12 marzo 2005
Dolore testicolo senza causa?
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09 marzo 2005
Dolore testicolo senza causa?
Buongiorno, E’ ormai da circa 1 anno che soffro di un senso di pesantezza al testicolo dx. Talvolta tale fastidio si “sposta” anche sul testicolo sx per poi ritornare su quello dx. A volte una “sensazione di calore” accompagna il fastidio lungo la coscia dx. Non lamento né disturbi menzionali, né problemi di erezione o eiaculazione. Su indicazione dell’urologo avevo eseguito uno spermiogramma (nel Luglio 2004) giudicato poi nella norma dall’urologo stesso e una spermiocoltura con esito negativo (no infezione), poi urinocoltura anche lei negativa. Poi mi ha consigliato una cura con MOBIC che non mi ha fatto passare alcun dolore (anzì mi dava fastidio allo stomaco). Palpazione rettale della prostata eseguita senza alcun fastidio al tatto. Escluso problemi alla prostata. Mi sono rivolto ad un altro urologo che mi ha prescritto una rx lombo sacrale ed un eco-doppler scrotale. Entrami eseguiti, entrambi giudicati nella norma e senza alcuna segnalazione particolare nell’ eco color doppler scrotale (no idrocele, no varicocele, no piccole cisti, no epididimite). Eseguita ancora la palpazione rettale della prostata senza alcuna indicazione aggiuntiva. Suggerita cura per 15 gg. con PERMIXON senza alcun risultato. Ho poi eseguito un secondo spermiogramma con valori sotto la norma (motilità alla seconda ora 20% anziché maggiore del 35%), nr. Spermatozoi (12. 000. 000 anziché maggiore di 25. 000. 000). In base a questo mi ha consigliato una cura per migliorare la motilità a base di ARGININA -3 fiale al giorno per 3 mesi. Non so più cosa pensare… Intanto però il dolore non si capisce da cosa provenga. Per favore datemi un Vs. consiglio. Aspetto con pazienza. Può continuare questo fastidio da più di un anno senza alcuna causa? Grazie della Vs. gentile rispostaRisposta del 12 marzo 2005
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA
Quando tutte le valutazioni uro-andrologiche sono negative spesso il problema ha una componente psicologica -funzionale e molte volte questa richiede una terapia comportamentale, un cambio delle proprie abitudini e dei propri atteggiamenti. Analizzi attentamente tutte le cause che le sembrano scatenare il dolore. Detto questo, bisogna aggiungere purtroppo che solo attraverso una valutazione clinica diretta è possibile darle indicazioni diagnostiche e terapeutiche più precise e mirate. Cordaili saluti.
Dott. Giovanni Beretta
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Andrologia
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Urologia
MILANO (MI)