16 novembre 2006
Depressione bipolare
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13 novembre 2006
Depressione bipolare
Buongiorno, sono la figlia di una madre a cui è stata diagnosticata da tre anni una depressione bipolare. Dal primo episodio la situazione devo riconoscere è molto migliorata(inizialmente trascorreva le giornate a letto ad oggi svolge le quotidiane mansioni domestiche anche se con mattine un pò malinconiche) però nonostante segua rigorosamente la terapia prescritta dal psichiatra, durante la settimana si alza la mattina con crisi di pianto e un senso quasi di smarrimento mentale. Poi durante la giornata riacquista un senso di equilibrio. Ne ho parlato col medico curante il quale, dopo una serie di visite, sostiene che il suo atteggiamento è di tipo manipolativo nel senso che ormai lei si è talmente abituata a stare con me che quando mi allontano (io temporaneamente sono ritornata a casa) anche per una sera (non dormendo a casa)lei incosciamente adotta questo comportamento per costringermi a starle vicino. D'altronde anche io credo di aver diritto alla mia vita anche se così vivo continuamente con l'ansia addosso tanto che stavo pensando di consultarmi con un psicologo per cercare di distaccarmi un pò da questa situazione che mi costringe all'ansia dal momento che in famiglia ricade tutto su di me. Grazie. M. B.Risposta del 16 novembre 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Non conosco sua figlia e la vostra famiglia, perciò non posso dire perchè sua figlia si comporta così. Non so nemmeno se sia davvero un atteggiamento manipolativo o sia invece una espressione della sua angoscia.
Forse sua figlia ha bisogno di essere aiutata non solo con farmaco ma anche con un costante sostegno di tipo psicologico e anche riabilitativo. Non vi siete informate se presso i CPS della vostra zona si fanno gruppi diurni di riabilitazione psicologica?
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
