Ultimo aggiornamento: 17 ottobre 2017
Farmaci - Dopamina Galenica Senese
Dopamina Galenica Senese ev 5 fiale 50 mg 10 ml da diluire
INDICE SCHEDAINFORMAZIONI GENERALIAZIENDA
Industria Farmaceutica Galenica Senese S.r.l.MARCHIO
Dopamina Galenica SeneseCONFEZIONE
ev 5 fiale 50 mg 10 ml da diluire
ALTRE CONFEZIONI DI DOPAMINA GALENICA SENESE DISPONIBILIPRINCIPIO ATTIVOdopamina cloridratoFORMA FARMACEUTICAsoluzione (uso interno)
GRUPPO TERAPEUTICOSimpaticomimetici
CLASSEC
RICETTAmedicinale soggetto a prescrizione medica
SCADENZA24 mesi
PREZZO5,50 €
INDICAZIONI TERAPEUTICHEA cosa serve
Dopamina Galenica Senese ev 5 fiale 50 mg 10 ml da diluireStati di shock di qualsiasi natura: shock cardiogenico post-infartuale, shock chirurgico, shock ipovolemico o emorragico, shock tossi-infettivo, shock anafilattico. L´impiego del farmaco non esime dalle altre misure dirette a ripristinare la volemia o da interventi diretti sulla patogenesi dello shock.
CONTROINDICAZIONIQuando non dev'essere usato
Dopamina Galenica Senese ev 5 fiale 50 mg 10 ml da diluireIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
Pazienti con feocromocitoma;
In presenza di tachiaritmie non trattate e di fibrillazione ventricolare.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USOCosa serve sapere prima di prendere
Dopamina Galenica Senese ev 5 fiale 50 mg 10 ml da diluirePrima del trattamento con dopamina cloridrato, l´ipovolemia deve essere corretta con opportune quantità di sangue o di plasma secondo l´indicazione.
Durante la terapia con dopamina cloridrato è necessario tenere sotto controllo il flusso urinario, la gittata cardiaca, la pressione sanguigna.
Qualora si verifichi un aumento sproporzionato della pressione diastolica (cioè una notevole diminuzione del polso), l´infusione deve essere ridotta ed il paziente deve essere osservato con cura al fine di evitare che divenga predominante un´indesiderata attività vasocostrittrice.
Dopamina cloridrato deve essere infusa nelle vene più grosse, qualora possibile, al fine di evitare stravasi nei tessuti adiacenti. Stravasi possono provocare necrosi e piaghe. È necessario, pertanto, che venga controllata la regolarità dell´infusione.
Pazienti con precedenti malattie occlusive vascolari (aterosclerosi, embolismo arterioso, morbo di Raynaud, lesioni da freddo, endoartrite diabetica e morbo di Buerger) devono venire attentamente osservati per qualsiasi variazione di colore o temperatura della pelle alle estremità. Se si osserva qualche variazione in tal senso e si ritiene che ciò possa essere il risultato di una compromissione della circolazione nelle estremità, occorre valutare i benefici derivanti dal continuare l´infusione con dopamina cloridrato e i rischi di possibile necrosi.
Questa condizione può essere invertita sia diminuendo che fermando l'infusione.
Come antidoto all´ischemia periferica, per prevenire piaghe e necrosi, è consigliabile infiltrare, il più rapidamente possibile, 10 o 15 ml di soluzione fisiologica contenente 5 o 10 mg di fentolamina.
Pazienti trattati con inibitori della monoaminossidasi (IMAO) richiedono una sostanziale riduzione del dosaggio (almeno 1/10 del dosaggio normale).
Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Il prodotto contiene potassio metabisolfito. Tale sostanza può provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico e attacchi asmatici gravi.
INTERAZIONIQuali farmaci o principi attivi possono interagire con l'effetto di
Dopamina Galenica Senese ev 5 fiale 50 mg 10 ml da diluirePoiché la dopamina è metabolizzata dalle monoaminoossidasi (MAO), l´inibizione di questo enzima per somministrazione di MAOinibitori, prolunga e potenzia l´effetto della dopamina. La dopamina deve essere usata con estrema cautela in pazienti che inalano ciclopropano o anestetici derivati da idrocarburi alogenati a causa del pericolo di aritmie.
EFFETTI INDESIDERATIQuali sono gli effetti collaterali di
Dopamina Galenica Senese ev 5 fiale 50 mg 10 ml da diluireDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di dopamina cloridrato, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Patologie cardiache: battiti ectopici, tachicardia, dolore anginoso, palpitazioni, conduzione aberrante, bradicardia, ampliamento del complesso QRS
Patologie gastrointestinali: nausea, vomito
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: dispnea
Patologie del sistema nervoso: cefalea
Esami diagnostici: azotemia elevata Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: piloerezione
Patologie vascolari: ipotensione, ipertensione, vasocostrizione.
CONSERVAZIONEConservare nella confezione originale per riparare il medicinale dalla luce.
PATOLOGIE ASSOCIATE