Esami del sangue come screening

07 gennaio 2008

Esami del sangue come screening


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04 gennaio 2008

Esami del sangue come screening

Dopo i miei "primi 50 anni" ho effettuato una serie di esami tipo colonscopia (ho una familiarità tumore al colon) con esito negativo e alcuni dosaggi ematici. in particolare chiedo: 1-Ho un PSA di 0. 48 mcg/L, e quindi mi sembra tutto ok, ma devo fare anche un controllo della prostata rettale o una ecografia?, infatti dicono che il PSA conta molto poco come sentinella del tumore alla prostata. . 2- il mio S-colesterolo è alto, almeno così sembra cioè 228 mg/dL con valori di trigliceridi di 117 e S-HDL-Colesterolo di 66 mg/dL. Mi devo preoccupare oppure è solo un effetto negativo dovuto al fatto che dopo una vita passata in palestra non faccio piu nulla da 6mesi perchè sono stato operato ai legamenti di una spalla? Dovrò ricominciare palestra fra poco ma chiedo se devo modificare la mia dieta che è molto varia ma si basa su molta carne, poca pasta e molta verdura fresca. No formaggi e no dolci. . C'è un po di sbilanciamento dietetico, capisco bene, ma fin d'ora con questa dieta mi sono sempre sentito bene. . . Poi come ultima cosa chiedo se ci sono altri esami che devo fare vista la mia età? Ringrazio fin d'ora se risco ad avere una risposta esauriente. Cordiali saluti p. C. - mestre

Risposta del 07 gennaio 2008

Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO MARTUCCI


No, non occorrono altri esami. Non si allarmi per il colesterolo perchè ne ha una buona dose di quello "buono". Più che sul PSA, confidi sulla Sua attenzione all'eventuale comparsa di quei sintomi che di solito vengono trascurati, ma che, TALVOLTA, POSSONO rappresentare il campanello d'allarme di patologie serie della prostata (es. : difficoltà a "partire" quando si urina; sensazione, a fine minzione, di dover espellere ancora senza che ci sia nulla; variazioni delle modalità delle minzioni (ad esempio tante, piccole e frequenti). Sulla dieta non toccherei nulla visto che si è sempre trovato bene con quella abituale. Ogni organismo è un caso a sè stante e la Medicina attuale è ancora ben lontana da poter attribuire una dieta "ad hoc" a ciascuno di noi su basi RIGOROSAMENTE scientifiche. Tuttalpiù, visto che Lei stesso la riconosce "sbilanciata" potrà provare ad apportare dei semplici ritocchi, senza cozzare coi Suoi gusti e pronto a riprendere le Sue vecchie abitudini qualora non si trovasse bene con le modifiche apportate. Invece si dia da fare per riprendere con la palestra. . . Tra i 50 e i 60 anni siamo già nella fase in cui potrebbe valere la massima del "chi si ferma è perduto!" Saluti

Dott. Vincenzo Martucci
Medico Ospedaliero
Specialista in Ematologia
UDINE (UD)



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