Theolair
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Cos'è Theolair (teofillina)
Theolair è un farmaco a base di teofillina, appartenente al gruppo terapeutico Antiasmatici, derivati xantinici.
A cosa serve Theolair e perchè si usa
Asma bronchiale, affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.
Indicazioni: come usare Theolair, posologia, dosi e modo d'uso
Per mantenere una teofillinemia costante - compresa tra 10 e 20 μg/ml - ed ottenere un effetto terapeutico massimale con il minimo rischio di effetti secondari si raccomandano i seguenti dosaggi:
Theolair “250 mg compresse a rilascio prolungato“
Adulti: una compressa, se necessario due, due volte al giorno (ogni 12 ore)
Bambini di 6-12 anni: mezza compressa o una compressa due volte al giorno (ogni 12 ore)
Theolair “350 mg compresse a rilascio prolungato“
Adulti: una compressa due volte al giorno (ogni 12 ore)
Se ne consiglia l'assunzione insieme al cibo.
Data la notevole variabilità individuale nella velocità di eliminazione della teofillina dal circolo, è necessario talvolta procedere alla misura delle sue concentrazioni ematiche per la certezza della dose più adatta al singolo paziente. È possibile tuttavia evitare tale controllo purché non si superi il seguente schema posologico di mantenimento (dosi massime giornaliere calcolate in rapporto al peso corporeo e all'età del soggetto):
Età / Dose
6-9 anni: 24 mg/kg/giorno
9-12 anni: 20 mg/kg/giorno
12-16 anni: 18 mg/kg/giorno
oltre 16 anni 13 mg/kg/giorno oppure 900 mg/giorno (la dose più bassa tra le due).
Nei soggetti obesi la dose va calcolata sulla base del peso ideale.
Nel caso sia necessario, a giudizio del medico, somministrare dosi più elevate, diviene indispensabile ricorrere al controllo dei livelli ematici di teofillina (valori terapeutici compresi tra 10 e 20 μg/ml). Le compresse di Theolair, sia da 250 mg che da 350 mg di teofillina, portano incisa su un lato una linea di pre-rottura, per consentire l'eventuale dimezzamento della dose.
Non devono essere triturate o masticate, ma inghiottite come tali.
La specialità Theolair non va somministrata a bambini d'età inferiore a 6 anni.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Theolair
Ipersensibilità individuale accertata verso la teofillina ed altri derivati xantinici. Il preparato è controindicato nelle donne che allattano. Infarto miocardico acuto. Stati ipotensivi.
Theolair può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Sebbene non siano stati accertati effetti negativi della teofillina sullo sviluppo fetale, il suo impiego in gravidanza va limitato esclusivamente ai casi in cui il medico ritenga realmente rischioso per la madre il mancato controllo dell'asma.
Il preparato è controindicato nelle donne che allattano.
Quali sono gli effetti indesiderati di Theolair
I possibili effetti indesiderati risultano conseguenti a dosi eccessive e sono quelli noti per i derivati xantinici, ossia: nausea, vomito, dolore epigastrico, cefalea, irritabilità, insonnia, tachicardia, extrasistolia, tachipnea ed occasionalmente albuminuria e iperglicemia.
In caso di grave sovradosaggio possono manifestarsi crisi convulsive tonico-cloniche generalizzate e serie aritmie ventricolari.
La comparsa di effetti collaterali può richiedere, secondo i casi, la semplice riduzione della posologia o la sospensione del trattamento, con eventuale successiva ripresa del medesimo a dosi più adeguate dopo la scomparsa di tutti i sintomi d'intossicazione.
Patologie correlate:
- Asma
L’asma è una malattia infiammatoria cronica caratterizzata da episodi ricorrenti, se è di natura allergica si intensifica in alcuni periodi dell'anno. La primavera è uno di questi - Enfisema polmonare
Patologia caratterizzata dalla dilatazione patologica e permanente degli alveoli polmonari, piccole cavità a pareti sottili, presenti a grappoli all'estremità delle ramificazioni dei bronchi e circondate da vasi capillari. - Sinusite
Infiammazione acuta o cronica delle mucose dei seni paranasali. Questi sono cavità piene d'aria scavate nelle ossa della faccia (massiccio facciale), tutte comunicanti con il naso.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico