25 febbraio 2005
La moglie di lui è depressa
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22 febbraio 2005
La moglie di lui è depressa
ECCOMI ANCORA QUA. . . . HO GIA' SCRITTO MA SENZA RISPOSTA E VISTO LA MOLE DI MAIL POSSO CAPIRE E QUINDI CI RIPROVOSTO VIVENDO UNA STORIA D'AMORE BELLISSIMA MA PURTROPPO LUI E' SPOSATO. IL SUO MATRIMONIO E' FINITO DA TEMPO, SPOSI GIOVANISSIMI X FUGGIRE DA UNA REALTA' DIFFICILE, NIENTE FIGLI. . . . UN RAPPORTO SEMPRE PIU' FREDDO E DISTACCATO, UN AFFETTO DIVENTATO QUASI ODIO PERCHE' FORZATO DA NECESSITA'. SI CHIEDERA' COSA LO TIENE ANCORA LEGATO ALLA FAMIGLIA. SUA MOGLIE E' SERIAMENTE DEPRESSA. IO SONO LA PRIMA A DIRE DI NON ABBANDONARLA FINO A QUANDO NON STA MEGLIO MA IO MI CHIEDO. . . . POTRA' MAI GUARIRE ?NON E' GIUSTO CONTINUARE COSI' NE PER ME. . . . NE PER LEI ! HO PROVATO PIU' DI UNA VOLTA A LASCIARLO COSI' CHE POSSA RISOLVERE I SUOI PROBLEMI MA NON RIUSCIAMO A STARE LONTANI PIU' DI UN GIORNO ! CONTINUIAMO A FARE PROGETTI SU UNA FAMIGLIA, DEI FIGLI MA FINO A QUANDO LEI NON STARA' MEGLIO E NON RIUSCIRA' AD ESSERE INDIPENDENTE NON SUCCEDERA' MAI ED E' GIUSTO CHE SIA COSI'.
HO CHIESTO MILIONI DI CONSIGLI MA HO BISOGNO DI SAPERE COME E' GIUSTO MUOVERSI. . . . . .
IO HO UNA GRAN PAURA CHE UN ABBANDONO POSSA PORTARLA A GESTI DI CUI NON POTREI MAI PERDONARMI ANCHE SE SICURAMENTE IL LORO MATRIMONIO E' FINITO MOLTO PRIMA DEL MIO ARRIVO !
SO CHE E' SOTTO ANALISI DA UN ANNO MA NON SI VEDE ALCUN MIGLIORAMENTO. . . . HA LASCIATO IL LAVORO, NON HA PIU' INTERESSE DI NIENTE E NEANCHE DI SUO MARITO MA VIVE SOLO E SEMPRE ATTACCATA A LUI COME SE SOLO LUI POSSA RISOLVERE DAL PIU' PICCOLO IMPICCIO AL PIU' GRANDE PROBLEMA DELLA SUA VITA QUOTIDIANA!
E' STATA LEI LA PRIMA A RIFIUTARLO SESSUALMENTE ED E' PIU' DI UN ANNO CHE NON HANNO PIU' RAPPORTI.
I SUOI SUOCERI CONTINUANO A RIPETERGLI DI NON LASCIARLI, CHE SOLO LUI PUO' AIUTARLI E SENZA NEANCHE CHIEDERSI QUAL'E' IL BENE DI LORO FIGLIA E BUTTANO TUTTO SULLE SUE SPALLE !!!
IO NON SO NEANCHE PIU' COSA CONSIGLIARE A LUI CHE VIVE UNA VITA CHE NON GLI APPARTIENE PIU' ANCHE PERCHE' NON VORREI CHE QUELLO CHE DICO POTREBBE SEMBRARE DI MIO INTERESSE E NON E' COSI'.
SIAMO STATI MOLTO AMICI ANCORA PRIMA CHE AMANTI E ANCHE DA AMICA GLI AVREI CONSIGLIATO DI NON SACRIFICARE LA SUA VITA, DI AIUTARLA A CAMMINARE DA SOLA E FARLE CAPIRE CHE FORSE LA FINE DEL LORO MATRIMONIO POTREBBE ESSERE D'AIUTO ANCHE A LEI E ALLA SUA INDIPENDENZA. O COMUNQUE ANCHE RIMANENDO ACCANTO A LEI E IO MI TIRASSI INDIETRO E' GIUSTO CHE LEI RITROVI SE STESSA E LA SUA STRADA, LA SUA INDIPENDENZA.
NON SO. . . . . SONO MOLTO CONFUSA. . . . NON SO VERAMENTE COSA FARE. . . PER ADESSO NON MI RESTA CHE ASPETTARE.
VI PREGO SOLO UNA COSA. . . . NON GIUDICATEMI SOLO COME AMANTE, NON E' UNA STORIA DI SQUALLIDO TRADIMENTO MA UN AMORE NATO CON IL TEMPO E AL QUALE NONOSTANTE LE NOSTRE RESISTENZE INIZIALI NON SIAMO RIUSCITI A RINUNCIARE. HO BISOGNO DI SAPERE COME SI PUO' MUOVERE O COME SAREBBE GIUSTO MUOVERSI IN QUESTA SITUAZIONE.
GRAZIE. . . . . GRAZIE 1000
Risposta del 25 febbraio 2005
Risposta a cura di:
Dott. GASPARE PALMIERI
effettivamente la situazione è molto complessa. penso che lui e la moglie dovrebbero riuscire a decidere la cosa migliore da fare e i consigli esterni non credo servano tanto in queste situazioni. per il momento non le resta che aspettare. in bocca al lupo
dr palmieri
Dott. Gaspare Palmieri
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MODENA (MO)
