Ovaio policistico e continui ritardi

04 dicembre 2013

Ovaio policistico e continui ritardi


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02 dicembre 2013

Ovaio policistico e continui ritardi

Salve, sono una ragazza di 26 anni, già dalla prima visita ginecologica all'età di 17 anni mi è stato riscontrato un ovaio policistico e l'utero retroverso flesso e avevo ritardi anche di 3 mesi.
La prima ginecologa mi ha consigliato di prendere la pillola yasmin per risolvere il problema, che poi ho continuato a prendere anche come anticoncezionale.
Una seconda ginecologa ha detto che era una buona cura e che all'interruzione della stessa non avrei avuto più problemi. ho utilizzato yasmin per 9 anni con 3 intervalli di 2 mesi ciascuno, nell'ultima ecografia risalente ad un anno fa le ovaie e l'utero risultavano in buono stato, anche se la ginecologa mi riscontrava in entrambe le ovaie micropolicisti max 1 o 2, dicendo che era nella norma e che non c'era da preoccuparsi.
Da circa maggio-giugno 2013 ho riscontrato una diminuzione del flusso mestruale, forti mal di testa, giramenti e vertigini, un aumento di peso, del sebo della pelle e foruncoli (mai avuti prima ).
Insieme alla ginecologa ho deciso di interrompere la pillola, ho effettuato esami del sangue, pap-test e visita di controllo ed era tutto nella norma.
Dopo l'interruzione ho riscontrato forti fitte al basso ventre, alle ovaie e al seno, di continuo, i cicli mestruali non sono tornati regolari, 10/06, 12/07, 01/09 e 05/10 e ad oggi ho un ritardo di 58 gg.
Insieme al ritardo, ho queste continue fitte al basso ventre che non tardano ad andar via, la pelle del viso è eccessivamente grassa e piena di foruncoli doloranti.
Escludo categoricamente una gravidanza, poiché mi sono accertata.
Vorrei risolvere il problema quanto prima, perché la mia paura più grande è che con questo problema non riesca ad avere un figlio.
rimango in attesa di un cortese riscontro.
un saluto cordiale.

Risposta del 03 dicembre 2013

Risposta a cura di:
Dott. SANDRO CAMMELLI


riprendi la pillola citata

Dott. sandro cammelli
Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Piantedo (SO)
Risposta del 04 dicembre 2013

Risposta a cura di:
Dott.ssa LIDIA LA MARCA


Gent. Ma sig. Ra, indubbiamente il ritardo mestruale, la comparsa di acne e, sebo, l'aumento di peso fanno pensare ad un problema di iperandrogenismo collegato ad una sindrome dell'ovaio miscropolicistosico ma non mi ha detto se sono stati eseguiti dosaggi ormonali specifici per definire il quadro ormonale. Anche l'aumento di peso va valutato meglio perchè potrebbe essere collegato allo stesso quadro ormonale, sempre che non vi sia stato anche una variazione dello stile alimentare e una diminuzione notevole dell'esercizio fisico. Vanno fatte indagini più approfondite e, solo successivamente sarà possibile seguire una terapia adeguata che dovrà prevedere un riequilibrio generale del funzionamento dell'organismo secondo una visione PNEI ( PsicoNeuroEndocrinoImmunologia). Cordiali saluti Lidia La Marca

LIDIA LA MARCA
Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Oncologia
Bologna (BO)


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