Tramadolo Viatris

20 aprile 2024

Tramadolo Viatris


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Cos'è Tramadolo Viatris (tramadolo cloridrato)


Tramadolo Viatris è un farmaco a base di tramadolo cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Analgesici oppioidi.

A cosa serve Tramadolo Viatris e perchè si usa


Trattamento del dolore di grado da moderato a grave.

Indicazioni: come usare Tramadolo Viatris, posologia, dosi e modo d'uso


Le capsule vanno assunte con una sufficiente quantità di liquidi, indipendentemente dai pasti.

La posologia deve essere adattata all'intensità del dolore ed alla sensibilità individuale del paziente. In generale bisogna scegliere la dose minima efficace.

Posologia per adulti e adolescenti dai 12 anni di età.

La dose (singola) raccomandata per il controllo di un dolore moderato è di 50 mg di tramadolo cloridrato (1 capsula) Se il controllo del dolore non è ancora adeguato dopo 30-60 minuti, somministrare un'altra dose singola di 50 mg di tramadolo cloridrato, 1 capsula.

In caso di dolore intenso dove non può essere raggiunta un'adeguata analgesia va somministrata una dose singola di 100 mg di tramadolo cloridrato (2 capsule).

Le dosi terapeutiche di tramadolo cloridrato forniscono una adeguata analgesia per la durata in media di 4-8 ore, a seconda della intensità del dolore.

Non si deve eccedere la dose totale giornaliera di 400 mg di tramadolo cloridrato (8 capsule) salvo in circostanze cliniche particolari. Dosi giornaliere significativamente più elevate possono essere necessarie in caso di dolore intenso dopo interventi chirurgici o nel trattamento del dolore da cancro.

Posologia nei bambini

TRAMADOLO VIATRIS capsule non è adatto in bambini di età inferiore a 12 anni.

Posologia nei pazienti geriatrici

Di solito non è necessario adattare la dose nei pazienti fino a 75 anni in assenza di insufficienza epatica o renale clinicamente manifesta. Nei soggetti anziani oltre i 75 anni, l'eliminazione del farmaco può essere più lenta. Perciò, se necessario, l'intervallo di somministrazione deve essere aumentato secondo le esigenze del paziente.

Aggiustamenti di dosaggio per pazienti con durata di azione prolungata (pazienti con disfunzioni renali e/o epatiche, pazienti in trattamento dialitico).

Nei pazienti con insufficienza renale e/o epatica l'eliminazione di tramadolo è ritardata. In questi pazienti occorre valutare attentamente un prolungamento degli intervalli di somministrazione tenendo conto delle necessità del paziente. TRAMADOLO VIATRIS capsule non è raccomandato in pazienti con grave insufficienza epatica e/o renale.

Nota

Le dosi raccomandate vanno considerate come una linea guida.

I pazienti devono sempre ricevere la dose più bassa che assicura un controllo efficace del dolore. Il trattamento del dolore cronico va preferibilmente realizzato con uno schema di dosaggio fisso.

Il tramadolo non deve essere mai usato più a lungo di quanto non sia assolutamente necessario per il controllo del dolore. Se la natura e la gravità della malattia sottostante suggeriscono il bisogno di un trattamento prolungato del dolore, la necessità medica di una analgesia continua con tramadolo va riconsiderata con cura a brevi e regolari intervalli (cioè mediante interruzioni del trattamento).

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Tramadolo Viatris


Il tramadolo non deve essere somministrato a pazienti:
  • con ipersensibilità al principio attivo tramadolo cloridrato, o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
  • con intossicazione acuta da alcool, ipnotici, analgesici ad attività centrale, oppioidi o altri farmaci psicotropi;
  • in trattamento contemporaneo con inibitori delle monoaminossidasi (farmaci specifici attivi contro la depressione) o se tali farmaci sono stati assunti nel periodo di 14 giorni prima dell'inizio del trattamento con TRAMADOLO VIATRIS capsule.
  • che sono affetti da epilessia non controllata.
Il tramadolo non deve essere impiegato come farmaco di sostituzione in pazienti dipendenti dagli oppioidi.

Tramadolo Viatris può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

TRAMADOLO VIATRIS capsule non va usato durante la gravidanza poichè non sono disponibili dati sufficienti per valutare la sicurezza di tramadolo in donne in gravidanza. Tuttavia, se il trattamento del dolore con oppioidi si rende necessario durante la gravidanza, l'uso deve essere limitato alla dose singola. L'uso cronico di capsule di TRAMADOLO VIATRIS deve essere evitato durante la gravidanza dato che il tramadolo attraversa la barriera placentare e può causare una sindrome di astinenza nel neonato. Il tramadolo somministrato prima o durante il parto non interferisce con la contrattilità uterina. Nei neonati può indurre variazioni della frequenza respiratoria in genere non clinicamente rilevanti.

Allattamento

TRAMADOLO VIATRIS capsule non deve essere somministrato durante l'allattamento al seno poichè il tramadolo e i suoi metaboliti sono stati rilevati nel latte materno. Una percentuale pari allo 0,1% della dose somministrata alla madre può essere escreta nel latte.


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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