27 marzo 2008
Operazione per fistola o cisti coccigea
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24 marzo 2008
Operazione per fistola o cisti coccigea
Salve. Sono stata operata 1 mesetto fa per ascesso coccigeo e ho richiuso la ferita per seconda intenzione ovvero aperta con delle garze all'interno medicate regolarmente dall'ospedale. Pochi giorni fa mi dicono che devo fare un'altro intervento al più presto per torgliere la cisti il prima possibile così che si evita che si ingrandisca sempre di più. Io vorrei sapere come si svolgerà l'intervento? Per quanto riguardano i punti mi hanno detto che li metteranno ma che rischio che si strappino per il punto scomodo. Cosa vuol dire questo? Che poi mi ricureranno a ferita aperta o che mi rimetteranno i punti senza annestesia? Si possono rimettere i punti senza annestesia in generale? per punti che si strappano cosa s'intende? Fa male? Da 1 a 10 quanto rischioso è questo intervento? Ci sono dei casi che si può evitare di fare? Come si fa a sapere se si è fistolizzato o no? Ho sentito parlare di un metodo che gela a una temperatura di -90° la cisti (non ricordo il nome) Nel mio caso è possibile praticarla? Quale operazione è migliore? Sono molto fifona. . . Sentirò molto dolore? Nella prima operazione di ascesso coccigeo me la sono vista molto brutta soprattutto per le medicazioni e c'è voluto troppo tempo per la mia pazienza. Se reggono i punti quanto tempo ci vuole? Scusate le domande ma devo decidere la data al più presto e sono terrorizzata soprattutto per quando gl'infermieri iniziano a pressare perchè dopo l'operazione si deve fare la pipì. . . Fa male a mettere e a togliere il catetere? Vi prego datemi più informazioni che potete perchè sto vivendo in un incubo! Aiutatemiiiiiii. . . E per favore non mi rispondete dandomi i siti da visitare perchè già l'ho fatto, ma non mi rassicurano abbastanza. Vi prego ditemi tutta la verità. . Aiutoooooo! grazie milleRisposta del 27 marzo 2008
Risposta a cura di:
Dott. ANDREA VINCENZO GIUSEPPE FAVARA
In effetti le domande sono molte, cerchero' di risponderle, ricordandole che il rapporto col chirurgo che la segue dovrebbe comprendere anche una informazione corretta e completa senza lasciara con cosi' tanti dubbi, tuttavia:
probabilmente l' intervento subito e' stato la sola incisione dell' ascesso, il nuovo intervento servira' ad asportare completamente la cisti. La chiusura delle ferita, a volte porta a guarigione, a volte invece determina una deiscenza cutanea per cui la ferita si chiudera' progressivamente. Non si metterranno punti senza anestesia, il dolore, se presente, deve essere controllato da un' adeguata analgesia. Tutti gli interventi comportano rischi e benefici. Se evita di fare l' intervento, rimarra' la malattia. Se esce materiale purulento dalla pelle, vuol dire che e' fistolizzata. Non conosco efficacia e risultati della terapia che descrive. Se reggono i punti ci vogliono circa 10 gg. Il catetere in genere non e' necessario, in caso di ritenzione urinaria il posizionamento temporaneo e' fastidioso ma non doloroso. Auguri!
Dott. Andrea Favara
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia apparato digerente
Specialista in Chirurgia generale
CANTU' (CO)
