Sindrome di brugada

10 luglio 2007

Sindrome di brugada


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05 luglio 2007

Sindrome di brugada

qualche mese fa hanno diagnosticato a mio marito la Sindrome di Brugada. Sapendo che è genetica hanno richiesto degli esami specifici ad entrambi i miei figli, uno di 29 anni e l'altro di 13. Per fortuna gli esiti sono risultati negativi, ma vorrei tanto, se per lei non è un disturbo, avere alcune notizie specifiche su tale malattia, in quanto non conosciuta o comunque relativamente nuova e quindi con sintomi o casi non del tutto chiari. Inoltre mio figlio più giovane ha sempre fatto calcio a livello agonistico e dopo aver saputo che il padre è affetto da tale sindrome il medico sportivo non vuole rilasciargli il certificato per svolgere l'attività. Questo è possibile? Pur essendo gli esiti negativi può succedere qualcosa? Purtroppo la preoccupazione è tanta, le notizie e le informazioni che abbiamo purtroppo poche e non chiare. La ringrazio infinitamente per la disponibilità e le porgo cordiali saluti C. V.

Risposta del 10 luglio 2007

Risposta a cura di:
Dott. LUIGI LUONGO


Se suo figlio ha effettuato anche test provocativi come ad esempio quello con la flecainide, che ha escluso la presenza della sindrome, potrebbe avere l'idoneità(secondo gli attuali protocolli), quindi se vuole entro un mese dalla non idoneità, puo fare ricorso alla commissione regionale per l'idoneità sportiva, che dopo aver esaminato il caso deciderà se conedere l'idoneità.
Cordiali saluti

Dott. Luigi Luongo
Medicina Territoriale
Specialista in Medicina dello sport
FERMO (AP)



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