Ridotto apporto di sodio, ancora incerti gli effetti benefici

10 ottobre 2016
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Ridotto apporto di sodio, ancora incerti gli effetti benefici



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Da uno studio sul Journal of American College of Cardiology coordinato da Paul Whelton della Tulane University School of Public Health and Tropical Medicine di New Orleans, Louisiana, emerge non solo un aumento del rischio di mortalità correlato all'assunzione di sodio in elevate quantità, ma anche la persistenza di una correlazione diretta con la mortalità totale anche per livelli minori di consumo. «Il legame tra consumo di sodio in quantità limitate e mortalità totale resta controverso» esordisce l'epidemiologo, che assieme ai colleghi ha esaminato la presenza di un collegamento tra assunzione di sodio stimata dall'escrezione urinaria e la mortalità a lungo termine. Allo scopo sono stati analizzati i dati di due studi: il primo di fase 1 durato 18 mesi tra il 1987 e il 1990, e l'altro di fase 2 tra il 1990 e il 1995 durato 36 mesi. Entrambi facevano parte del programma Tohp (Trials of Hypertension Prevention), centrato sugli interventi di riduzione di sodio. «I decessi sono stati registrati nel corso dei successivi 24 anni utilizzando il National Death Index» scrivono i ricercatori, spiegando che più di 3. 000 adulti in stadio pre- ipertensivo sono stati randomizzati a riduzione dell'apporto di sodio o al consueto consumo per la durata degli studi. E al termine del follow- up di oltre 20 anni i risultati mostrano che la mortalità è stata inferiore del 15% nel gruppo a limitato apporto di sodio rispetto alla normale assunzione, dato peraltro non statisticamente significativo. E da una successiva sottoanalisi è emerso che il rischio di mortalità era più alto del 12% per ogni aumento di 1. 000 mg/24 ore della escrezione urinaria di sodio. «Viceversa, consumi molto bassi non hanno legami con la mortalità» conclude Whelton. E Andrew Mente, della McMaster University di Hamilton, in Ontario (Canada), commenta in un editoriale: «Questi risultati suggeriscono il vantaggio di un ridotto apporto di sodio sulla mortalità totale nell'arco di 20 anni, ma l'effetto nullo sul tasso di decessi dell'assunzione di bassi quantitativi aggiunge incertezza circa i reali effetti sulla salute di un ridotto apporto di sodio».

Fonte: Doctor33



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