Torasemide Germed
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Cos'è Torasemide Germed (torasemide)
Torasemide Germed è un farmaco a base di torasemide, appartenente al gruppo terapeutico Diuretici, dell'ansa.
A cosa serve Torasemide Germed e perchè si usa
Edema dovuto a insufficienza cardiaca congestizia.
Indicazioni: come usare Torasemide Germed, posologia, dosi e modo d'uso
Adulti
La dose abituale è di 5 mg per via orale, una volta al giorno. Di solito questa è la dose di mantenimento.Se necessario, la dose può essere aumentata gradualmente fino a 20 mg una volta al giorno.
Anziani
Non esistono informazioni sull'adeguamento del dosaggio in pazienti anziani. L'esperienza è insufficiente, tuttavia, per stabilire raccomandazioni generali.
Bambini
Non c'è esperienza sull'uso di torasemide nei bambini (vedere paragrafo 4.4).
Insufficienza epatica e renale
Esistono informazioni limitate sull'adeguamento del dosaggio in pazienti affetti da insufficienza epatica e renale. I pazienti con insufficienza epatica devono essere trattati con cautela, dato che le concentrazioni plasmatiche possono aumentare (vedere paragrafo 5.2).
Via di somministrazione
Uso orale.
Le compresse devono essere assunte al mattino, senza masticare, con una piccola quantità di liquido.
La torasemide è di solito somministrata per i trattamenti a lungo termine o fino alla scomparsa dell'edema.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Torasemide Germed
Ipersensibilità alla torasemide, alle sulfoniluree o a uno qualsiasi degli eccipienti;
Insufficienza renale con anuria;
Coma e pre-coma epatico;
Ipotensione;
Allattamento.
Torasemide Germed può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Non sono disponibili dati derivati dall'esperienza nell'uomo riguardo agli effetti della torasemide sull'embrione e sul feto.
Mentre gli studi effettuati sul ratto non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno, è stata osservata tossicità fetale e materna a seguito di dosaggi elevati nelle femmine di coniglio e ratto gravide.
La torasemide passa nel feto e causa disturbi elettrolitici. Esiste inoltre il rischio di trombocitopenia neonatale.
Non esistono informazioni sull'escrezione della torasemide nel latte materno umano od animale.
La torasemide non deve essere utilizzata durante l'allattamento.
Fino a quando non saranno disponibili ulteriori esperienze, la torasemide deve essere somministrata in gravidanza solo dopo aver considerato attentamente se i benefici superano chiaramente i rischi. Deve essere utilizzato il dosaggio minore possibile.
Quali sono gli effetti indesiderati di Torasemide Germed
Alterazioni metaboliche e nutrizionali:
A seconda del dosaggio e della durata del trattamento, possono verificarsi disturbi dell'equilibrio bilancio idrico-elettrolitico, soprattutto con un apporto di sale notevolmente limitato.
Può verificarsi ipokalemia (soprattutto se si segue una dieta a basso contenuto di potassio, o se si verificano vomito, diarrea o uso eccessivo di lassativi, oppure in casi di insufficienza epatica).
Sintomi e segnali di deplezione elettrolitica e di volume, quali cefalea, capogiri, ipotensione, debolezza, sonnolenza, stati confusionali, inappetenza e crampi, possono verificarsi se la diuresi è marcata, soprattutto all'inizio del trattamento e in pazienti anziani. Può essere necessario un adeguamento della dose.
Può verificarsi un aumento dell'acido urico, del glucosio e dei lipidi nel siero.
Potrebbe manifestarsi un aggravamento dell'alcalosi metabolica.
Alterazioni cardiache/Alterazioni del sistema vascolare:
In casi isolati, possono verificarsi complicazioni tromboemboliche e disturbi cardiaci e circolatori del sistema nervoso centrale dovuti a emoconcentrazione (inclusa ischemia cardiaca e cerebrale), che possono portare ad es. ad aritmie cardiache, angina pectoris, infarto miocardico acuto o sincope.
Alterazioni del sistema gastrointestinale
I pazienti possono accusare sintomi gastrointestinali, ad es. inappetenza, mal di stomaco, nausea, vomito, diarrea, costipazione.
La pancreatite è stata riferita in casi isolati.
Alterazion renali e delle vie urinarie:
In pazienti con ostruzione del flusso urinario, può essere accelerata la comparsa di ritenzione di urine.
Può verificarsi un aumento dell'azotemia e della creatinina sierica.
Alterazioni del sistema epatobiliare
Aumento di certi enzimi epatici, ad es. gamma-GT.
Alterazioni del sistema ematico e del sistema linfatico
Sono stati riferiti casi isolati di riduzione di eritrociti e leucociti e piastrine.
Alterazioni della cute del tessuto sottocutaneo
In casi isolati, possono verificarsi reazioni allergiche, quali prurito, rash e fotosensibilità. Molto raramente possono verificarsi reazioni cutanee gravi.
Alterazioni del sistema nervoso
Comuni: mal di testa, vertigini, affaticamento, debolezza
Segnalazioni isolate di disturbi visivi.
In casi isolati, si sono verificati tinnito e perdita dell'udito.
Raramente è stata riferita parestesia degli arti.
Alterazioni generali
Secchezza delle fauci.
Patologie correlate:
- Insufficienza o scompenso cardiaco
Incapacità del cuore di pompare un adeguato flusso di sangue per mantenere efficiente il metabolismo degli organi e dei tessuti dell'organismo. - Ipertensione
L'ipertensione è uno dei più comuni fattori di rischio cardiovascolare, eppure il 17% degli intervistati in una recente indagine lo ignora. Meglio non sottovalutarla e tenere sotto controllo la propria pressione arteriosa
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico