30 luglio 2015
Dolore intenso spalla e braccio sinistro
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25 luglio 2015
Dolore intenso spalla e braccio sinistro
Salve, sono un ragazzo di 16 anni e da oltre un anno ho un problema: ogni tanto, in occasione normali non particolari, mi viene un dolore intenso, ma brevissimo (1-3 secondi) al braccio e alla spalla sinistra, e un po'al petto sinistro, come uno scatto, una botta, forte ma brevissimo. Subito dopo passa, ma sento il braccio e la spalla un po'appesantiti e fastidiosi, e a volte anche la gamba e il piede (sempre sinistri ), tuttavia non provo dolore (fin quando non si ripresenta, e può ripresentarsi il giorno stesso, il giorno successivo o anche dopo molto giorni, con cadenza irregolare ). 7 mesi fa sono andato dal dottore e mi ha detto, quando si sarebbe ripresentato, di recarmi al Pronto Soccorso, e così ho fatto. Al Pronto Soccorso hanno fatto un elettrocardiogramma e degli esami al sangue, da cui non è risultato nulla (solo un po'di tachicardia) ma mi hanno detto di recarmi comunque da un cardiologo. Dal cardiologo ho fatto varie volte l'elettrocardiogramma e l'holter di 24 ore da cui non è risultato nulla, solo la tachicardia, anzi dall'holter si è visto che la tachicardia è solo diurna, mentre la notte scompare. Adesso sono passati vari mesi ma il dolore periodicamente compare, e alcune volte anche molto forte e intenso. Quali possono essere le cause? Può essere un problema del cuore? Il dolore ormai dura da oltre un anno, forse anche due, può essere che qualcosa di molto grave duri così molto? Un dolore così breve, ma intensissimo può avere a che fare col cuore? Oppure si tratta di qualcosa che non ha a che fare col cuore? A cosa può avere a che fare? E'proprio come una scatto intenso, un colpo di dolore forte che poi svanisce subito per dare posto ad un senso di pesantezza e lieve fastidio a spalla, braccio, mano e a volte anche gamba e piede sinistri. Cosa mi consiglia di fare? Vi prego di rispondermi e vi ringrazio già da ora! Grazie!Risposta del 30 luglio 2015
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Credo proprio che si possa escludere definitivamente che quel disturbo provenga dal cuore. Da come lo descrive, sembra che sia di natura muscolare. Abbandoni l'ipotesi cuore e, se mai, chieda un parere a un reumatologo e/o a un neurologo.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)