09 ottobre 2012
Lingua dolente
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27 settembre 2012
Lingua dolente
Gent. Mi Dottori,Vi scrivo per un consiglio. Da 4 anni mia madre soffre di un disturbo alla lingua, è sempre asciutta, arrossata, quasi come se fosse spaccata e talvolta le brucia. Rilevante il fatto che è ricorsa all'implantologia e ad un secondo intervento di protesi dentaria poichè i denti applicati sugli impianti messi le davano fastidio, pertanto (da un secondo dentista) ha cambiato la struttura inferiore e superiore.
Noi tutti le abbiamo spesso detto che questo disturbo alla lingua potrebbe essere causa di stress, depressione, ecc. . . Ma nonostante numerose e svariate cure la situazione non sembra migliorare. Da qualche settimana c'è, inoltre, una macchia all'interno del cavo orale, altezza guancia. Da cosa potrebbe dipendere tutto ciò? E' opportuno fare una biopsia?
Grazie infinite in anticipo per la risposta.
Distinti saluti
Annalia
Risposta del 02 ottobre 2012
Risposta a cura di:
Dott. DIEGO RUFFONI
Gentile utente, occorrerebbe una visita da un odontoiatra che si occupa di patologia orale, la lesione alla guancia (mucosa geniena) se non scompare spontaneamente è degna di accertamenti anche bioptici.
A sua disposizione Dott. Ruffoni Diego.
Dott. Diego Ruffoni
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Universitario
Odontoiatra
Specialista in Odontoiatria
Mozzo (BG)
Risposta del 03 ottobre 2012
Risposta a cura di:
Dott. ENRICO CAULI
La descrizione che fornisce, per quanto ben dettagliata, non è sufficiente per porre una corretta diagnosi. Fa pensare alla cosiddetta sindrome della bocca che brucia, (BMS) che si associa a scarsa salivazione, spesso in caso di assunzione di alcuni farmaci.
Non potendo sostituire o sospendere farmaci, se ne assume, si consiglia di bere a sufficienza ed utilizzare dentifrici e gel che compensano la scarsa salivazione. Questa espone al rischio carie e sensazione di corpo estraneo con le protesi.
Dott. Enrico Cauli
Odontoiatra
Specialista in Odontoiatria
Roma (RM)
Risposta del 06 ottobre 2012
Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE PISANI
Fare una diagnosi è al quanto difficile, il caso va valutato dopo un attento esame obiettivo, ma, sono tranquillo, nel rassicurarla di non trattarsi di malanni gravi.
Dott. giuseppe pisani
Pubblica amministrazione
Specialista in Odontoiatria
BARI (BA)
Risposta del 09 ottobre 2012
Risposta a cura di:
Dott. EMILIO NOLÈ
gentile utente
dai dati che lei espone si può ipotizzare la presenza della sindrome della bocca che brucia, ma la descrizione che lei ne fa potrebbe anche comprendere altre patologie soprattuto carenza di ferro vitamina B12 e folati. sarebbe utile approfondire le indagini con esami ematochimici, e sottoporla ad una visita specialstica da un patologo orale.
emilio nolè
patologia ed oncologia orale.
Dott. Emilio Nole
Specialista attività privata
Ricercatore
Universitario
Odontoiatra
Specialista in Odontoiatria
TORINO (TO)
