26 aprile 2024
Farmaci - Eufusin
Eufusin flacone per infusione 500 ml
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INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- SOVRADOSAGGIO
- EFFETTI INDESIDERATI
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Medacta Italia S.r.l.MARCHIO
EufusinCONFEZIONE
flacone per infusione 500 mlFORMA FARMACEUTICA
soluzione (uso interno)
PRINCIPIO ATTIVO
succinilgelatina
GRUPPO TERAPEUTICO
Sangue derivati e plasma expander
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Eufusin? Perchè si usa?
Eufusin è una soluzione sterile, apirogena, indicata nel trattamento di gravi ipovolemie, nelle situazioni in cui è controindicato l'impiego di destrano 80-85.
Eufusin aumenta la volemia, per un periodo di tempo prolungato, quando esiste una perdita acuta di sangue o di plasma. Questa sua azione è sufficiente, nella maggior parte dei casi, al ristabilimento delle funzioni vegetative.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Eufusin?
Ipersensibilità nota verso le gelatine. Stati di ipercalcemia. Soggetti in terapia digitalica.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Eufusin?
Se esiste l'indicazione adatta, l'infusione anche rapida del prodotto è in genere ben tollerata dal punto di vista circolatorio ed ematologico.
Poichè tuttavia con l'uso di sostanze che espandono il volume plasmatico è possibile il verificarsi di sovraccarico circolatorio, una speciale attenzione richiede l'uso del prodotto negli ipertesi, nei cardiopatici, specie se esiste pericolo di edema polmonare acuto e nei soggetti con affezioni renali nei quali la dose deve essere attentamente adeguata al singolo paziente. In tutti i casi è necessario monitorare la pressione arteriosa e venosa e la diuresi. In generale l'impiego di soluzioni idro-saline deve essere valutato e controllato con i dati relativi ai livelli sierici di potassio e di calcio e al pH, al fine di evitare indesiderati effetti di accumulo elettrolitico o pericolosi fenomeni di interferenza con la funzione cardiaca, renale, polmonare o con il sistema nervoso centrale. La somministrazione di forti dosi di soluzione può determinare emodiluizione con dispersione delle componenti corpuscolate e macromolecolari del sangue. In queste condizioni possono verificarsi, specie nei soggetti predisposti, modificazioni dei normali meccanismi di emostasi.
La comparsa di reazioni di tipo anafilattoide richiede l'interruzione del trattamento e l'adozione di adeguate misure di urgenza.
È sempre preferibile eseguire la determinazione del gruppo sanguigno prima dell'infusione.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Eufusin?
Non è consigliabile mescolare nella soluzione altri medicamenti poichè non sono note le caratteristiche della miscela che ne può derivare. Se è necessario, farmaci iniettabili, che devono produrre effetto immediato, quali analettici, emostatici, donatori di calorie (soluzioni di glucosio) devono essere iniettati direttamente attraverso il dispositivo di infusione. Avere cura di non mescolare EUFUSIN con sangue o plasma conservato citratato.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Eufusin? Dosi e modo d'uso
La quantità da somministrare è in funzione del bisogno e del deficit di sangue da rimpiazzare. La somministrazione si pratica generalmente goccia a goccia, per via endovenosa tramite infusione lenta.
Nei casi di urgenza si possono somministrare agli adulti ed ai bambini con peso corporeo superiore ai 25 Kg, 500 ml di EUFUSIN nello spazio di 10-15 minuti.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Eufusin?
Poichè il preparato è rapidamente eliminato, nelle normali condizioni di impiego non si verificano manifestazioni cliniche da iperdosaggio. In alcuni soggetti (es. nei portatori di affezioni renali) è possibile un sovraccarico circolatorio con pericolo di edema polmonare acuto e la comparsa di manifestazioni tossiche da ipercalcemia.
EFFETTI INDESIDERATI
Quali sono gli effetti collaterali di Eufusin?
Sono possibili reazioni allergiche a localizzazione cutanea o generali con ipotensione, dispnea, brividi, aumento di temperatura fino alla comparsa di shock anafilattico e l'ipercalcemia in funzione del volume di perfusione. Gli effetti di tipo immunologico possono essere facilitati dalla contemporanea somministrazione di altri farmaci istamino liberatori (anestetici, miorilassanti, analgesici, ganglioplegici e anticolinergici).
Il paziente deve essere espressamente invitato a riferire al medico e/o farmacista qualunque effetto indesiderato insorto durante il trattamento.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Eufusin durante la gravidanza e l'allattamento?
Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va usato solo in caso di assoluta necessità e sotto diretto controllo del medico, in quanto reazioni anafilattoidi nella madre possono causare danno anossico cerebrale con possibile morte del feto.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Eufusin sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Il prodotto non interferisce con tali funzioni.
PRINCIPIO ATTIVO
1 ml di soluzione contiene:
Principio attivo
Succinilgelatina mg 40,0
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
- Sodio cloruro
- Calcio cloruro biidrato
- Sodio idrossido
- Acqua per preparazioni iniettabili
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 24 mesi
Conservare nelle normali condizioni di temperatura ambiente.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Flacone in vetro bianco da 500 ml
PATOLOGIE CORRELATE
- Emofilia
L'emofilia è una malattia emorragica ereditaria dovuta alla carenza congenita di uno dei fattori della coagulazione. Cause, sintomi e cure. - Ustioni
Lesioni della cute provocate da temperature molto elevate. Anche particolari sostanze chimiche, l'elettricità e le radiazioni possono provocare ustioni.
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico