Terramicina Long Act. im 250 ml

19 aprile 2024
Prodotti veterinari - Scheda Terramicina Long Act.

Terramicina Long Act. im 250 ml


Tags:

TITOLARE:

Zoetis Italia S.r.l.

MARCHIO

Terramicina Long Act.

CONFEZIONE

im 250 ml

FORMA FARMACEUTICA
fiala iniettabile

PRINCIPIO ATTIVO
oxitetraciclina diidrato

GRUPPO TERAPEUTICO
Antibiotici

RICETTA
Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023

SCADENZA
24 mesi

PREZZO
68,80 €

CONFEZIONI DI TERRAMICINA LONG ACT. DISPONIBILI IN COMMERCIO

INDICAZIONI

A cosa serve Terramicina Long Act. im 250 ml

il medicinale veterinario è indicato per le specie bovina, bufalina, ovina, caprina, suina, e nelle specie avicole e cunicole, nella terapia di tutte le forme morbose coperte dallo spettro di attività antimicrobica della ossitetraciclina, tra cui quelle causate da microrganismi Gram positivi e Gram negativi, aerobi ed anaerobi (Staphylococcus aureus, Streptococcus spp., Bacillus spp., Clostridium spp., Listeria monocytogenes, Erysipelothrix spp., Arcanobacterium pyogenes, Corynebacterium spp., Brucella spp., Bordetella bronchiseptica, Escherichia coli, Salmonella spp., Haemophilus spp., Histophilus somni, Pasteurella multocida, Mannheimia haemolytica, Actinobacillus pleuropneumoniae, Fusobacterium necrophorum, Moraxella bovis), micoplasmi, spirochete, rickettsie, clamidie ed alcuni protozoi.
Bovino, bufalino, ovino e caprino: malattie da stress da trasporto, setticemie batteriche, affezioni complicanti malattie virali, sepsi puerperale, idropericardite infettiva (richeziosi), infezioni da coli, da salmonella, pasteurellosi, listeriosi, anaplasmosi, actinobacillosi, toxoplasmosi; bronchiti, broncopolmoniti, in particolare quelle causate da trasporto, pleuriti; gastriti, gastroenteriti, difterite dei vitelli; pielonefriti ed affezioni settiche dell'apparato urinario; leptospirosi; metriti settiche; mastiti settiche, in appoggio alla terapia locale; aborto enzootico del bovino ed enzootico dell'ovino; onfaloflebiti; poliartriti infettive, infezioni necrotico-gangrenose podali, quali zoppina lombarda del bovino e pedaina dell'ovino; trattamenti post-traumatici e pre o post operatori, ferite settiche.
Suino: sindromi influenzali, mal rossino, setticemie batteriche, infezioni da coli, da salmonella, da pasteurella; bronchiti, polmoniti, broncopolmoniti, in particolare quelle causate da trasporto, rinite atrofica, complicazioni batteriche conseguenti a forme influenzali; malattie batteriche dell'apparato gastroenterico, enterite necrotica; metrite settica, mastite, MMA, onfalite; leptospirosi; poliartrite infettiva; ferite da castrazione, ferite settiche.
Polli e tacchini: malattia cronica respiratoria; corizza; sinusite; enteriti.
Conigli: riniti, polmoniti, pleuropolmoniti; metrite; enteriti, colibacillosi, salmonellosi

MODO D'USO

Come si usa Terramicina Long Act. im 250 ml

via di somministrazione: Bovino, bufalino, ovino e caprino: l'iniezione intramuscolare deve essere profonda e praticata nelle regioni morbide del muscolo, quali la spalla, coscia e dorso, per minimizzare l'irritazione locale al punto di inoculo. Suino: nel suino al di sotto di 10 kg p.v. somministrare indistintamente 1 ml pro capo per via intramuscolare. Nei soggetti che pesano oltre 10 kg p.v. somministrare 1 ml di prodotto ogni 10 kg p.v. per via intramuscolare. Polli, tacchini e conigli: l'iniezione può essere praticata per via sottocutanea o intramuscolare.
Posologia: Bovino, bufalino, ovino, caprino, e suino: 10 ml /100 kg p.v. (pari a 20 mg di ossitetraciclina base/kg p.v.). Polli, tacchini e conigli: 0,25 - 1 ml / kg p.v. (pari a 50 - 200 mg di ossitetraciclina base/kg p.v.). Una singola somministrazione alle dosi indicate, è sufficiente per la terapia. Gravi infezioni possono richiedere la ripetizione della somministrazione 3-5 giorni dopo il primo intervento. L'alta concentrazione del principio attivo e l'effetto prolungato nel tempo permettono di osservare, a livello del punto di inoculo, un'irritazione locale transitoria della durata di circa 5 giorni.

AVVERTENZE

l'impiego del medicinale veterinario può comportare uno sviluppo incontrollato di microrganismi non sensibili all'ossitetraciclina, ivi compresi i miceti. Appunto per evitare questo bisogna tenere l'animale costantemente sotto il controllo medico veterinario.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali L'uso improprio del prodotto può condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alle tetracicline. Utilizzare solo dopo aver accertato la sensibilità dei germi al principio attivo. Si raccomanda di eseguire un antibiogramma prima dell'inizio del trattamento. Si deve prestare una particolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. L'utilizzo ripetuto o protratto del medicinale veterinario va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione.


Data ultimo aggiornamento: 27/02/2024

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico

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