Sodio Cloruro 0,9% 0,9 g/100 ml 20 flaconi da 100 ml

28 marzo 2024
Prodotti veterinari - Scheda Sodio Cloruro 0,9%

Sodio Cloruro 0,9% 0,9 g/100 ml 20 flaconi da 100 ml


Tags:

TITOLARE:

B. Braun Melsungen AG

CONCESSIONARIO:

B. Braun Milano S.p.A.

MARCHIO

Sodio Cloruro 0,9%

CONFEZIONE

0,9 g/100 ml 20 flaconi da 100 ml

FORMA FARMACEUTICA
fiala iniettabile

PRINCIPIO ATTIVO
sodio cloruro

GRUPPO TERAPEUTICO
Soluzioni endovena elettrolitiche

RICETTA
medicinale non soggetto a prescrizione medica

SCADENZA
36 mesi

PREZZO
-------- €

CONFEZIONI DI SODIO CLORURO 0,9% DISPONIBILI IN COMMERCIO

INDICAZIONI

A cosa serve Sodio Cloruro 0,9% 0,9 g/100 ml 20 flaconi da 100 ml

Il medicinale veterinario viene utilizzato nelle specie di destinazione nelle seguenti situazioni:
Stati di disidratazione e ipovolemia.
Carenza di sodio (iponatriemia) e cloruro (ipocloremia).
Gestione dell'alcalosi ipocloremica.
Soluzione veicolo per medicinali compatibili.
Uso esterno per l'irrigazione delle ferite e per inumidire gli impacchi.

MODO D'USO

Come si usa Sodio Cloruro 0,9% 0,9 g/100 ml 20 flaconi da 100 ml

somministrazione per via endovenosa. Utilizzo topico per l'irrigazione delle ferite e per inumidire gli impacchi. Il dosaggio e la durata del trattamento devono essere regolati in base agli specifici requisiti di fluidi ed elettroliti sotto il controllo di un medico veterinario per prevenire qualsiasi possibile effetto collaterale dovuto al sovradosaggio. Elevate velocità di infusione devono essere evitate nei casi di iponatriemia cronica. Nel caso di ipotermia dell'animale o bassa temperatura ambientale, i fluidi e.v. devono essere riscaldati prima della somministrazione. Tutte le precauzioni asettiche rilevanti devono essere mantenute durante la somministrazione endovenosa o topica. Utilizzare solo in caso di soluzione limpida, priva di particelle visibili e con il contenitore intatto. Dosaggio giornaliero massimo: il dosaggio deve essere regolato in maniera individuale dal medico veterinario in base alla condizione clinica dell'animale. Velocità di infusione massima: in genere, si raccomanda che la velocità di infusione sia adattata alla carenza di fluidi esistente. Velocità di infusione più elevate sono necessarie in caso di shock ipovolemico (cane: fino a 100 ml/kg p.c./h; gatto: fino a 60 ml/kg p.c./h; cavallo, bovini, vitello neonato: da 50 a 80 ml/kg p.c./h). Sebbene nella letteratura scientifica non siano disponibili velocità di infusione massime specifiche per i piccoli ruminanti e i suini, vi sono evidenze che quelle applicabili ai bovini possono essere usate in sicurezza. Nel caso della terapia di infusione endovenosa a lungo termine non bisogna normalmente eccedere i 5-10 ml/kg p.c./h. Tuttavia, in alcuni casi, potrebbe essere necessario aumentare le velocità di infusione oltre tali livelli. Durante la rapida somministrazione endovenosa di fluidi, gli animali devono essere monitorati per rilevare eventuali segni di sovraccarico di fluidi (soprattutto edema polmonare).
Linee guida generali per l'apporto di fluidi: il dosaggio delle soluzioni per infusione deve sempre essere adattato in base ai requisiti di fluidi esistenti dell'animale. Il volume di sostituzione del deficit totale deriva dalla quantità del volume di mantenimento più la quantità del volume deficitario. Il volume di mantenimento corrisponde alle normali perdite di fluidi dovute a traspirazione, sudorazione, urine e feci, alle quali viene sottratta la quantità di acqua generata nel metabolismo intermedio. In condizioni normali valgono le seguenti raccomandazioni per il volume di mantenimento negli animali adulti:
Peso corporeo (kg): < 5. Mantenimento del volume (ml/kg p.c./die): da 80 a 120
Peso corporeo (kg): da 5 a 20. Mantenimento del volume (ml/kg p.c./die): da 50 a 80.
Peso corporeo (kg): da 20 a 100. Mantenimento del volume (ml/kg p.c./die): da 30 a 50.
Peso corporeo (kg): > 100. Mantenimento del volume (ml/kg p.c./die): da 10 a 30.
Una carenza di fluidi esistente dovuta a febbre, diarrea, emorragia, vomito o un deficit assoluto e relativo di volume intravascolare devono essere reintegrati con un ulteriore apporto di fluidi, a seconda del grado di disidratazione:
Grado di disidratazione (% di p.c.): Lieve (dal 4 al 6%). Volume di deficit (ml/kg p.c./die): da 40 a 60.
Grado di disidratazione (% di p.c.): Moderato (dal 6 all'8%). Volume di deficit (ml/kg p.c./die): da 60 a 80.
Grado di disidratazione (% di p.c.): Grave (> 8%). Volume di deficit (ml/kg p.c./die): > 80 (fino a 120).

AVVERTENZE

Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: utilizzare con cautela negli animali con insufficienza cardiaca o renale poiché potrebbe verificarsi un sovraccarico di sodio. La velocità di infusione massima deve essere ridotta in presenza di patologia cardiaca, renale e polmonare. Utilizzare con cautela dopo interventi chirurgici/traumi poiché la secrezione di sodio potrebbe essere compromessa. Utilizzare con cautela negli animali con ipokaliemia. I livelli degli elettroliti sierici, l'equilibro idrico e acido-base e la condizione clinica dell'animale devono essere monitorati con attenzione durante il trattamento al fine di prevenire il sovradosaggio, soprattutto nei casi di alterazioni renali o metaboliche.


Data ultimo aggiornamento: 06/11/2021

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico

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