Potrei avere un problema di reni?

23 gennaio 2008

Potrei avere un problema di reni?


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21 gennaio 2008

Potrei avere un problema di reni?

Egregi Signori Dottori, raramente mi rivolgo ai medici ma, qualche giorno, lo stimolo ad urinare ed il quantitativo di urina che produce il mio corpo mi sembrano assolutamente insufficienti. Ho 40 anni ed ho sempre goduto di buona salute. Mangio raramente frutta e verdura perciò ho sempre bevuto molta acqua ed inoltre bevo una grossa tazza di té (non deteinato) ogni mattina da oltre dieci anni. Di solito, non passava molto tempo dal'assunzione del té al bisogno di correre al bagno ad urinare. Ultimamente, non solo mi accorgo che questo non accade più, ma che arrivo addirittura a casa la sera senza avere ancora urinato né avvertirne alcun bisogno. Se tento di produrre urina, pur non provando alcun dolore né bruciore, il quantitativo che produco, è scarsissimo. La preoccupazione cresce quando, in procinto di andare a dormire, mi rammento che non ho ancora urinato. Fino a diventare allarmante al risveglio, quando il quantitativo è di nuovo preoccupantemente scarso. Sinceramente non so dire se questo accade da un paio di giorni o se da un paio di settimane. Non bevo caffé né alcolici né bevande gassate o zuccherate. Sono una fumatrice da oltre 23 anni. Non pratico alcuno sport e faccio pochissimo movimento. Non so se può essere d'aiuto ma da, qualche mese, assumo 2 capsule da 150 mg di Bupropione al giorno. Questo perché molti studi hanno provato che aiuta a tenere sotto controllo sia la fame nervosa che il desiderio di fumare. Per quanto mi riguarda ha funzionato. Fumo decisamente meno e la fame nervosa è pressocché scomparsa. Ho letto che appartiene alla categoria degli antidepressivi. E ho ragione di credere che abbia giovato anche in tal senso. Non so il mio disturbo sia attribuibile al Bupropione, alla troppa teina, o. . . peggio. So solo che ci deve essere, se non una spiegazione, almeno una ragionevole ipotesi (o più di una) per la quale una donna giovane ed in buona salute, quasi smette improvvisamente di urinare. Con la speranza che possiate aiutarmi a capire (ed, eventualmente prevenire), Vi saluto cordialmente. A. P.

Risposta del 23 gennaio 2008

Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO


Bisogna cominciare indagando la funzionalità renale basale, e quindi dosare l'azotemia e la creatininemia. In caso di anomalie, proseguire con gli accertamenti in senso renale, approfondendo con la clearence della creatinina e la VFG. In caso contrario è prospettabile un' Influenza sul sistema nervoso centrale, a li vello ipofisario, del farmaco che sta assumendo, e quindi provare a sospenderlo.

Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)

Risposta del 23 gennaio 2008

Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO MARTUCCI


Lei sostiene che i quantitativi Le "sembrano" insufficienti, a questo punto, allora, La invito a quantificare rigorosamente tutto. Misuri esattamente, per qualche giorno, i liquidi che ingerisce e, avvalendosi di un contenitore graduato, dosi anche esattamente la Sua urina. Le confesso che questa prova gliela propongo perchè trovo oltremodo strano che un soggetto che, come Lei ci riferisce, beve molta acqua, consuma molta frutta e beve anche una grossa tazza di thè ogni giorno possa, poi, urinare pochissimo! Nel giro di pochi giorni il soggetto si "gonfierebbe come un otre" per una evidente ritenzione idrica pazzesca. . . a meno che non passi tutto il resto della sua giornata a sudare in una sauna! Saluti

Dott. Vincenzo Martucci
Medico Ospedaliero
Specialista in Ematologia
UDINE (UD)



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