17 maggio 2006
Paresi del facciale
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14 maggio 2006
Paresi del facciale
gentile dottore grazie per la sua precedente e tempestiva risposta. in merito al problema del mio ragazzo (operato il 03/05/2006 di neurinoma dell'acustico per via retromastoidea e attualmente con paresi del facciale)le chiedo : in tali interventi suppongo si formi un edema ( dalla TAC effettuata 2 gg dopo l'intervento chi hanno detto che c'era un ematoma) la sua paresi puo' essere causata da tale edema lei pensa possa essere cosi'? generalmente in tali casi saaorbito l'edema si risolve anche la paresi' c'e' qualcosa che posso fare per migliorare la situazione'? mi hanno consigliato di effettuare degli esercizi per riabilitare i muscoli del facciale ma attualmente non si vedono dei risultati? sto facendo la cosa giusta o devo fare altro' grazieRisposta del 17 maggio 2006
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Innanzi tutto deve sapere che edema e ematoma non sono la stessa cosa. L'edema può essere la conseguenza della presenza di un ematoma.
L'ematoma, se non si rende necessario il reintervento per rimuoverlo chirurgicamente (questo dipende dalle dimensioni) si riassorbe spontaneamente.
Il nervo facciale edematoso è una conseguenza sia della presenza nelle sue adiacenze del neurinoma sia delle manipolazioni chirurgiche necessarie.
Se il facciale non è stato sacrificato o non è stato leso (e in questo tipo di intervento Le assicuro che è molto difficile non danneggiarlo, a prescindere dall'abilità chirurgica) il recupero funzionale dovrebbe essere la regola, anche se i tempi possono essere molto lunghi.
In ogni caso il tempo trascorso dall'intervento è ancora troppo breve per poter dare una risposta definitiva.
In futuro, a seconda della gravità del deficit, si potranno eseguire degli interventi correttivi, ma bisogna valutarne bene rischi e benefici.
Cordialità ed auguri
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)