioni respiratorie causate da ceppi sensibili di Pasteurella multocida, Mannheimia haemolytica: la dose raccomandata è di 8 mg/kg di peso vivo (2 ml di prodotto/25 kg p.v.) in una singola iniezione intramuscolare. Trattamento delle infezioni respiratorie causate da ceppi sensibili di Mycoplasma bovis: la dose raccomandata è di 2 mg/kg di peso vivo (1 ml di prodotto/50 kg p.v.) una volta al giorno per via sottocutanea o intramuscolare, per 3-5 giorni consecutivi. La prima iniezione può anche essere effettuata per via endovenosa. Trattamento delle mastiti acute: La dose raccomandata è di 2 mg/kg (1 ml/50 kg p.v.) in una singola iniezione giornaliera per via sottocutanea o intramuscolare, per 3 giorni consecutivi. La prima iniezione può anche essere effettuata per via endovenosa. In scrofe: La dose raccomandata è di 2 mg/kg (1 ml/50 kg p.v.) in una singola iniezione giornaliera per via intramuscolare, per 3 giorni.
Data ultimo aggiornamento: 22/06/2020Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags: