30 settembre 2008
Fobia dei gechi
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26 settembre 2008
Fobia dei gechi
Credo di avere una vera e propria fobia dei gechi (specifico il tipo perchè pur non amando i rettili in generale, per questi animali avverto vere crisi comportamentali). So come e quando è cominciato tutto questo "panico": ero in vacanza in Egitto quando camminando tra due palazzi distanti non più di tre metri uno dall'altro, mi sono resa conto che le pareti erano piene di questi animali dal basso fino in alto e li ho notati solo a metà percorso in quanto erano abbastanza mimetizzati con il colore del muro, inoltre era notte. Da quel momento ad oggi, sono passati ben 9 anni, se mi capita di vederli, anche a distanza, non riesco a controllarmi, mi paralizzo e inizio a tremare. Premetto che sono una persona con un notevole autocontrollo sperimentato in situazioni apparentemente più serie e nonostante questo non riesco a superare il problema. Vorrei sapere a chi posso rivolgermi per risolvere questa situazione semmai è risolvibile. GrazieRisposta del 30 settembre 2008
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Ogni fobia esprime sempre un conflitto inconscio che trova nella fobia un modo per manifestarso in maniera "simbolica" e "camuffata". Le converrebbe rivolgersi ad uno psicoterapeuta innanzi tutto per una valutazione complessiva del disturbo, che tenga conto della struttura di personalità. Da questa indagine si capisce se sia meglio una terapia di tipo analitico o di tipo cognitivo-comportamentale. La prima va alla radice del problema, ma ha tempi che possono essere anche lunghi. La seconda si concentra solo sul sintomo e di solito ha tempi abbastanza brevi, senza la pretesa di andare a modificare la struttura di personalità. Entrambe sono valide purchè si capisca effettivamente quale vada meglio per la persona in questione.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
