25 aprile 2024
Zolpidem Aurobindo
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Cos'è Zolpidem Aurobindo (zolpidem tartrato)
Zolpidem Aurobindo è un farmaco a base di zolpidem tartrato, appartenente al gruppo terapeutico Ipnotici e sedativi benzodiazepinici. E' commercializzato in Italia da Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l.
Confezioni e formulazioni di Zolpidem Aurobindo disponibili in commercio
Selezionare una delle seguenti confezioni di Zolpidem Aurobindo disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):
A cosa serve Zolpidem Aurobindo e perchè si usa
Trattamento a breve termine dell'insonnia.
Le benzodiazepine o le sostanze simil-benzodiazepiniche sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante e sottopone il soggetto a grave disagio.
Indicazioni: come usare Zolpidem Aurobindo, posologia, dosi e modo d'uso
Durata del trattamento
La durata del trattamento deve essere la più breve possibile. Generalmente la durata del trattamento varia da alcuni giorni a due settimane con un massimo di quattro settimane inclusa la fase di sospensione del medicinale. La fase di sospensione deve essere adattata al singolo paziente.
Come per tutti i medicinali ipnotici, si sconsiglia l'uso a lungo termine e il ciclo di trattamento non deve superare le 4 settimane. In alcuni casi può rendersi necessario prolungare il trattamento oltre il periodo massimo; in tal caso, questo non deve essere effettuato senza aver prima rivalutato la situazione del paziente.
Posologia
Adulti
Zolpidem agisce rapidamente e pertanto deve essere assunto immediatamente prima di coricarsi o quando si è già coricati.
Il trattamento deve essere assunto come dose singola e non deve essere risomministrato nel corso della stessa notte.
La dose giornaliera raccomandata per gli adulti è 10 mg da assumere immediatamente prima di coricarsi. Deve essere utilizzata la dose giornaliera efficace più bassa e non deve superare i 10 mg.
Per qualsiasi paziente, la dose totale di zolpidem non deve superare i 10 mg.
Pazienti anziani (oltre 65 anni) o debilitati
Nei pazienti anziani o debilitati che possono essere particolarmente sensibili agli effetti dello zolpidem viene raccomandata una dose di 5 mg. Non si devono superare queste dosi raccomandate.
Compromissione epatica
I pazienti con insufficienza epatica non eliminano il medicinale così rapidamente come i soggetti normali; pertanto in questi pazienti il dosaggio deve iniziare con 5 mg esercitando particolare cautela nei pazienti anziani. Negli adulti (al di sotto dei 65 anni) la dose può essere aumentata a 10 mg solo in caso di risposta clinica inadeguata e quando il medicinale è ben tollerato. L'insufficienza epatica grave rappresenta una controindicazione.
Vedere paragrafo 5.2
Bambini e adolescenti
I bambini e gli adolescenti al di sotto dei 18 anni di età non devono essere trattati con zolpidem.
Modo di somministrazione:
Zolpidem Aurobindo è un medicinale somministrato per via orale.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Zolpidem Aurobindo
Ipersensibilità allo zolpidem tatrato o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Insufficienza epatica grave.
Sindrome da apnea del sonno.
Miastenia grave.
Insufficienza respiratoria acuta e/o grave.
Bambini e adolescenti sotto i 18 anni di età.
Zolpidem Aurobindo può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Non sono disponibili dati sufficienti per consentire una valutazione della sicurezza di zolpidem durante la gravidanza e l'allattamento. Benché gli studi sugli animali non mostrino effetti teratogeni o embriotossici, la sicurezza nelle donne in gravidanza non è stata stabilità. Pertanto zolpidem non deve essere usato in gravidanza, soprattutto nel primo trimestre.
Se il zolpidem viene prescritto a una donna in età fertile, questa deve essere avvertita di contattare il medico per la sospensione del trattamento, nel caso intenda intraprendere o sospetti di essere in gravidanza.
Se, per assolute necessità mediche, zolpidem deve essere somministrato in fase avanzata di gravidanza, o durante il parto, si possono prevedere sul neonato effetti quali ipotermia, ipotonia e depressione respiratoria moderata, causati dall'azione farmacologica del medicinale.
I bambini nati da madri che assumevano benzodiazepine o sostanze simil-benzodiazepiniche su base cronica durante le ultime fasi della gravidanza possono sviluppare sintomi da astinenza nel periodo post-natale in conseguenza della dipendenza fisica.
Allattamento
Zolpidem passa nel latte materno in piccole quantità. Pertanto zolpidem non deve essere usato dalle madri durante l'allattamento al seno poichè gli effetti sul bambino non sono stati studiati.
Fertilità
Studi negli animali non hanno rivelato effetti avversi sulla fertilità maschile o femminile. Gli effetti osservati erano limitati a cicli estrali irregolari e intervalli precoitali prolungati a dosi elevate.
Patologie correlate:
- Insonnia
Disturbo del sonno caratterizzato dalla difficoltà di addormentarsi o di rimanere addormentati durante la notte. Viene definita cronica quando è prolungata nel tempo (almeno un mese). - Nevrosi
Disturbo psichico di media gravità, di origine psicologica. Le nevrosi sono caratterizzate da ansia, sentimenti di inadeguatezza e insoddisfazione e da disturbi del comportamento.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico